Tomatiful

Atto XXIII

Cambio totale di personaggi nel momento critico~

** Buono tomato, buono tomato, buono buono uh! Tomato! Ci vediamo a Romano, minami Italia! **

'Farò una sorpresa al damerino!' Pensa Prussia, preparandosi a bussare alla porta di Roderich.
Ha lavorato un mese in più del previsto, per passare un'intero pomeriggio insieme ad Austria; i vestiti sono nuovi, e si è fatto fare da Francis un variopinto e profumatissimo mazzo di fiori.
Sente, però, una voce femminile, e la mano gli si ferma a mezz'aria.
'Ma chi...?' Con circospezione si avvicina alla finestra per scrutare dentro.
L'austriaco è seduto davanti al suo pianoforte, ed è impegnato in quella che sembra una piacevole conversazione con Elizabeta.
'U... Un... Ungheria?!' Fa due o tre respiri profondi. 'F... forse l'ha invitata a casa sua, p-per parlare un po'... magari non è niente di che...'
Senza farsi notare, segue ogni minimo movimento dei due, ma nella posizione in cui è, la prospettiva non è di aiuto per le sue paranoie. Sembrano sempre così vicini...
Il mondo sembra cadergli addosso, quando li vede apparentemente baciarsi sulle labbra. Strizza gli occhi, per ricacciare indietro le lacrime, e si allontana.

"Grazie mille per essere venuta, Elizabeta. Avevo bisogno di sfogarmi un po'... Sei un'ottima amica." Austria si alza dal sedile, e sorride a Ungheria, che ricambia.
"Nah, figurati. E ricordati che se avrai bisogno di uno spettatore per la tua rabbia, a me piace tantissimo Chopin." Lo bacia sulla guancia, poi gli dà una pacca sulla spalla.
"Alla prossima."
Roderich le apre la porta, ma notano qualcosa davanti all'entrata.
"Oh, guarda, Roddy, un mazzo di fiori! Chissà chi te l'ha mandato..."
L'austriaco si guarda intorno, per vedere se è rimasta traccia del mittente.
"Non saprei dirlo..."

To be continued...
Suzuku!