Ad arendelle dopo la scoperta dei poteri del ghiaccio e del riconoscimento di Cristal,la figlia della dolce principessa Anna, sorella della regina delle nevi Elsa ci sarebbe stata una festa in onore della famiglia snow.
Quel giorno Elsa disse a sua sorella-Anna sorella mia oggi è il grande giorno deve essere tutto perfetto-,-certamente regina- rispose lei entusiasta.
Quando Cristal sentì parlare della festa non seppe per quale occasione ci sarebbe stata e quindi provo ad immaginare-allora potrebbe essere un compleanno oh no no no potrebbe essere invece un onomastico o la fssta del racconto bah...-non aveva la pallida idea di che cosa fosse quindi andò a chiedere a suo padre Kristhoff che aveva appena finito di consegnare ceppi di legno e ghiaccio nel villaggio di Arendell posto su un alta montagna innevata ricca di foreste di candida neve doved viveva il tensrissimo pupazzo di neve Olaf che era stato creato da Elsa durante la sua celebre canzone "let it go"quando per sbaglio fece scoprire i suoi incontrollabili poteri.
Arrivata davanti alla sua slitta gli domandò di quale festa si stesse organizzando e lui rispose in modo stupigo ma allo stesso tempo felice-ma come nn lo sai,d la festa di famiglia!-stupita si lamentò del fatto che non li fosse stato detto nulla e senza perdere tempo scese a palazzo e andò da sua zia.Le chiese spiegaziani del fatto che nn le avessero detto nulla ed Elsa le rispose dolcemente-credevo lo sapessi-ma Cristal indispettita se ne andò sbattendo la porta della sala del trono,provocando un eco in una gran parts del palazzo.Anna sentendo quel fracasso corse da sua sorella e le chiede cosa fosse successo e la regina le spiegò-Anna poco fa è uscita tua figlia arrabbiatissima perche ci siamo scordati di dirle della festa di famiglia.
Quel pomeriggio mentre la principessina si era nascosta tra le montagne del nord,ancora una volta,zia Elsa e mamma Anna preparavano gli addobbi per la festa.Elsa cominciò a ghiacciare le fontane,congelare la pista da ballo che luccicava alla bellissima luce del sole,poi creò archi e colonne in ghiaccio purissimo,mentre anna si stava occupando dei tavoli,delle sedie e degli invitati.Non solo ma anche dei palloncini e dei vasi con fiori da sogno con mille colori e profumi diversi.
Cristal nel frattempo si divertiva nella sua "casa di ghiaccio", insieme alla sua bellisima Olive una tenerissima pupazza di neve
di cui nessuno ne era a conoscienza.Dopo diverse ore ritornò a palazzo e con i suoi enormi occhi azzurri vide il paradiso:su di un tavolo ricopeffo da una tovaglia bianca ricamata a fiori c'erano un infinità di dolci tra cui torte pasticcini e muffin tutti quanti sulle tonalità del celeste,del bianco e del verde;su un altro tavolo c'erano rustici al formaggio,altri al salame e poi c'erano cornetti salati pan brioches insomma di tutto.
Poi posò lo sguardo sul pavimento e tutto d un tratto noto un enore fiocco di neve sulle tonalità del lilla e sulle colonno si arrampicavano boucanvillea rosa,rosse,lilla,arancioni,bianche e fucsia.Poi notò i vasi di fiori con enormi rose bianche e rosa che emanavano un fresco odore d'estate.Tutto ciò che potè uscirli dalle sue bellissime labbra fu-WOW!-.All improviso scorse sua zia e sua madre che appena la videro la abbracciarono così forte da farle male ai fianchi.
-Cristal-esclamarono in coro-dove sei stata tutta la mattinata,tho padre ti ha cercato ovunque-,-scusate-disse la ragazzina-mi dispiace di non avervi avvisato-non fa nulla-disse Elsa.Poi Cristal si congratulò con tutte e due e con la sua magia fece apparire al centro della piazza una grandissima fontana di crisllo cosi pulito da potersi specchiare.La fontana era decorata da tanti pupazzi di neve e da creature,molto simili a fate e folletti.
La sera della festa Elsa condusse Anna e Cristal in una stanza tuuta color pastello e un certo punto esclama-Siete pronta per gli abiti da sera!!-esclamo felice ed emozionata e in coro risposero eccitate-Siiiiiii-.A quel punto la regino con un solo movimento delle mani trasformò il vestito di anna in uno splendido abito verde pastello sul quale si intrcciavano fasce di tulle verde scuro e fiori rosa e bianchi;le scarpe invece di puro smaraldo e i capelli intrecciati in due code sulle quali erano stati applicate delle primule.Cristal invece indossava un abito azzurro con diamanti incastonati che risplendevano il suo dolce e dolce sorriso.Infine toccò ad Elsa che con un soffio trasformò il suo abito celeste in un bianco candido con rosse di velluto che le percorrevano il petto;i suoi capelli erano pieni di boccoli sulle tonalità del bianco e ai piedi calzava delle comodissime scarpe provviste di tacco fatte interamente di vetro che luccicavano ai raggi del sole.
Ormai pronte andarono a vedere come si erano conciati i ragazzi.Arrivati davanti alle loro camere bussarono e le accolse Kristoff che era intento ad avgiustarsi il papion nero come la sua giacca simile a quella indossata al suo matrimonio;velocemente entrarono e videro Sven la renna di Kristoff,con la pelliccia lucida e pettinata le corna levigate e un papillon che gli pendeva al collo.Olaf invece che era venuto pochi minuti prima indossava tre bottoni blu un paio di occhiali bianchi e delle scarpe nerd di pelle;a quel punto le ragazze scoppiarono a ridere per poi andare ad accogliere gli invitati che ormai preso posto nell incantevole piazza.
-benvenuti signore e signore-esclamò la regina-vorrei ringraziarvi per essere venuti a questa importantissima festa della famiglia reale-esultò Elsa -ecco a voi la principessa di Arendelle Anna e la sua dolcissima figlia Cristal;spero che la festa sia di vostro gradimento-.
A quel punto ordinò ai camerieri che si eranano divisi in coppie,di cominciare a servire.Con una tale perfezione si divesero in due code che si divisero a loro volta per le portate principali.Mengre Elsa,Anna e Cristal osservavano la gente godersi la festa e fare complimenti per le pietanze,Kristoff era intento a piazzare sul terrazzo del castello centinaia si fuochi 'artificio.Olaf invece stafa facendo divertire gli invitati con i suoi divertentissimi e spericolati numerida circo il quale suo assistente era Sven che saltellava intorno alla gente imitando un canguro.
Mentre tutto si stava svolgendo per il verso giusto si sentì un fortissimo fulmine e il cielo si ricoprì di una fitta coperta di nuvole nere .La gente cominciò a correre spaventata e l a regina nn sapendo cosa fare gridava di stare calmi-Fermi non andatevene la festa non è ancora finita,mantenete la calma!-senza sepere cosa stesse succedendo.
All' improvviso da ogni nuvola cominciò a cadere una fitta nevicata dalla quale si materializzò una sagoma femminile che cominciò ad urlare e scagliare addosso la gente saette di ghiaccio.A quel punto le due sorelle cominciarono a capire cosa stesse succedendo-Anna pensi anche tu a quello che sto pensando io-,-si Elsa!non siete solo tu e Cristal a possedere dei poteri-il suo tono cominciò ad irrigidirsi e a farsi sempre piu chiuso,quando la sagoma indistina toccò terra sollevando una leggera brina.La donna indossava un abito bianco decorato da merletti pregiatissimi e al collo era appesa una collana con un ciondolo blu notte;ai piedi invece aveva delle scarpe di vetro sulle quali erano scolpite delle farfalle.
Quando si presentò tuonò-sono
Ingrid la regina delle nevi-Elsa nn capì cosa stesse succedendo poichè era lei la regina delle nevi
e al quel punto le chiese cosa ci vaceva alla festa di famiglia con una voce spaventata e incredula-cosa ci fai qui,non sei sei stata invitata e come mai hai anche tu i poteri del ghiaccio e della neve-e lei rispose stupita-ma come nn lo sai cara nipotina,sono tua zia nn te lo ricordo..oh è vero i tuoi sciocchi genitori non ti hanno mai parlato di me,giusto?-Elsa e
Anna che da quando erano piccole non avevano mai saputo di avere una zia nè tantomeno con i poteri.
