CAPITOLO 27

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Emery sta correndo verso casa sua...
È buio e fa così tanto freddo che le lacrime che le scendono dal viso si confondono con la neve che cade.
EMERY: ~No...non è possibile, non ci posso credere...Perchè lo ha fatto?!~
Emery continua a pensare e a ripensare a cosa lei abbia fatto per meritarsi questo...
Era stata una giornata cosí perfetta, così tranquilla, così spensierata...
E poi?
E poi tutto è come se fosse crollato, che fosse precipitato...TUTTO QUANTO ROVINATO...
Quel Natale doveva essere il più bello di tutta la sua vita.
Si ferma un attimo, si asciuga le lacrime e fa un profondo respiro...
Intanto la neve si fa sempre più fitta
...
Erik sta correndo ingiro per le strade innevate urlando a squarciagola il nome di Emery.
Si alza anche il vento, e la neve è diventata così forte e rumorosa che si fa fatica a vedere e a sentire.
...
Emery si gira e si rigira per capire da dove provenisse quella voce ma ormai non riesce a capire più nemmeno dove si trova lei.
-EMERY: "C'è nessuno?"
E da lontano si sentiva di nuovo quella voce
-ERYK: "Emery!!! EMERY!!!"
Lei allora cerca di camminare verso quella voce mentre la neve le tagliuzza le mani che cercano di coprire il viso con il colletto del giubbotto.
-EMERY: "Erik? S...sei tu?"
-ERIK: "Emery!!!!"
Entrambi corrono uno verso l'altro fino a quando le sagome del loro corpo non si fanno sempre più riconoscibili.
Arrivano una di fronte all'altro...
Erik nota che gli occhi di Emery sono tutti lucidi e pieni di lacrime
-EMERY: "Perchè...PERCHÈ LO HAI FATTO?"
-ERIK: "Posso spiegare tutto"
Erik le spiega l'accaduto e lei senza dire una parola cammina fino a casa di Erik...
Lui la segue in silenzio.
Arrivata a casa, vede Giorgia vicina a un tavolo con un bicchiere di champagne in mano.
Emery si avvicina a lei
-EMERY: "Tuuu...TUUU COME HAI POTUTO?"
E senza dire altro le rifila uno schiaffo facendole rovesciare tutto lo champagne sul vestito.
Lei rimane a bocca aperta e tutti quelli che sono nella stanza si girano a guardare
-EMERY: "Giá una volta me ne sono stata zitta quando hai raccontato ad Erik che io me ne ero andata a casa, quando invece ero stata costretta dalla professoressa a restare in classe...
Ora però non te la faccio passare liscia!!! Come ti permetti di baciare il mio ragazzo?!"
Giorgia resta sbalordita dalla reazione di Emery e non sa cosa dire...per la prima volta nella sua vita Giorgia non sa cosa dire.
-GIORGIA: "Beh..emm...emmm...se...se io quel giorno non ti avessi aiutata a parlare con Erik...emmm...a quest' ora non saresti qui"
-EMERY: "Mi dici cosa c'entra questo? Tu sei sempre stata la mia unica amica...eri una ragazza popolare che non si faceva problemi con i ragazzi; eri la mia ispirazione...fin da quando eravamo piccole io desideravo essere come te...
E ora? Ora che cosa ti è successo?"
Giorgia non trova le parole...sta zitta e se ne va...
Emery si gira e vede tutte le persone che ci sono in casa che la guardano...
Poi vede Erik a pezzi, con la faccia colpevole...
Si avvicona piano a lui
-EMERY: "Hey"
Erik alza la testa, ed Emery vede che gli occhi lucidi ora ce li ha lui.
-ERIK: "Emery ti prego perdonami, sai che io non ti tradirei mai...io ti amo con tutta la mia anima è stato tutto un malinteso. Non succederá più, giuro"
-EMERY: "Non mi farò rovinare il Natale da questo malinteso"
Emery sorride
-EMERY: "Ti amo anche io e non voglio pensare ad altro per sta sera"
Erik si avvicina a Emery e la bacia...
-ERIK: "Io nella mia vita...non voglio altro che te"
I due senza farsi notare dagli altri salgono al piano superiore e vanno in camera di Erik.
Non si dicono nemmeno una parola, si sente solo lo schiocco dei loro baci e il vento violento fuori dalla finestra.
Ed è solo questo che vogliono sentire...
Lei si sdraia sul letto, lui le sbottona il vestito...lei gli toglie la camicia, lui le bacia il collo...
Poi lui le sossurra nell'orecchio
-ERIK: "Ti amo"

EmeryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora