Ora ho capito tutto. Ho fatto ordine. Sono andata avanti con solo una filosofia di vita "chi mi ama mi segua".
Sono uscita con un po di amici tra cui anche Noah e ho capito che lui non fa per me. Si certo qualche volta parliamo, é simpatico ma nulla di più.
Con Evan la situazione ci ha messo più tempo per sistemarsi ma ora le acque si sono abbastanza calmate.
Ora andiamo tutti e tre in scuole diverse.
Ho conosciuto nuove persone, nuovi ragazzi e ho aperto gli occhi, loro hanno lasciato molte orme nella mia vita e devo ricordarli come persone fantastiche, periodi da sogno, come il mio film preferito. Ma ora devo vivere cogliendo l'attimo, cresciamo e maturiamo, conosciamo nuove persone e nuovi amori, no non è finita con loro, Evan è ancora il mio migliore amico ma ora ci parliamo come si parlano due vecchi amici che ne hanno passate tante insieme. Così tante ma tutte impresse nel cuore.
La pagina non va girata perché continuando a scrivere non vedi cosa è successo prima, devi strappata dal libro e incorniciarla nel cuore in modo da rileggerla ogni giorno e ricordare la tua vita, tutti i bei momenti tutte le persone che ti hanno fatto cambiare o tutte le persone per cui sei cambiata di tua spontanea volontà.
Amerò per sempre quel ragazzino così stronzo da essere dolce.
E avrò per sempre un debole per quel ragazzino che mi faceva ridere.
Avete presente quel gioco che usano i bambini al mare a forma di setaccio per trovare le conchiglie nella sabbia? Ecco quella è la vita. La sabbia è il tempo che scivola via sempre più veloce e Noah e Evan erano due conchiglie rimaste intrappolate nel setaccio, ma si sa, con il tempo le conchiglie si logorano e diventano polvere passando per i buchi del setaccio e scivolando vai con la sabbia, con il tempo e con i ricordi. Ma il tempo non sparisce, come non sparisce la sabbia che passa nel setaccio perché ricade sulla spiaggia e resterà per sempre li in attesa di essere scavata e ricordata e quando scaverai nel tempo troverai anche la polvere delle due bellissime conchiglie.
