The quest

Adina

E' lunedì,come sempre la sveglia di Adina suona alle 6:30.

Va in bagno, si sistema un po' i capelli poi ritorna in camera e sceglie di mettersi dei jeans,converse e una maglia nera e bianca.

"Adina sei pronta?" disse sua madre

"Si mamma,dov'è le giacca?" disse Adina

"E' qui in salotto,l'hai lasciata ieri sera"

Adina scende le scale per raggiungere sua madre in cucina.

Come al solito si ritrova davanti la solita tazza di latte e dei cereali.

Dopo aver finito di fare colazione si dirige verso la macchina e va a scuola.

Lei adora andare a scuola e imparare,ma per via dei bulli che la prendono di mira è intenzionata a lasciare la scuola per studiare a casa con un'insegnante privata.

Appena arriva è costretta a subirsi delle offese pensati: "ma come sei vestita?"

"tua madre da quant è che non ti compra dei vestiti?"

"ma dove abiti? in un bidone della spazzatura?"

Adina scoppia a piangere,ogni volta,sempre le stesse lacrime causate dalle stesse persone.

Va in classe con gli occhi gonfi e lucidi,e si mette in prima fila.

Dopo la fine della lezione,il prossor Michelin,che insegna storia la chiama

"Cosa ti è successo? ne vuoi parlare?" le chiede

"No non è niente,solo problemi di famiglia,non si preoccupi" mente

"E non vuoi parlarne?" le chiede il professore

"No grazie" e se ne va.

Appena torna a casa si dirige in camera sua,e prende il suo libro preferito " il signore degli anelli"

Mentre lo legge immagina di essere proprio li e di combattere,e si dimentica della sua vita reale.