Capitolo 1 ~Grazie Fratellone~

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Io: Francè ti va di suonare un po'? *grido dalla mia camera per farmi sentire da lui*

Francesco: si!! *lo vedo correre nel salone e inciampare ahahaha* che si suona? *dice prendendo la sua chitarra in mano*

Io: ehm...Terenife sea?

Fra: sorellì che ti sei innamorata? *dice con un sorrisetto*

Io: *abbasso la testa per non far vedere il rossore sulle mie guance* ma no!! Ma che dici! Ahahahahah mi piace solo la melodia!

Fra: farò finta di crederci ahahahahahah

Io e Francesco abbiamo un legame bellissimo! Siamo due pazzi scemi ahahahaha siamo cresciuti nella musica da quando eravamo bambini, al momento di scegliere liceo lui ha preso un'altra direzione però sempre continuando a coltivare la sua passione, mentre, io, ho continuato negli studi diplomandomi l'anno scorso al liceo musicale in canto e pianoforte! Questa passione per la musica ci è stata data da piccolini da nostro padre, anche lui è un po' spericolato come noi ahahahaha siamo dei pericoli pubblici insieme!
Ora vi starete chiedendo, ma questa che parla chi è? Bhe, io mi chiamo Andrea Pierozzi ahahahahaha si, Andrea, io amo il mio nome...è diverso dagli altri, è proprio adatto a me!
Io ho una storia un po' complicata...alla medie sono stata vittima di bullismo...però non quel bullismo prepotente dove ti picchiano...ti sputtanano sul web o cose così...forse è il bullismo che per una ragazza come me che a 12 anni voleva godersi la sua adolescenza in santa pace poteva sembrare il peggiore di tutti!
Non sono mai stata il prototipo di ragazza che piace a tutti, che tutti desideravano..no! Era una ragazza cicciottella, sensibile e pazza che nessuno voleva avere accanto...ebbene per questo ero presa in giro...me ne dicevano di tutti i colori...mi chiamavano: balenottera azzurra, panzerotto, cicciona...di tantissime...poi un giorno un ragazzo si accorse di me e quando pensavo che la felicità fosse arrivata...lì cominciò il peggio! Dei ragazzi iniziarono a seguirmi a casa, mi trattavano malissimo e io non sapevo come comportarmi...un giorno Francesco mi vide piangere, dopo tante volte che mi ero chiusa in camera cercando di non far notare niente a nessuno..lui era lì, lui mi tirò fuori da tutto quello....e non lo ringrazierò mai abbastanza per questo!
Mamma un giorno decise che forse era meglio cambiare un po' aria e quindi iniziai finalmente a studiare quella musica che mi accompagnava sempre, in ogni momento della mia vita, al liceo musicale di Pescara!

E qui inizia l'avventura!

Ragazze questo capitolo lo vorrei dedicare anche a quelle ragazze che non si sentono belle, che vengono pregiudicate, ragazze voi tutte quante, una ad una siete bellissime! Ognuna a proprio modo❤️
A prestoooo!!!

Voglio usare il cuore•Riccardo Ruiu•❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora