SICURA

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E si ritorna alla normalità, un'altra settimana di scuola mi aspetta sono contenta che tra due mesi arrivino le vacanze. Opto per un paio di jeans stretti é una maglietta nera,lego i capelli in una coda,faccio colazione e poi sento il clacson chei avvisa dell'arrivo di Ethan. "Ehi"lo saluto e mi bacia "ehi piccola pronta per il ritorno a scuola?" chiede "piú pronta di cosí non si può" ironizzo e ride. "Dai che sono solo due mesi scarisi e poi arriva l'estate" sorride "saranno i due mesi scarsi piú lunghi della mia vita" dico calcando la parola 'scarsi'. Arriviamo a scuola o meglio prigione. Ricomincio,arriviamo in prigione e mi diriguro da Tess,subito dopo aver salutato Ethan, e la saluto "Tess" dico "ehi Ari" ricambia il saluto "andiamo? É già tardi" dico e sbuffando annuisce "non possiamo mollare ora" scherzo "possiamo eccome" dice e ride. Entriamo in classe e subito dopo il professore di fisica entra,eh già si comincia con fisica yehh. Giuro,giuro che ho provato a seguire quello che ha spiegato ma non ci ho capito un cazzo quindi é inutile se presto attenzione e non capisco tanto vale pensare ad altro. "cos'hai adesso?" chiede Tess "matematica tu?" rispondo "e che matematica sia" dice alzando gli occhi al cielo e ridacchio. Entriamo in classe ma il professore ancora deve arrivare ma Ethan si,cosí mi dirigo da lui con Tess che mi segue. "Ehi" dico "ehi piccola" dice facendomi sedere sulle sue gambe "ciao Tess" dice subito dopo "Ethan" saluta Tess "pronte per matematica?" sorride. "Se non la finisci ti castro prima del tempo" dico "Ci perdi tu cara mia" dice sicuro di se ma questa volta non l'utilma parola sarà mia "Posso sempre trovarmi un altro ragazzo" sorrido "certo ma non come me" sorride malizioso "Spero meglio" ridaccio lanciano un'occhiatina lí per fargli capire bene di cosa parlo. Con i maschi non si sa mai. Rimane a bocca aperto e sorrido per la mia vittoria "ragazzi tutti ai vostri posti, forza" entra il professore "questa me la paghi" mima e io continuo a sorridere divertita.

La campanella dell'ultima ora finalmente suona e usciamo dalla classe. Mi dirigo in giardino da tutti gli altri "ciao ragazzi" saluto visto che sono già quí "ehi Ari" salutano "allora domani sera venite tutti?" chiede Lexy "dove?" domando "festa a casa sua" dice Tess "okay" dico "allora ci vediamo io vado" dice Lexy " si anche noi ciao ragazzi" dicono gli altri. "Dai andiamo che ti accompagno a casa" dice Ethan "stai pensando alla tua vendetta vero?" chiedo divertita "Non ruota tutto intorno a te" dice Ethan "su di te avrei qualche dubbio" scherzo ed entro in macchia. Mi bacia "forse hai ragione" ammette "non forse,ho ragione" scherzo "ti amo piccola" dice "anche io" sorrido. "Dove vai?" chiedi visto che non ha girato la traversa per andare a casa mia "lo vedrai" sorrise "suppongo di si" dico rassegnata al