Continuava a camminare senza una meta ben precisa , in quel momento avrebbe solamente voluto avere qualcuno accanto a se che potesse dirle "Alaska tranquilla ci sono io con te " ma quello ero solo uno stupido pensiero dei suoi . A volte immaginava di poter essere una comune ragazza di diciassette anni con i soliti problemi da adolescente come il vestito da indossare per il tanto agognato ballo di fine anno o come superare il difficilissimo compito di matematica ma Alaska a differenza delle sue coetanee era stata costretta a crescere troppo in fretta
e ad imparare a fare tutto da sola facendo anche brutti incontri. Un errore che Alaska si rimprovera è quello di averlo incontrato dandole il permesso di distruggerla . Da lontano vide una figura alta , slanciata, muscolosa che glielo ricordava ma pensò fosse solamente la sua immaginazione .Passarono pochi minuti e la figura era sempre più vicina,
passo dopo passo si faceva sempre più vicina ,passò davanti alla strana figura con indifferenza cerando di raccogliere tutto il coraggio che possedeva per poi proseguire;fino a quando non si sentì chiamare da una voce che diceva "Alaska , aspetta fermati !" purtroppo quella voce roca e suadente la conosceva anche fin troppo bene -era lui- nonostante tutto decise di proseguire fino a quando non sentì qualcuno afferrarle il polso strattonandola in modo quasi rude tanto farla voltare e incontrare un paio di grandi occhi blu .....Spazio Autrice
Ciao a tutti ! Spero che il capitolo vi piaccia e mi scuso per aver pubblicato il capitolo in ritardissimo e niente grazie per le visualizzazioni che la storia ha ricevuto e per i voti un bacio grande
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Boulevard of broken dreams
Romance"Ci guardammo in quel momento capii che ormai eravamo diventati due estranei e questa consapevolezza faceva sempre più male"