4. Phone

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-COS'È QUES- Niall si blocca quando il mio calcio raggiunge lo stinco della sua gamba e si morde il labbro per non urlare dal dolore.
Sfortunatamente la sua sparata durante la silenziosa lezione di matematica attira l'attenzione della professoressa, la quale con un sorrisetto di sfida si avvicina al biondo con passo frettoloso.
-Sta usando il telefono, signorino Horan?- sbraita lei con un ghigno sul volto; erano mesi che desiderava beccarlo con le mani nel sacco, e molto probabilmente quel tanto bramato momento è appena arrivato.
Mi sarei fatto anche una risata, se non fosse per il fatto che Niall sta utilizzando il mio cellulare e Niall è un pessimo, ma pessimo, bugiardo.
-Emh.. io.. non.. cioè...- balbetta lui, capendo che questa volta è messo davvero alle strette.
-È colpa mia, professoressa.. gli ho chiesto di utilizzare il cellulare per usufruire della calcolatrice.. mi dispiace..- le dico io abbassando lo sguardo, ma la vipera non ha intenzione di addolcirsi.
-Tomlinson e Horan, questa non è una scusante valida! In presidenza, ORA!!-
Io e il biondo ci alziamo dalle sedie e filiamo fuori dalla classe velocemente, prima che ci sbatta fuori a calci.
Niall si richiude la porta alle spalle e mi guarda serio.
-Che vuoi?-
-CHE VOGLIO!!?? PERCHÉ NON MI HAI DETTO CHE TI SEI MESSO SU HABBO??- strilla lui come una bambina isterica, saltellando e abbracciandomi di slancio.
-emh.. okay..- lo scosto leggermente con un sorriso imbarazzato. -Ma d'ora in poi devi smetterla di fregarmi il telefono.-
Lui sorride, prima di guardare un punto dietro di me e stringere le labbra in una linea sottile. -Emh...-
-Cos..?- mi volto e vedo Harry.
In corridoio.
Con una ragazza.
E si stanno baciando.

Habbo || L.S. (Concorso per il miglior scrittore)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora