Forget me. {h.s}

Capitolo 2

Harry Styles

Prendo un altro respiro, cosa mi é successo?
Guardo dalle vetrate Travis alla cassa, spero solo non mi faccia domande la quale non saprei rispondere.

Sospiro frustrata, chiudendo gli occhi.
I suoi occhi, le fossette, i tatuaggi, il suo modo di tirarsi indietro i ricci, di sorridere e di muovere le labbra.
Dio.

Pochi secondi. In pochi secondi mi ha provocato un qualcosa che... Neanche io so descrivere.

"Jen?" Sento Nyelle chiamarmi, il suo tono é divertito, il che mi fa sbuffare. "Okay che... Era un figo assurdo ma... Che cosa ti é successo?" Domanda ridacchiando, ricevendo uno schiaffo da parte mia.

"Non... Non lo so." Sussurro, fissando i miei capelli.
"Bella questa." Ride, per poi darmi un fogliettino.
"Tieni." Dice e io spalanco gli occhi leggendolo, é un numero di telefono.
"Non... Non é quello che sto pensando, vero?" La guardo tenendo il pezzo di carta tra le dita.
"Oh si." Si morde il labbro e io tiro un urletto, ridacchiando subito dopo, insieme a lei.
"Tu sei pazza." Fisso l'inchiostro nero, esaminando la scrittura.
Non so se essere felice o... Imbarazzata.
Sono comunque fidanzata, non é vero?
"E non hai sentito la sua voce." Afferma seria la mia amica, fingendo di svenire. "É... Fottutamente eccitante. Dio." Dice, ricevendo uno schiaffetto da me.

"Che cosa é fottutamente eccitante?" Interviene Travis, mentre li guardo incredula.
Non farmi domande.
Non farmi domande.
"Nulla." Mormora nascondendo un sorriso Nyelle.

"Andiamo?" Domanda Travis porgendomi la mano. La afferro e ci incamminiamo verso la sua auto.
Lo ringrazio con lo sguardo, mentre lui fa un sorrisino, capendo.
Lo adoro quando fa cosí, non mi fa domande quando non é opportuno, sa quando non mi va di parlare o di quando ho bisogno di affetto.
Siamo sempre andati d'accordo, da anni.

Arriviamo a casa mia e Nyelle decide di venire con me, dato che mi deve aiutare con una ricerca.
Le vacanze natalizie sono iniziate da poco e io e lei abbiamo un sacco di compiti.

Ma penso non mi abbia seguita solo per la ricerca.

Apro la porta di casa, mia madre ovviamente non c'é e Nyelle si butta sul divano.
"Dovevi sentire il suo profumo.
E la sua voce.
É cosí... Ahh." Urla dalla sala mentre prendo una bottiglietta d'acqua.

Mi mordo il labbro, ardo dalla voglia di mandargli un messaggio, ma sembrerei troppo ossessiva.
Meglio rischiare.
Mi siedo sul divano, la sua testa sulle mie gambe, il foglietto tra le mani.
"Scrivigli." Suggerisce e io prendo il cellulare, salvando il suo numero.
Sento il cuore battere fortissimo.
Com'é possibile?

"Uhm... Come si chiama?"
Mi viene da ridere.
Non so neanche come si chiama.
Nyelle sospira, e mi guarda dal basso

"Harry. Harry Styles." Imita una voce da uomo e io resto a fissare dritto davanti a me.
Sento dentro di me ansia, imbarazzo e felicità.

Salvo il nome in rubrica : Harry.