Alla fine io e mia madre ci trasferimmo dopo aver sofferto tanto, quello stesso giorno mi ricordo che era venerdì 13 ottobre, faceva molto freddo e quando vidi la nuova casa... Non fui così entusiasta.
Io - mamma, ma dove l'hai trovata questa catapecchia? questa è la casa di cui mi hai parlato così bene? Questa è la casa nuova che splendeva di luce per il colore bianco? E soprattutto e questa la casa in cui dovrò vivere? Dissi perplessa
Mamma - si è questa la nostra nuova casa... Era di tuo zio che ora non c'è più comunque So che non sembra così accogliente ma è meglio di quella vecchia casa piena di brutti ricordi... E poi fidati da fuori sembra malandata ma dentro è davvero accogliente. Disse decisa
Io - ok... Speriamo... Dissi indecisa.Arrivata nella "mia stanza" la guardai bene, nei minimi dettagli: in precedenza doveva essere bianca anche se col passare del tempo si è fatta di un grigio sporco di sopra, mentre la carta da parati era oramai caduta del tutto...
A quel punto urlai - non posso stare un minuto di più qui, non mi sento a mio aggio...
Così chiamai Lisa e jack che mi tranquillizzarono dicendomi che il giorno dopo avrebbero passato la notte da me. Io contenta ma anche turbata accettai.Arrivata la sera
Cominciai ad avere un po di paura perché pensateci... Se voi vivreste in una casa abbandonata da minimo 50 anni, arredata male, con scritte sui muri e sempre essi tutti rovinati... Bruttissimo.
Ma io essendo coraggiosa nn feci finta di nn fregarmene altamente ma non riuscii più di tanto... Era mezza notte e mezzo e non riuscivo a prendere sonno quando sentii un pianoforte suonare dal piano di sopra... Pensai fosse stata la mamma che per premiarmi del mio impegnio mi avesse premiato ma niente, non era lei...
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Il fantasma del pianoforte
Paranormalsara era una bambina di 12 anni che all'età di 8 anni ha cominciato ad appassionarsi alla musica e da li parti tutto...