CoverUp|Ziam

Il fiore si nasconde nell'erba, ma il vento sparge il suo profumo

A Liam e Zayn,

che senza saperlo, fanno la differenza costantemente nelle mie giornate, per essere fonte inesauribile di ispirazione e forza, e

AL VERO AMORE,
QUALCUNQUE FORMA, DIMENSIONE

E ASPETTO ABBIA.
PERCHE' L'UNICA COSA CHE CONTA,
È CHE POSSA ESSERE LIBERO.

10 Settembre 2015

Liam torna in camera dopo una giornata molto intensa, fa scorrere la chiave elettronica nella serratura ed entra.

Sente Sophia canticchiare sotto la doccia e non può fare a meno di sospirare, controllando nel cellulare se c'è qualche nuovo messaggio.

Nulla.

Cammina strisciando i piedi fino al divano e quando ci lascia cadere sopra, nota sul tavolino davanti a lui una grande busta bianca, sopra a caratteri cubitali c'è scritto "ATTITUDE, LIAM PAYNE".

Eccolo, pensa.

Prende la busta fra le mani e la apre con foga, senza paura di strapparla.

Ed eccole lì, due copie dello stesso giornale con le copertine diverse, che come soggetto però, hanno sempre lui.

Le sfoglia velocemente, cercando di non vagare con la mente a quei giorni, guarda il suo braccio spoglio di soli quattro mesi prima e sorride.

Prende il cellulare e tra le email trova il video in cui lui stesso annuncia l'uscita della rivista e senza nemmeno pensarci, condivide con un tweet.

Ricorda il giorno in cui ha ricevuto la chiamata dal redattore capo in cui gli annunciava che dopo un sondaggio era stato eletto l'uomo più sexy dell'anno.

Lui, Liam Payne, l'uomo più sexy dell'anno? Aveva riso quel giorno, guardando Andy e Sophia, aveva preso tempo per pensarci, perché ehi, l'Attitude era la rivista gay per eccellenza, sarebbe stato qualcosa di azzardato, folle e compromettente.

Appena la chiamata con il redattore era terminata era corso in balcone a chiamare l'unica persona che avrebbe potuto veramente dargli un consiglio, ma lui, purtroppo non aveva risposto, così Liam aveva deciso di testa sua e aveva accettato.

È ancora perso nei ricordi quando le mani di Sophia, calde e umide dalla doccia, lo toccano da dietro, scivolando fino al suo petto - L'uomo più sexy dell'anno! Come dar loro torto! - gli sussurra ammiccante all'orecchio, poi scende più giù, baciandogli delicatamente il collo.

Liam chiude gli occhi, cerca di non pensare ad altro, di godersi quel tocco, ma nel momento in cui il suo cellulare vibra, con uno scatto repentino si divincola dalla presa di lei e scatta in piedi - Dove vai? - chiede confusa.

- Ho l'appuntamento dal tatuatore stasera, ricordi? - si sforza di sorridere.

- Ah già! - dice solo, scivolando sul divano con un sospiro.

- Non so se mi conviene tornare a Boston in nottata, credo che mi fermerò a Manhattan fino a domani! Tu cosa fai? Esci un po' con le ragazze? - si informa.

- Forse... - lo guarda imbambolata mentre prende le ultime cose e le mette a forza dentro la borsa - Sai Lee, mi piaceva il tuo braccio, prima... - confessa sfogliando una delle riviste che ha lasciato incustodita.

Lo dice con la voce assorta, senza nemmeno guardarlo, ma lui si gira di scatto nella sua direzione, poi guarda il suo braccio destro. Non può darle torto, ci aveva messo mesi per convincersi a sporcarsi completamente un braccio, anche lui aveva notato la delicatezza di prima, quando le scritte, le frecce e la piuma si completavano così armoniosamente, ma ormai aveva iniziato e non poteva più tornare indietro - Lo sai, Soph, è un regalo! - lo dice piano, una frase che sa tanto di giustificazione.