Come ho potuto pensare che quello fosse corretto?
Non era umano, era qualcosa di diverso dalla normalità, un diverso proibito, che non dovrebbe esistere.
Le mie mani abbandonate sulle ginocchia, la mia testa contro il muro, la tempia sanguinante, e le lacrime amare, dovute ad un amore malato, o forse, come dicevano tutti, non era amore, e quella malata ero io.
Malata solo perché mi piaceva un ragazzo, malata perché pensavo che uomo e donna si completassero.
L'eterosessualità non deve esistere.
Allora io?
E lui? che mi aveva assecondato, l'aveva fatto, e poi? Via, come il vento.
Ed io ero da sola, abbandonata da famiglia e amici, abbandonata per i miei sbagli, che sbagli per me non sono stati.
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ATTENZIONE A ME:
Sono tornata con una nuova storia, forse ne sto pubblicando troppe, ma adoro farlo.
Qualche anno fa lessi una ff con una trama simile, mai più continuata, e ho sempre voluto farne una con questa trama.
Ditemi se volete che continui, perché ho davvero molte idee!
Baci, Francesca.
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All is wrong.
Random"L'eterosessualità è peccato. Non deve esistere." Questo dicevano, ed io piangevo dentro e fuori, ero diversa. Cover by @_Meew_