fatto che non cederà mai. Un'oretta dopo parcheggia in mezzo al nulla "Ethan?" dico "vieni" dice prendendomi per mano costringendomi a seguirlo. Arriviamo in un posto e tutto intorno a noi non ci sono che alberi. Saliamo piú in alto e il panorama é stupendo. Da quí si vede tutta la città ed é stupendo. Si stupendo. Ho già detto stupendo? "Ti piace?" dice Ethan "se mi piace?" dico "é bellissimo quassú" continuo "sapevo ti sarebbe piaciuto" sorride mi bacia. Ci sediamo e rimaniamo cosí abbracciati senza dire nulla,non perché non sappiamo cosa dire ma questo momento é troppo bello per rovinarlo con banali parole. "Faremo meglio a tornare a casa" dice all'improvviso Ethan e annuisco "va bene andiamo" dico. Non ci mettiamo molto a tornare a casa "sali?" chiedo "vado a prendere da mangiare,tu comincia a salire" dice e annuisco. Salgo e noto che c'é un post-it sul frigo,lo prendo 'vado da Nash non so quando torno,non mi aspettare sveglia ;)
Okay messaggio ricevuto. Nel frattempo che aspetto Ethan che torna con qualcosa da mangiare mi faccio una piccola doccia giusto per rinfrescarmi un po'. Metto dei pantaloncini e una canotta,il tempo di farmi una crocchia che Ethan bussa alla porta. "Okay abbiamo provviste per un mese"scherza "oddio quanta roba hai presto?" chiedo guardando l'enorme busta che ha in mano "cosa vuoi? Ho bisogno di nutrimi" dice scentolando la busta del Mc. Si é mangiato tre panini,due porzioni di patatine e due cose di cocacola. Come fa a mangiarsi tutte ste cose ed avere un fisico perfetto,io solo se mangio una caramella metto un kg. "Perché continui a fissarmi in quel modo?" chiede "hai mangiato poco vuoi qualcos altro?" dico ironica "non lo so hai del galato,non l'ho preso" dice "no?!.." dico "allora va bene cosí" dice e subito dopo ridacchia. Ci vediamo un film,non chiedetemi il nome,non l'ho neanche voluto sapere,mi basta sapere che fa schifo. Mentre vedo il film Ethan comincia a baciarmi il collo non é che non mi piace anzi ma adesso se lo vede tutto il film. "É brutto vero?" dico "cosa?" alza la testa e mi guarda "il film" dico "a differenza tua si" dice e ricomincia a baciarmi. Parte dalle clavicole e sale fino ad unire le nostre labra. Ci baciano lentamente poi all'improvviso diventa tutto piú passionale. Mi fa distendere sul divano e continua a baciarmi,con la mano destra mi sorregge per non schiacciarmi mentre con la sinistra mi alza lentamente la maglia accarezzandomi la pancia. In una situazione normale lo avrei già fermato. Cioé se fossi lucida lo avrei già fermato ma ha la capacità fi non farmi capire piú niente con un semplice tocco. La sua mano arriva sotto al seno e mi irrigidisco di scatto,senza volerlo. "Scusa" si allontana come se tutto ad un tratto scottassi "Ethan" sussurro "Scusami Ari davvero" dice. Mi siedo a cavalcioni su di lui "va tutto bene" dico prima di comiciare a baciarlo
Sono pronta,si ho bisogno di lui,ora.
