Capitolo 4

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#spazio me#
Lo so tutto ciò non ha un fottuto senso ma va bhe. Ho deciso di non dare più nomi ai capitoli perche non ho idee. Giusto per avvertirvi di sta stronzata. Buona lettura. Ve amo na cifra. (Cit. Violletta rocks.)

Susan pov's

Tornai a casa,poiché naturalmente non potevo entrare a scuola in quelle condizioni. Avrei detto a mia madre che non mi sono sentita bene e quindi sono tornata a casa. Appena entrai trovai un biglietto sul tavolo della cucina "Sono fuori per una questione importante tornerò questo pomeriggio. Ti amo. " Bene, meglio così, ma chissà cosa dovesse fare di così importante. Ero ancora arrabbiata per quello che era successo e corsi in bagno coi pugni serrati e battendo i piedi per terra. Mi spoglia mettendo i panni in lavatrice, e mi gettai nella doccia . Feci un lungo bagno e anche uno shampoo per eliminare ogni residuo di quell'orribbile "papetta" di acqua e farina che si era formata. Una volta uscita mi asciugai e misi il pigiama perché per me è comodo e caldo e piace tanto. Mi asciugai i capelli e li lisciai con la piastra. Guardai l'orario erano le 12:30 e decisi di mangiare qualcosa anche se era presto. Aprii il frigo e non trovai niente non sapevo che mangiare e ordinai una pizza. Mentre aspettavo presi il cellulare e controllai se ci fossero messaggi
Ostuni
"Scusami per quello che è successo a scuola..volevo solo farti uno scherzo innocente..spero che tu mi perdona"

Coosa?! Prima fa il guaio e poi vuole anche essere perdonato, ma fammi il favore...questa cosa mi fece arrabbiare ancora di più, ma non mi accorsi di una mesaggio di Cat.

Migliore amica♥
"Heyyy Sam! Perché non sei venuta a scuola ?? Comunque ti va di andare fare shopping oggi ? Dopo i compiti fuori cada mia !!

Le risposi di si e le dissi anche le avrei spiegato tutto oggi stesso. Nello stesso momento in cui spensi il telefono bussò la porta. Dove essere per forza la pizza. Aprii piano piano la porta per accettarmi che fosse "il ragazzo delle pizze" , e si , era lui. Aprii completamente la porta ma quando mi trovai Ostuni avanti raggelai e divenni seria. "Cosa cazzo ci fai tu qua!" Gli urlai contro, "Sorpresaa,è per armi perdonare.." gli strappai la pizza dalle mani, gli diedi i soldi e dissi "Ok, tentativo non riuscito. Ora sparisci." E gli sbattei la porta in faccia. Era ora di uscire con Cat. Mi preparai con un seplice maglietta a maniche lunghe color senape e una scritta nera che sembrava quasi di pelle e lo stesso tipo di tessuto si trovava a formare una striscia circolare sulle maniche della maglia misi un leggins nero e delle scarpe nere, entrai in bagno mi truccai come al solito e lascia i capelli sciolti. Presi uno zainetto-borsa nero di pello con delle borchie multicolor sparse un pò ovunque. Presi dei soldi le chiavi di casa il cellulare e uscci. Raggiunsi Cat e insieme andammo a fare un giro in mille negozi diversi. Mentre camminavamo e sceglievamo i vestiti da compalrare le raccontai dell'accaduto e lei completamente scioccat rispose "Coosaa!!? Nessuno tratta la mia migliore amica in quel modo! Gliela faremo pagare a qualunque costo!" Adoravo quella ragzza. Anuii soddisfatta e poi continuammo il nostro giro. Erano le 6:30 e decisi che era ora di tornare a casa. Quando giunsi lì mia mamma era seduta sul divano con le lacrime agli occhi, appena la vidi mi precipitai da lei e dolcemente ma anche un pò preoccupata le dissi "hey mamma...ma cosa ti succede..?" Lei con aria rassegnata mi disse "tuo..padre...mi ha tradito!! Ha un'altra mi ha detto che per lui non conto più nulla e che non vuole piu vedermi...è un mostro..!" A quelle parole quasi caddi mi sedetti accanto a lei piangendo anche io e abbracciandola le sussurai ad un orecchio " non preoccuparti solo noi insieme faremo tremare il mondo intero..!" Le scappò una risata e anche io risi. Si alzò e come se fosse una persona nuova disse "si hai ragione , ormai tuo padre fa parte del passato e io non voglio deprimermi per quel verme!" Si alzò e andò in cucina a preparare la cena. Io corsi in camera mia e pensai che non avrei più visto mio padre...mi scappò da piangere ma mi ripresi subito. Non volevo mostrare di essere triste. Avevo la tristezza nel cuore ed un sorriso a mascherarla ma decisi di farmi forza. Mi cambia e dopo aver centao adai a letto, domani sarebbe cominciato un nuovo giorno di scuola.

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HELLO MY CUTE PEOPLE! Come state ?? Spero beneee !? Ecco a voi il quarto capitolo spero vi piaccia ♥♥ ~(*.*)~ ciauuuuu

lui e il suo sorriso||Lorenzo ostuni.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora