Noi ragazzi del 1997

Capitolo 1 ~ Il nuovo arrivato ~

" Lavi... Mi fai la colazione? " Questa é la vocina di mia sorella Beatrice che mi sveglia alla mattina chiedendomi di preparargli la sua colazione... Non se la può fare da sola visto che ha otto anni, e anche perché mamma e papà sono venuti a mancare... E viviamo da sole... Però qualche volta viene nonna e nonno ad aiutarci...
" altri cinque minuti " gli dissi un'po' assonata, e lei subito rispose " ma dobbiamo andare a scuola, le vacanze sono finte! É ora di svegliarsi! " mi disse con tono abbastanza alto, odio quando fa così...
" È va bene " dissi sbuffando... Mi alzai dal letto e andai in cucina mentre la mia sorellina si guardava i cartoni animati, latte e biscotti per lei e per me succo e biscotti... Mangiammo tutta la colazione e andammo a preparaci (mia sorella sapeva scegliersi i vestiti e vestirsi), mi misi dei jeans lunghi, una maglietta con su scritto " vans " e scarpe e cappello della vans...
Prendiamo gli zaini e ce li mettiamo in spalle, e andiamo a prendere il treno che ci mette mezz'ora and andare al centro di Roma, perché noi abitavamo in un paesino sperso e ci toccava prenderlo... Dopo la mezz'ora arrivò in stazione e viddi il mio migliore amico Luca che lo salutai con un sorrisone e con un abbraccio... " ciao, bellissimo " gli dissi con entusiasmo " beh parli te che oggi sei bellissima "disse ricambiando l'entusiasmo, " E io? Sono invisibile? " disse Beatrice aspettando un saluto e un abbraccio a mani aperte " Certo non mi dimentico la mia sorellina " disse Luca ridacchiando un pochino... Luca é uno dei miei migliori amici che mi é stato sempre affianco, gli voglio bene come un fratello... Per quello chiama mia sorella così,  é speciale per me, penso che mi posso sempre confidare con lui.
" bene adesso accompagnamo mia sorella a scuola, poi andiamo alla nostra " dissi cambiando discorso. Ci incamminammo verso la scuola di mia sorella la lasciammo e dirigimo alla nostra scuola " allora come va? " disse Luca con aria incuriosita, " bene " dissi con voce fredda " perché? Non sei contenta di vedermi " rispose stupito " Sono contentissima di rivederti, però meno di vedere tutte quelle troie in classe " dissi io fredda " stai dicendo la mia ragazza?! " disse lui sconvolto " no non lei... Ma le altre... " dissi tranquillizzandolo, anche se definivo troia la sua fidanzata, mi sta sul cazzo non la sopporto, la odio, sta sempre con lui perché é gelosa di perderlo ma invece io e Luca siamo migliori amici, ma questa é stupida e non capisce niente... Di sicuro quando andremo a scuola, non mi saluterà neanche, e non vedrò Luca per un paio di ore... Finisce sempre così che mi ritrovo da sola, anche in banco...
" ah meno male, pensavo fossi gelosa " disse lui rassicurandosi " stai scherzando spero! " dissi rigida e fredda " che cos'hai oggi? Ti turba qualcosa " disse il ragazzo dai capelli castani e dagli occhi azzurro oceano " si... " dissi un'po' triste " dimmi tutto! " disse super interessato " sono stufa di stare da sola in classe, questa cosa te l'ho detta perché tu e la tua fidanzata state sempre insieme e mi trascuri " dissi io... Calò un silenzio tra noi... " non pensavo fossi così, potevi dirmelo prima... Solo che non ci vediamo mai io e lei " disse lui " mai?! Ma se uscite sempre insieme " dissi alzando la voce un pochino " Tranquilla... Ho capito come ti senti da oggi starò più con te ". Arrivammo a scuola ed eccola la fidanzata di Luca, Erika... Aveva gli occhi verdi capelli castani lentiggini e... Beh lo stile non ne parliamo... La copiato da me per fare bella figura su Luca... Odiosa...
