Ero ancora nel letto quando sentii suonare la sveglia era il giorno,il giorno della partenza L'emozione era alle stelle non vedevo l'ora di partire anche se mi rattristava l'idea di salutare i miei genitori,ma ero molto emozionata all'idea di rivedere la mia amica che abitava a Parigi: Sofie
Sofie era il mio esatto opposto lei era molto sicura di sé e cambia fidanzato quasi ogni settimana. Non posso giudicarla per questo anche perché lei mi sempre stata vicina nel momento del bisogno
Avevo la necessità di andare a Parigi per poter passare un po' di tempo con lei e anche per intraprendere gli studi per laurearmi in architettura,in sua compagnia ovviamente.
Dopo aver salutato i miei parenti decisi di raggiungere l'aeroporto, mi fermai al primo bar che trovai e mi presi un frappuccino, mi imbattei nell' aereo e decollai verso mezzogiorno per poi atterrare verso verso le 14:00.
