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Il giorno dopo mi svegliai con gli occhi rossi e gonfi a causa del pianto , decisi di fare una doccia .
Mi vestì con un jeans e una canotta e le mie Vans .
Andai in cucina e trovai mio fratello intento a mangiare una tazza di cereali , lo altre passai , senza rivolgergli la parola .
<<Mi dispiace per come mi sono comportato ieri , possiamo parlare o vuoi stare zitta e ignorarmi ancora >> -non risposi e continuiai a mangiare la mia frutta .
<<per favore ho detto che mi dispiace , ti aiuterò ma per favore perdonami >>- mi guardo con occhi supplicanti , come posso dirgli di no...
<<e va bene , però lo devo dire io a Niall , chiaro >>-annui incerto ...
<<ora vado a scuola a dopo >>-gli lasciai un bacio sulla guancia e uscì di casa . Andai a piedi tanto casa mia dista più o meno dieci minuti da casa .
Presi l'ipod e parti -Love Me *Justin Bieber *-

Davanti scuola riconobbi subito il gruppetto dove si trovava anche Niall , andai da loro , feci in tempo a dare un bacio a Niall prima che la furia di Molly mi portò via ....

<<Quando pensavi di dirmelo ?!!>>- mi portarono in un angolo appartato , di sicuro Mia gliela detto , quando mai tiene la bocca chiusa ....
<<presto >>- chiuse gli occhi e li riapripì poco dopo , stava riflettendo , già quando fa così era ovvio che stava pensando a qualcosa di importante ...
<<lo detto a mio fratello e ha anche aggiunto che mi aiuterà , e gli ho esplicitamente detto che dovrò essere io a dirlo a Niall , ieri stava quasi per andare ha ucciderlo >>- aggiunsi.
<< ma almeno sai di quanto sei ?>>- questa volta fu Mia a parlare , è vero , io non so di quanto sono ,con tutto questo trambusto me ne sono dimenticata . Scossi leggermente la testa ...
<<Bene , oggi andiamo dal ginecologo >>
<<COSA ?!?>>- ma stiamo scherzando oggi , proprio oggi , ma dai , non si prende così alla sprovvista una persona ...
<<devi fare dei controlli ed essere sicura , ok>>
<<ma proprio oggi ...>> - feci dei lamenti e la faccia da cane bastonato , ma niente , ma perchè devo avere delle migliori amiche testarde come mulli? ...

***
Le lezioni passarono molto velocemente . Fuori scuola vidi Mia e Molly aspettarmi a braccia conserte , sicuramente per accertarsi che non scappasi, se posso dirlo , era quella l'idea .
Salimmo in macchina di Molly diretti dal ginecologo di famiglia di Mia .

Dopo quasi un ora di preghiere alla segretaria ci fece entrate , bhe io stavo in disparate facevano tutto quelle pazze delle mie amiche .
Appena misi piede in quella stanza mi vene su la nausea , era come dire .... orrenda .
Le pareti bianche , il lettino anch'esso bianco coperto con della carta , scrivania nera e le sedie di plastica blu...
<<Salve Mia , cosa ti porta oggi qui ?>>-chiese il dottor Stil , lessi il nome dal camice , anche se era scritto sulla scrivania sopra un pezzo di carta incorniciato ...
<<Salve anche a lei dottor Stil , sono qui perché la mia amica Alaska deve fare una visita >>
<<Sei tu Alaska >>-chiese indicandomi, annui .
<<siediti e dimmi qual'è il problema >>
<<bhe , vede da qualche giorno .... ho scoperto ....di ...bhe ...di>>- sentivo le guance andare a fuoco , ma perchè devo essere così imbarazzante ...
<<ha scoperto di essere incinta >>-ringraziai Molly mentalmente ...
<<ah e precisamente perché sei qui ?>>-sposto l'attenzione dalla mia amica a me ...
<<volevo sapere di quanto ero e per fare dei controlli , giusto per essere sicura >>
<<Bene , ma Alaska tu quanti anni hai ? >>
<<Sedici >>
<<così giovane , bhe passiamo hai controlli , ragazze vi devo chiedere di uscire >>- le mie amiche uscirono chiedendosi la porta alle spalle .
<<Prego, stenditi sul lettino >>-mi stessi sul lettino , mi disse di alzare la maglietta fin sotto al seno e così feci ...
Mise un gel appiccicoso sulla pancia e ci passo sopra in macchinario , non toglieva neanche un attimo gli occhi dallo schermo ...
<<potresti ripetermi il tuo nome ?>>
<<Alaska , Alaska Down >>-mi tolse in gel e mi accompagno sulla sedia davanti la scrivania ....
<<bene Alaska , sei di una settimana e tre - quattro giorni , non di più . Non hai nessuna infezione ho cose varie , quindi non hai nulla di cui preoccuparti , ci rivediamo fra tre mesi per la prossima visita >>-mi porse la mano che io strinsi ...
<<Arrivederci >>
<<Arrivederci e grazie >>.
Uscì dalla studio e le mie amiche iniziarono a bombardarmi di domande fino a casa ....

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