Neanche dirlo apposta é andato con Erika... E va be starò da sola come tutti gli anni... La triste campanella suona, e entrammo tutti in classe, ovviamente in banco da sola... La prof si mise a spiegare il motivo del banco vuoto vicino a me, io non ascoltai molto visto che ero nel mio mondo... Ad un certo punto bussano alla porta la prof disse " avanti " e lui entrò... Era un figo! Era quello nuovo e credo anche chi sia ad occupare il banco vuoto...
La prof disse " Tiberia lei é in ritardo " è il ragazzo rispose " Intanto mi chiamo Matteo " la prof poi riscontro batté dicendo " Tiberia questo é il suo cognome... Non si ricorda neanche più il suo cognome? Mi stupisco che l'abbiano bocciato l'altro anno " la classe scoppio a ridere, io no, lo stava sfottendo... Era molto severa quella prof e amava (non si sa il perché)le battute, soprattutto se si tratta di studenti... Ecco perché è una scuola di merda... " scusi non pensavo che le su battute fossero pessime, faceva meglio a stare zitta " e la prof " vuole la nota Tiberia? " disse incattivita " no, no " disse spaventato...
Era bellissimo era con occhi marroni e capelli castani corti e i suoi vesti erano tutti come quelli che si usano adesso, ma ciò che conta é che c'è lo avrò vicino di banco per quasi tutto l'anno! Sono super agitata... " si sieda pure là vicino a Lavinia " disse la prof ,lui si avvicinò a me e si sedette...
Io molto timida come il mio solito gli dissi " c...iao " " ciao " disse con voce spenta " io sono Lavinia " dissi molto positiva " Io Matteo... Bello il tuo stile " disse un po' buttando là l'argomento, io diventai rossa come un peperone quando mi fece il complimento, di solito sono abituata ma... I suoi mi hanno fatto arrossire...
" grazie, anche tu hai un bel stile " dissi io convinta " dimmi un po' su di te " disse incuriosito " Beh mi chiamo Lavinia ed ho diciotto anni e vivo nella parte nord di Roma " dissi " Cosa?! Ma a che ora ti svegli per venire in questa merda? " disse sconvolto " alle cinque... E devo accompagnare mia sorella a scuola... " dissi io sempre convinta " Ma anch'io abito a verso Roma nord, però mi sveglio alle sei e mezza oppure sette e poi ho la mia macchina e ci metto un ora e mezza " disse lui " però arrivi in ritardo " dissi ridacchiando " già forse dovrei cambiare i miei orari " e si mise ad ridacchiare anche lui... Pensavo che fosse uno stronzo da come mi ha risposto dal primo:"ciao". Che gli ho detto... Ma dopo é stato gentile...
" e tu? " gli dissi " Io sono Matteo Tiberia e sono uno youtuber e boh, abito anch'io in quella zona di Roma " mi disse buttando lì tutto " sei uno Youtuber? " dissi sorpresa " si e lo faccio con Lorenzo Paggi cioè il mio socio " mi disse " come vi chiamate? " e lui " Crookids " disse " dopo scuola vado a vedermi qualche vostro video " dissi sorridendo "se vuoi facciamo la strada assieme? " disse lui, non potevo non accettare una risposta da un ragazzo così e poi gli stavo già simpatica... " io va bene... Però mi devi accompagnare fino a scuola di mia sorella e anche fino alla stazione " dissi convinta come al solito " okay " disse lui, ovvero la risposta che mi aspettavo...
Ci interruppe...

É finito il primo capitolo della mio nuovo libro di " Voglio essere tua..." Come al solito se vi é piaciuto stellina se non vi é piaciuto commento con cosa non vi é piaciuto... E ci vediamo al prossimo capitolo... DU BAYYY❤️