||La mia vita disastrosa||Jason the toy maker||

6)Il palloncino viola!?

Mi svegliai alle 7:00 caspita ma io ho ancora sonno!!!
Melany iniziò a piangere così la presi in braccio.
Io:sai devi ringraziarmi sta notte ti ho salvato la vita!!
*dissi pur che altro tra me visto che lei non capisce una cippa*
Entrò mia madre e prese in braccio Melany.
M:Tesoro tutto bene hai l'aria stanca?
Io:sto bene
M:cos'è questo tono?
Io:scusa mamma posso stare sola.
M:ok chiama se hai bisogno.
D'un tratto mi vennero in mente le parole di Elena e la promessa che gli avevo fatto è mi resi conto che io non stavo vivendo la mia vita!
Decisi di uscire per la prima volta quindi non so cosa mi aspetta là fuori non potevo dirlo ai miei sapevo già la risposta.
Cribbio ho 22 anni ma insomma!
Mi feci una doccia veloce,pettinai i capelli e questa volta decisi di tenerli sciolti presi una salopette verde con sotto una maglia con le maniche a tre quarti a righe verdi e bianche scarpe degli anfibi neri e infine la mia macchina fotografica.
Scesi le scale per guardare la situazione.
I miei nonni dormivano mia madre stava cambiando Melany e mio padre guardava la tv era perfetto aprì lentamente la porta per poi uscire.
Camminavo sul marciapiede e mi guardai intorno c'erano un sacco di persone sopratutto ragazze belle e giovani mano nella mano col ragazzo.
Ero immersa nei miei pensieri che non feci caso a dove andavo.
All'improvviso mi sentì afferrare il braccio mi girai e sgranai gli occhi era lui era Jason.

Jason:sei impazzita?!
Vuoi morire...cavolo dove hai la testa!
Era diverso non aveva gli occhi verdi ne i denti affilati ma soprattutto le braccia non erano più nere e non aveva neanche gli artigli!
Io:ehm scusa?
Jason:cavolo vedi  che sei strana?? stavi attraversando col rosso.
Io: oh capisco cioè scusa ma grazie mi hai salvata JASON!
Jason: perché urli il mio nome?
Io:no ninete solo che prima vuoi uccidermi e poi mi salvi la vita?
Jason:te l'ho detto non uccido le ragazze grandi ma anche fosse non mi piace uccidere qualcuno che non ha paura della morte.
Io:capisco senti posso farti una domanda?
Jason:ormai sono qua
Io:spiritoso...com'è che non sei più inquietante?
Jason:mi trasformo come un essere umano
Io:capito
Jason: ora devo a andare.
Io:aspetta
Jason:che c'è?
Io:ecco io non sono mai uscita da casa e non so le vie ma soprattutto non conosco il paese.
Jason:stai scherzando spero?
Io:ehm no perché dovrei?
Jason:bhe forse perché vuoi passare del tempo con me ihihih.
Io:eccola qua la tua risata...comunque no grazie non penso a cose perverse
Jason: e chi pensa a cose perverse?
Io:te!
Jason:non mi sembra proprio.
Io:vogliamo andare o dobbiamo stare qua fermi come degli scemi!
Jason:ok ok andiamo vieni ti porto in un parco.
Seguì Jason per poi attraversare.
Jason:aspetta!
Mi prese per mano...cavolo era imbarazzante.
Arrivati al parco mi guardai intorno e le panchine erano piene di ragazze e ragazzi.
Le ragazze guardavano Jason e tiravano delle occhiate a me.
Io: perché ti comporti così con me?
Jason:così come?
Io:mi aiuti,mi salvi
Jason:non lo so
Delle ragazze si avvicinarono.
Ragazza:è il tuo ragazzo?
Io:no
Ragazza:bene allora non ti dispiace se ci provo con lui..anche perché mi sembrava strano che un ragazzo così bello stesse con una così.
Io:ti ringrazio infinitivamente.
Jason:non provarci nemmeno sono fidanzato!
Le ragazze se ne andarono...aspetta fidanzato?!
Io:ma davvero?
Jason:sai mi piace questo tuo modo di parlare!
Ihihih comunque sì sono fidanzato da 15 anni.
Io:wow
Jason:ti dispiace?!eh?
Io:manco morta!
Come si chiama?
Se posso sapere?
Jason:Zero
Io:bel nome..senti mi accompagni a casa?
Jason:ok
Durante il tragitto mi prese la mano senza più mollarmela. Salutai Jason e lo ringraziai per tutto...Aprì la porta e per me era la fine!
M: DOVE SEI STATA PICCOLA MI SONO PPREOCCUPATA A MORTE!!!
NON FARE PIÙ COSÌ
P:TESORO TUTTO BENE DOV'ERI TI HO CERCATA OVUNQUE.
Io:calmatevi volevo solo uscire per la prima volta.
M: potevi dircelo
Io:avreste detto di no
P:no amore
Io:davvero?
M:certo cara
Quando vuoi puoi uscire ma senza esagerare.
Io:grazie!!!
Salì in camera mi spogliai per poi mettere felpa e leggins.
Accidenti sono senza fiato accesi il respiratore e presi fiato.
Mi buttai nel letto e mi addormentai.
All'improvviso sentì la finestra aprirsi.
Aprì gli occhi e vidi che legato ai piedi  del  letto c'era un palloncino viola.

Con su scritto CANDY POP.

Spazio autrice
Giorno a tutte come è andato il primo giorno di scuola spero bene!!!!
Comunque eccoci qua con un'altro capitolo!!!!
Spero vi piaccia fatemi sapere!!!!
Shiaooooo
Se riesco oggi arriverà un'altro capitolo!!
Sempre se lo volete!!!!