La Nostra Equazione

Capitolo 4 - Luna

"It makes me think of how you act for me
You do favors then rapidly
You just turn around and start askin' me about
Things that you want back from me"
Mi rigiro nel letto infilando la testa sotto il cuscino.
Adesso lo ammazzo.
Non che mi dia fastidio svegliarmi con una canzone dei Linkin Park.
Io amo i Linkin Park. Soprattutto la canzone "A place for my head".
Ma se c'è una cosa che non reggo è la musica a palla di prima mattina.
Mi alzo dal letto, tanto lo so che non riuscirei più ad addormentarmi.
Vado verso la camera di mio fratello. Busso alla sua porta. Ma mi rendo subito conto che è inutile.
Entro nella stanza senza crearmi troppi problemi. Peccato che la camera è vuota. Probabilmente si sta facendo la doccia.
Abbasso il volume dello stereo.
Suona il campanello. Guardo l'orologio. Ma che ore sono?
Cazzo sono le 10:00! Sono in ritardo!
Vado ad aprire la porta.
<< Ciao Sunny! >>
<< Luna! Sei ancora in pigiama? >>
Il mio pigiama non consisteva altro che in mutandine e maglietta.
<< Scusa Sunny vado subito a vestirmi.>>
Corro in camera mia. Lei mi segue.
<< Tuo fratello? >> mi chiede guardandosi in giro.
<< Si sta facendo la doccia. >>
<< I tuoi genitori? >>
<< Sono usciti. >>
Apro l'armadio e inizio a cercare un paio di jeans e una maglietta possibilmente nera o blu.
<< Hai più sentito Mar? >>
<< Non ancora. Sunny mi puoi passare le mie scarpe? >>
Sunny. Il suo vero nome è Samantha, ma come me, lei odia il suo nome e così si fa chiamare Sunny.
Luna e Sunny. La luna e il sole... Neanche a farlo apposta. E in effetti siamo una l'opposto dell'altra: lei è una tipa solare, io sono più... uhm... seria? Io sono studiosa, lei... per niente. Lei ama il mare, io sono più una da montagna. Io amo leggere, lei ama la televisione. E così via.
Mi tira le mie Converse One Star nere.
<< A che episodio sei arrivata di Outlander? >> mi chiede.
<< Ehm... Mi pare il settimo... Quello del matrimonio. >>
<< Ah sì. Io amo Jamie. A te piace? >> Amarlo? La sua è una vera e propria ossessione. Giuro.
<< Ancora non lo so onestamente. >>
<< Ma come? E' fantastico dai retta a me. Non ho mai pensato che potessi trovare sexy un ragazzo che indossa una gonna. >>
Io scoppio a ridere.
<< Si chiama kilt. >>
<< Si certo. Puoi anche dargli un altro nome ma sempre una gonna è. >> io continuo a ridacchiare.
<< Io esco. >> dice mio fratello spalancando la porta della mia camera.
<< Ma che cazzo Luca quante volte ti devo dire che si bussa prima di entrare? >>
Gli tiro la scarpa che ancora non avevo allacciato. Ma lui chiude la porta giusto in tempo.
Vado a recuperare la scarpa e me la infilo.
Apro la porta e noto che Luca sta per uscire di casa.
<< Dove vai? >> gli chiedo.
<< Fatti i cazzi tuoi. >> mi risponde ed esce sbattendo la porta di casa.
I maschi. Non li capirò mai.
Torno in camera e prendo il mio cell.

Io: Ti devi vedere con mio fratello oggi?
Mar: Sì, mi sta venendo a prendere proprio adesso. Come mai me lo chiedi?
Io: Nessun motivo, non ti preoccupare. Ci vediamo stasera al pub?
Mar: Certo.

<< A chi scrivi? >>
<< A Mar. A quanto pare mio fratello sta uscendo con lei adesso. >>
<< Ancora con questa storia? Non penserai davvero che tuo fratello tradisca Mar, vero? Dopo tutto quello che hanno passato. Adesso che sono finalmente riusciti a mettersi insieme non pensi mica che lui- >>
<< Senti Sunny onestamente non lo so proprio che cosa pensare. >>
Poi mi viene un'idea. Probabilmente non troveremo niente ma...
<< Dove stai andando? >> mi chiede Mar.
<< In camera di mio fratello. >>
<< Scherzi, vero? >>
Entro in camera di mio fratello. Sunny mi segue.
Camera sua è più piccola della mia. Ha un letto da una piazza e mezza mentre il mio è matrimoniale, ha un armadio piccoletto... vi consiglio di non aprirlo. L'ho fatto una volta. Mi sono cadute addosso circa una dozzina di magliette e non tutte erano pulite.
Le librerie sono piene di giochi per la play 3 e di DVD. Quei pochi libri che ha glieli hanno regalati. Non credo ne abbia mai letto uno.
Ci sono vestiti buttati ovunque. Qualche cartaccia. La scrivania quasi non si vede più per quanto è sommersa di roba.
<< OH MIO DIO! CHE SCHIFO! E' un preservativo quello? >>Sunny sta indicando qualcosa per terra. Da dove sto io la vista del presunto preservativo è bloccata da un paio di jeans e magliette buttate a terra.
<< Ma è usato! >> scoppio a ridere. Dovreste vedere la faccia di Sunny. Vorrei avere una macchina fotografica per immortalare questo momento. Non capita tutti i giorni di vedere la faccia schifata di Sunny.
Per fortuna chel a mia vista è bloccata. Non ci tengo a vederlo.
Mi guardo intorno.
<< Riesci a vedere il suo PC? >> chiedo a Sunny.
Lei si guarda in giro. << Lì, sul letto. >>
Apro il pc che era solo stato sospeso. Cazzo c'è il blocco con password.
<<Che cosa speri di trovare? >>
<< Ancora non lo so. >>
<< Devi inserire la password? >>
<< Yes. >>
<< Sai qual è? >>
<< No. >>
Rifletti Luna. Lo conosci, Luca è tuo fratello. Che password può averci messo?
Ma che cazzo faccio? Parlo da sola?
Mi viene un'idea... provo a digitare la password sperando che sia quella giusta...
<< Non ci credo. >> scoppio a ridere.
<< Sei riuscita a entrare? >>
<< Sì. >>
Il pc era rimasto in sospeso su un'e-mail.
<< Che hai trovato? >>
<< Un'e-mail. Viene da una certa Cristina. Dice: Grazie tanto per quello che stai facendo per me. E' stato divertente, no? Ci vediamo domani alle 20.00 a casa mia? >>
<< Ok ammetto che sembra un tantino sospetta... Quando è stata inviata? >>
<< Oggi alle 9:04. >>
<< Lui ha risposto? >>
<< Aspetta che controllo... sì. >> apro l'e-mail di risposta.
<< Che ha risposto? >> mi chiede Sunny.
Sposto lo schermo in modo che lei possa vederlo. Il messaggio non diceva altro che:
<< Ok. >>