Quella mattina andai in ufficio.
Dovevo occupparmi di due articoli, ci lavorai tutta la giornata e poi li portai in stampa.
Finito il lavoro andai a casa dove mi lavai velocemente, cenai e corsi al grattacielo.
Oliver non era ancora arrivato perciò tirai fuori le cuffiette e mi sedetti per terra ad ascoltare la musica. Stavo canticchiando e muovendo la testa a tempo quando mi sentii solleticare i fianchi.
"Buonasera principessa"
"Oliver! Sei in ritardo" ridacchiai spostandomi per fargli posto.
"Ho avuto i miei buoni motivi. Che ascolti?"
"Taylor Swift, ma non cambiamo argomento: sei in ritardo" risi.
"Scusa ma te l'ho detto, avevo un buon motivo"
"Mh sì certo, dovevi andare da Kayla?"
"Sei gelosa? Avevo davvero un buon motivo"
"E sarebbe?"
"Chiudi gli occhi"
Feci come mi aveva detto e senti qualcosa di freddo sfiorarmi il collo.
"Oliver ma co-
"Ora apri e guarda"
Istintivamente portai una mano al collo: una collana argento con un ciondolo a forma di aeroplanino di carta.
"T-Tu sei matto! È stupenda"
"Proprio come te"
Lo guardai e lo abbracciai
"Non dovevi"
"L'ho fatto con piacere e poi dovevo ripagarti in qualche modo per tutto"
"L'ho fatto con piacere" dissi usando le sue stesse parole.
Iniziammo a ridere.
"Ora vado, domani inizio presto al lavoro" lo salutai.
Mi avvicinai per dargli un bacio proprio nel momento in cui lui si girò. Le mie labbra finirono per sbaglio sulle sue. Inizialmente pensai di staccarmi ma poi approfondii il bacio e venni travolta da una specie di felicità.
Era una sensazione...famigliare?
Anche Oliver ricambiò, prima mordendomi il labbro e poi approfondendo anche lui il bacio.
"O-Ora devo andare" dissi riprendendo fiato.
Oliver mi guardò sconvolto.
Che diavolo avevo combinato?
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Skyscraper IN REVISIONE
ChickLitIn cui due ragazzi vogliono suicidarsi la notte dell'ultimo dell'anno sul tetto dello stesso palazzo.