Tutto d un tratto Ingrid si lanciò verso Anna e la rinchiuse in una gabbia di ghiaccio indistruttibile dalla quale era inpossibile scappare.A quel punto ci fu ancora più panico nella piazza,alcune persone cadevano inciampando nei loro stessi piedi,altri si nascondevano sotto i tavoli per proteggersi e non essere visti.Elsa e Cristal preoccupate per la principessa soccorsero ad aiutarla ma non fecero in tempo perchè Ingrid si volatilizzò insieme alla gabbia in una nuvola di ghiaccio e saprì dalla loro vista.
Immediatamente Elsa,Cristall,
Kristoff ,Sven ed Olaf si precipitarono alla ricerca di Anna tutti preoccupanti con le lacrime che scendevano dai loro occhi piangenti dalla disperazione e dalla paura che le fosse successo qualcosa.
Nel frattempo"la regina delle
nevi"Si era nascosta nel suo covo segreto,in enorme montagna innevata dalla quale si accedeva con una parola d'ordine che mai nessuno,appunto,conosceva.
Anna sempre più presa dal panico era stata rinchiusa in una stanza fatta di cristallo e ghiaccio, decorata con veli bianchi di pizzo e delle poltrone blu di pelle con le borchie d'oro puro.Ingrid invece era in una stanza color panna piena di gioielli fatti interamente di cristallo e argento;al centro della stanza era presente un enorme specchio fluttuante decorato da motivi fantasiosi.Questo specchio aveva una particolarità:era magico perche fabbricato da gnomi e fate dell'acqua.La regina cattiva era intenta ad esaminare il suo gioiello color notte.
Più lontano Elsa e la sua famiglia decisero di iniziare dalla Montagna del Nord sulla cui cima si trovava il maestoso castello che Elsa costruì con i suoi immensi poteri,quando la sua magia venne svelata per errore a tutti,durante il giorno della sua incoronazione.L' enorme portone (stranamente) era aperto ma di segni di vita ne era assente.A quel punto decisero di andare a controllare nel castello di Cristall-Cristall-esclamò Elsa siamo troppo stanchi per continuare-ansimò-dobbiamo costrire una pista di ghiaccio,però ci servirà una slitta.Ci penserai tu Kristhoff vero?-certamente regina-esclamò pronto a soddisfare l'ordine.Cristall afferrò la mano di sua zia e insieme con un solo movimento delle mani fecero comparire una lunghissa strada di ghiaccio decorata da fiocchi di neve di varie misure e colori-fantastico!!!!-esclamarono Elsa e la nipote.
Kristhoff nel frattempo insieme ad Olaf e a Sven avevano appena
finito di costruire la slitta, decorata da alberi di pino e fiocchi di neve intagliati nel morbido legno di castagno.Saliti a bordo,partirono scivolando sulla lunga pista che a contatto con la slitta peoduceva mille scintille di di vari colori.
Arrivati difronte all'immenso castello,bussarono e ad accoglierli fu Oliv che appena incrociò il suo sguardo con quello di Olaf,ci fu un lampo che li fece innamorare all'istante.
Elsa spiegò tutto ad Oliv e lei capendo l imporfanza della situazione li fece subito entrare
Dopo moltissimo tempo videro una stanza molto diversa dalle altre e molto buia e soprattutto vuota.Cristal nn ricordava di quella zona del castello e insospettita entro seguita dagli altri-zia elsa c e qualcosa di strano nn ricordo di aver costruito una simile cosa ho un brutto presentimento-disse-guarda c e uno specchio di vetro,ho paura-disse abbasando la voce-tesoro non avere paura dobbiamo farci coraggio ed avvucinarci per osservarlo meglio-dichiarò la regina e pian pianobsi avvicinarono lentamente.
Arrivati difronte allo specchio videro un riflesso viola cambiare colore dalle tonalità del rosa.Wow.
Era uno spettacolo era limpido e di puro cristallo-è fantastico-disse Elsa e quando lo sfiorò il vetro cominciò ad ondulare come quando butti un sassolino in un lago.La regina spaventata si allontanò rapidamente per lo stupore-attenti!!-urlò a un tratto.Dallo specchio cominciarono a farsi avanti apparendo dal nulla delle sagome di ghiaccio simili a lupi....
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