"Sei sicura?" domanda "sicura" dico. Mi prende in braccio e senza smettere di baciarmi mi porta nella mia stanza e mi fa straiare lentamente sul letto. "Dillo" interrompe i baci "cosa?" domando "Arianna dillo" continua "ho bisogno di te ora" sussurro "non mi basta" dice "fallo con me" dico continuando a guardarlo negli occhi. "Fai l'amore con me" continuo cercando di fargli capire che sono pronta. A queste mie parole i suoi occhi si illuminano e mi bacia con foga. Senza smettere di baciarmi mi leva la maglietta e indugiando un po' gli levo la sua. Mi faccio coraggio e sbottono i suoi pantaloni e con un po' di fatica e con un po' del suo aiuto glieli levo. Con una mano mi sbottona il reggiseno e non posso fare a meno di pensare che quando vogliono riescono a fare tutto. Butta il reggiseno per terra e arrossisco violentemente,sorride e tra un bacio e l'altro dice sei-bellissima-piccola. Con dei movimenti rapidi mi leva i jeans. Mi guarda cercando approvazione da parte mia e sorrido cosí lentamente mi sfila anche le mutandine. La vergogna é alle stelle,anche se non é la mia prima volta mi sento come se lo fosse perché in effetti lo é.Mi sento cosí vulnerabile davanti ai suoi occhi "non devi avere vergogna" dice senza smettere di guardarmi negli occhi. Lo bacio e ricambia. Con la mano destra si sorregge per non schiacciarmi col suo peso,mentre la sinistra stavolta,sfiora il mio clitoride e sussulto. Senza smettere di baciarmi infila due dita e le gira lentamente facendomi scappare un gemito. Si allontana in modo da guardarmi negli occhi e lentamente si abbassa per darmi piccoli baci,prima sulle labbra poi man mano scende fino a baciare il mio seno sinistro. Succhia leggermente il mio capezzolo leccandolo e lí proprio non riesco a trattenere un gemito e noto che anche lui non lo riesce a trattenere. Incapace di aspettare oltre gli abbasso i boxer lentamente "impaziente eh?" sussurra sorridendo. Mi bacia di nuovo "sempre sicura?" domanda "sei noiso Parker" dico ma mi irriggidisco subito dopo "Arianna se non vuoi basta dirlo" dice "No Ethan non é questo,non ho i preservativi" dico e lui scoppia ridere "non mi puoi far venire piccoli infarti per questo" dice "ma.." mi zittisce con un bacio. Scende dal letto prende i suoi pantaloni,fruga nelle tasche finché non tira fuori un preservativo. "Me lo sarei dovuto aspettare" dico "Si avresti dovuto aspettartelo" scherza. Lo apre e se lo infila con movimenti rapidi "adesso chi é che va di fretta?" sorrido maliziosamente "non mi provocare piccola" dice mettendosi di nuovo sopra di me "dimmi se ti fa troppo male" sussura al mio orecchio prima di farsi spazio dentro di me,lentamente. Sussulto per il dolore e mi esce anche una piccola lacrima e Ethan l'asciuga con un suo bacio. Il dolore é forte ma poi si attenua lasciando posto al piacere. Gemo e lui dopo di me quando vengo e subito dopo vieni anche lui. Esce lentamente,si alza e butta il profilattico nel cestino della mia camera. Si infila e boxer,mi copre con il lenzulo e si stende accanto a me. Ci fissiamo per non so quanto tempo quando dice " é stato stupendo piccola" e istintivamente sorrido. Vorrei tanto rimanere cosí ma ho bisogno di una doccia "vado a farmi una doccia"dico e annuisce. Scendo dal letto, prendo dei panni puliti "però" dice ed é a questo suo commento che mi ricordo di essere ancora nuda "idiota" dico buttandogli un pupazzo in faccia e andando nel bagno. Aspetto che l'acqua diventi calda ed entro quando ad un tratto sento qualcuno dietro di me,mi giro e lo guardo interrogativo "cosa c'é? Anche io ho bisogno di una doccia" dice alzando le mani "potevi aspettare che finivo" dico "si ha ragione,potevo" sorride.
"Girati"mi ordina e faccio come dice e comincia a lavarmi i capelli. All'improvviso sento il suo amichetto che sventola. Mi giro lo guardo,guardo lui e dico " davvero? Di già?!" sorride "che ci vuoi fare, é il tuo effetto su di me" mi bacia. "Dai togliamoci il sapone da dosso prima che finisce l'acqua calda" dico "si e vestiamoci prima che succeda qualcosa" sorride e scuoto la testa rassegnata. Ci vestiamo e ci stendiamo sul letto subito dopo aver cambiato le lenzuola e ci addormentiamo poco dopo abbraccaiati.

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Ciao ragazzi,ed eccovi un nuovo capitolo. É piú lungo degli altri,non pensare male mi riferisco al capitolo ;)
E niente...spero vi piaccia e ciao a tuttiiiii
-smallwriter99

AmamiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora