Sinceramente, non so nemmeno io perché stia scrivendo questa lettera, ma in qualche modo ho bisogno di far uscire l'ombra del tuo fantasma che è rimasto in me per tormentarmi.
Ho bisogno di dimenticarmi di te per andare avanti, per tornare ad essere felice, o forse non ero felice nemmeno prima, forse tutti i sorrisi che facevo prima di conoscerti erano solo un modo per non inciampare nella realta, per far credere a me stessa di stare bene e di non aver bisogno di nessuno con me.
E non puoi immaginare quanto in questo momento vorrei che fosse così, quanto vorrei poter ignorare la tua assenza, poter far finta di non aver bisogno di te, ma non ci riesco.
Non ci riesco perché tu sei riuscito a farmi cadere, ci sei riuscito in un'estate, senza nessun tipo di sforzo, sei riuscito a distruggere tutti i miei muri e le mie maschere, per poi andartene fregandotene dei frammenti in cui hai ridotto il mio cuore.
E ti ammiro sai? Ammiro il tuo modo di fregartene delle persone , dei loro sentimenti, come se fossero statue di marmo senza un cuore.
Vorrei poter dire di non aver bisogno di amore, di una persona che ti pensa ogni giorno della sua vita, di una persona che ti chiede come stai perché gli interessa davvero sapere la risposta,di una persona che ti da il buon giorno tutte le mattine, di una persona che probabilmente non esiste nemmeno, o forse esiste ma non è destinata a me.
E io non so più cosa fare ,non so più come cancellare il ricordo di te, la tua presenza mi tormenta, durante il giorno quando vedo la tua ombra muoversi e compiere la tua routine giornaliera anche se ormai non ci sei più, e durante la notte quando tormenti i miei sogni.
Ma infondo a te cosa importa? Magari tu ti sei già dimenticato di me, magari per te sono solo una di tutte le persone nel mondo, magari per te non ero niente e tutte le tue azioni erano solo dei film che mi facevo per il semplice fatto che mi rendevano felice, mi rendevano felice veramente.
E sono una stupida perché mi sono lasciata così travolgere da te senza pensare alle conseguenze, senza pensare a quando tu te ne saresti andato fregandotene completamente di me , come se non valessi niente nemmeno come persona.
Però non ci credo che non ti sei mai accorto di come sorridevo quando ero con te, del battito accelerato del mio cuore al minimo sfioramento, delle farfalle nello stomaco che sembrava volessero rompermi la gabbia toracica per poter uscire, del luccichio nei miei occhi quando incontravano i tuoi, del tremolare della mia voce quando parlavamo, in generale di come la tua presenza riuscisse a rendermi un'altra persona, la vera me , quella troppo vulnerabile che si è lasciata trascinare in basso da te.
Ma è quando mi fermo a pensare che sto peggio, quando realizzo che malgrado tutte le mie speranze la verità è orribile, e riesce a distruggermi, forse è per quello che non mi fermo mai a pensare , è perché ho paura della realtà.
E la realtà è che tu non ci sei più, che malgrado il tempo passato insieme a te non ti è rimasto nemmeno un minimo ricordo di me, nemmeno un'immagine distorta della persona che hai fatto innamorare per poi andartene senza farti più sentire.
Però la realtà non è solo questo, la realtà è che tu oltre a essere lontano sei anche insieme ad un altra.
Ma come biasimarti, è la ragazza perfetta, quella che tutti vorrebbero e quella che io non potrò mai essere.
E forse è meglio così, se io ti avessi confessato subito quello che provo per te sarebbe stato peggio,dopo un tuo rifiuto, non avrei mai trovato la forza per rialzarmi, e probabilmente non l'avrei nemmeno cercata.
Sai, ci sono momenti in cui preferire non esserci più, non essere costretta a vivere con il ricordo di te, non ritrovarmi a trattenere le lacrime ogni giorno che passa, solo perché mi rendo sempre più conto che tu eri e resterai sempre un'illusione, quella che probabilmente finirà per risucchiarmi tutte le energie fino ad uccidermi.
Ma tu non capisci che ti amo,e ogni giorno senza te mi uccide,queante notti ho pianto senza fare niente, nascosta all'ombra di un sorriso.
E tutto quello che vorrei in questo momento sarebbe darti un bacio, regalarti le mie mattine e cantare per calmare le tue paure, il mio sogno irrealizzabile, quello che rimarrà sempre chiuso sul fondo di un'armadio, fino a che anche l'ultimo briciolo di speranza se ne sarà andato, lasciando solo il ricordo di quella che ero.
Ti ricordi quando dicevi che ti saresti innamorato solo della ragazza che avrebbe avuto il coraggio di amarti?
Ma non è vero, sei solo uno stronzo che si è divertito ad illudermi, e io sono solo una stupida che ha creduto veramente a quello che hai detto, perché io l'ho sempre avuto il coraggio di amarti, tu no.***Hola***
Allora...questa è la prima "cosa" che scrivo e volevo sapere cosa ne pensate.
Pensavo che se vi dovesse piacere avrei potuto tirare fuori una storia (dove i due personaggi si ri incontrano dopo 2 anni e dove finalmente la protagonista può prendersi la sua rivincita per aver passato degli anni infernali per colpa di questo stupido ragazzo)
Quindi.....beh fatemi sapere se posso tirarci fuori qualcosa o se è meglio che mi limiti a leggerli i libri ❤❤❤❤❤
STAI LEGGENDO
Le parole che non ho il coraggio di dirti
RandomLettera in cui una ragazza ferita esprime tutto quello che avrebbe voluto urlare al ragazzo che l'ha resa infelice