" You're the air I breathe "

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Era passata una settimana, una settimana da quel maledetto bacio , una settimana che non riuscivo a dormire e non facevo altro che ripensare a quella frase , solo io posso sfiorati , accarezzarti , baciarti, solo io , TU SEI MIA , non volevo ammeterlo a me stessa ma anche io volevo essere toccata solo da lui ,no ma che cavolo stai pensando Alaska , lui è il tuo peggior nemico non puoi dire che ti piace .
DRIN-DRIN-DRIN
Non so perché avevo messo la sveglia tanto sapevo che non avrei dormito .
Mi alzai di malavoglia da letto e andai in bagno , riempi la vasca con acqua calda e bagnoschiuma , mi tolsi il pigiama e mi immersi nella vasca . Non so per quanto tempo rimasi li a pensare e ripensare a quel bacio , le sue labbra passate come un petalo di fiore sulle mie , la voce di mio fratello mi riporto alla realtà .
<<Alaska muoviti il bagno serve anche a me >>
<<Che ore sono Jo?>>
<<sono le 7:36 >>-oh...merda
<<ok , ora esco >>
<<sbrigate>>.
Uscì mi avolsi un asciugamano in torno al copro , apri la porta e misi la testa fuori per vedere se mio fratello era nel corridoio, ed era lì con la schina contro il muro
<<Che stai facendo ?>>-domando Jo, con un sorriso divertito
<<puoi girati per favore , non voglio che mi vedi con solo un asciugamano intorno al corpo >>
<<dai esci >>
<<girati >>
<<Che palle che sei >>-sbuffo e si girò dalla parte opposta , menomale che la mia camera era diffronte il bagno . Entrai e presi la prima cosa che trovai , jeans bianco stampato e una maglietta grigia stretta senza spalina, mi misi una linea sottile di aye-liner , mascara e lucida - labbra .

***

Una volta a scuola vidi il 'gruppetto 'con Mia e Molly , mi feci coraggio e andai da loro .
<<Guarda ... guarda chi si vede ...>>-disse Lucas squadrandomi da capo a piedi , Lucas è uno stronzo , dice alle ragazze che le ama per portarsele a letto e poi le lascia e le fa soffrire.
<<zitto Lucas >>-gli risposi in tono arrabbiato .
<<Allora parli >>
<<stronzo di merda >>-dalla mia risposta se ne andò- si , è parecchio permaloso -  e presi il suo posto sul muretto accanto a Mia , mi guardi intorno ma Niall non c'era ovviamente sarà in ritardo , come sempre. Al suono della campanella entrammo tutti in classe.
Alla lezione di inglese mi stavo annoiando a morte ed inizia a parlare con il mio compagno di banco , Giovanni .
<<Alaska Down >>-mi riprese il prof
<<fuori da questa aula ...>>
<<ma...>>
<<niente ma , prenda la sua roba ed esca fuori , e ci rimanga anche la prossima ora >> -feci quello che disse il prof senza proferire parola .

Decisi di andate nella scala Anti - incendio a fumare una sigaretta , quando apri la porta trovai Niall a guardare in basso dal terrazzo , lui non si accorse di me . Mi diressi anch'io sul terrazzo , mi misi seduta sulla panchina a fumare e godermi il panorama , che in questo caso era il bel sedere di Niall . Quando lui fini la sigaretta la butto e si girò , e in quel momento mi vide , butti anche la mia e gli andai incontro
<<Che ci fai qui ?>>-mi disse con tono non molto simpatico , lo definirei arrogante.
<<potrei farti la stessa domanda >>
<<non dovresti essere a lezione >>
<<no , il prof mi ha sbattuto fuori per tutte e due le ore , perché stavo parlando con Giovanni , e tu perché sei qui?>>
<<non sono affari tuoi>>
<<ma se quello che non si fa gli affari suoi quello sei tu>>
<<eh?!>>
<<la settimana scorsa quando stavo per baciare nicolas >>
<<ora che c'entra quel tipo>>
<<io lo stavo per baciare e tu lo hai preso a pugni , quandi si dà il caso che tu non ti sia fatto gli affari tuoi >>
<<quel tipo non doveva baciarti >>
<<E tu si >>
<<Adesso che centro io !?? >>
<<tu non mi hai fatto baciare quel tipo perché non volevi , ma poi mi hai portata fuori e mi hai baciata tu , chi ha detto che io volevo !!>>
<<oh... so che lo volevi , baby >>-Oddio , amo quando mi chiama baby
<<non chiamarmi baby >>
<<perché non dovrei >>
<<io me ne vado >>-lo dissi e quando stavo per scendere il primo scalino mi prese per il polso e mi riporto su .
<<scusa, non dovevo picchiare Nicolas >>
<<ma lo hai fatto ?!!>>-stavo alzando il tono si voce
<<perdonami , è che non sopporto che qualcuno ti tocchi >>
<<a te importa di me >>-feci una risata sarcastica
<<ovvio che mi importa >>-eravamo così vicini che potevo sentire il suo respiro e il suo profumo di menta immischiato con il fumo , oddio quanto lo amo.
Due versi di tosse ci riportarono alla realtà , ci girammo contemporaneamente e piazzata in minigonna davanti a noi c'era Bella.