CAPITOLO 7

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La notte passa lentamente perchè Emery non fa altro che pensare ad Erik e lo stesso vale per lui...
La mattina esce di casa per andare a scuola mezza addormentata, con gli occhi socchiusi ...è così stanca che non ce la fa a tenerli aperti.
Ma di botto li spalanca...
Lui è lì, davanti a casa sua con un mazzo di fiori Agatea di colore lilla(fiori che sembrano margherite ,solo che sono molto più grandi)
Lei rimane a bocca aperta e corre ad abbracciarlo.
-EMERY: "Oddio sono...sono bellissimi!!!"
-ERIK: "Hahaha sono contento che ti piacciano..."
Erik mira un bacio sulla guancia ma...lei si sposta (senza farlo apposta) e il bacio finisce sulla bocca...
Entrambi ridono come due scemi.
-ERIK: "Che ore sono?"
-EMERY: "Le.....cacchio sono le 7:55, abbiamo 5 minuti per arrivare in tempo in classe!!!"
-ERIK: "Pronta per correre?"
Emery fa un cenno con la testa.
Corrono come non mai , anche perchè in media Emery ci mette un quarto d'ora ad andare a scuola a piedi con un passo abbastanza svelto, per arrivare in 5 minuti devono correre veramente velocissimo!
Emery si ferma.
-EMERY: "E...erik...non ce la faccio più!"
-ERIK: "Dai manca poco!!!"
-EMERY: "N...no...dico sul serio...non ce la faccio più!"
Erik le prende la mano e nello stomaco di Emery le farfalle svolazzavano ovunque...
-ERIK: "Dai Dai!"
-EMERY: "Ok ."
Ricominciano a correre...
Straordinariamente arrivano solo 2 minuti di ritardo.
-PROF: "Emery dove eri finita?"
Emery ha ancora il fiatone
-EMERY: "P...prof...mi s...scusi non...non succederá più..."
-PROF: "Respira! Sembra che tu abbia corso una maratona!!! Dai muoviti vai al posto."
Emery va a sedersi nel suo solito banco in fondo e non segue nemmeno una parola della lezione del prof...l'unica cosa che fa è disegnare sul banco mille cuoricini.
All'intervallo Giorgia si avvicina ad Emery
-GIORGIA: "Hey Emery ,come va? Ultimamente ti vedo persa..."
-EMERY: "N...nono cosa ti fa pensare che io sono persa?"
Giorgia indica il banco di Emery ricoperto di cuoricini
-GIORGIA: "Quello..."
-EMERY: "Hahaha....e niente mi annoiavo e quindi ho iniziato a disegnare sul banco...niente di che..."
-GIORGIA: "Mmmmmm o...k.. eeee come va con Erik?"
-EMERY: "Mmmmm p...perchè ti interessa?"
-GIORGIA: "Vabbhè ho capito...non me ne vuoi parlare...però dato che è grazie a me che lo hai conosciuto mi dovresti almeno dire se ti è servito il mio aiuto..."
-EMERY: "Emmmm"
La campana del fine intervallo suona ed Emery non fa in tempo a dire una parola che Giorgia se ne va via...ritorna al suo posto e continua a disegnare cuoricini...

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