(Scusate gli errori ma questa tastiera non funziona bene, devo cambiare il cellulare poi vi prometto che cercherò di non fare errori.)
PROLOGO
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Ciao, mi chiamo Lea, sono una ragazza strana.(?) Nel senso, sono anoressica, ho avuto un infanzia orribile, mia mamma mi ha abbandonato in strada a 10 anni, ora ne ho 18 e sono cresciuta in una casa famiglia... La musica mi salva ogni giorno... Mi picchiano sempre i bulli solo perché ho i capelli blu lunghi fino alle spalle, sono magra, ho 4 tatuaggi(il boccino d'oro nella piega interna del gomito sinistro, sempre sul braccio sinistro sul polso la parola: books, sul braccio destro la frase: I sogni no fanno appello alla ragione è sempre sul polso di destra il segno della musica) e i pircing(ombelico, di fianco al sopracciglio, lo smile(che mi metto mai) e molti buchi alle orecchie.). Odio la mia vita, vado avanti solo per poter sentire la musica... Faccio la suicide girl, cioè là modella altrernativa, faccio parckur e vado sullo skateboard... Ho solo una vera amica, Chiara, lei è l'unica che mi capisce... Vabbè questa sono un po io... Si, non ne parlo mai con nessuno... Vabbè! Vedremo se capirete la mia vita...
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Capitolo 1
Anche oggi la sveglia suona alle 9:00, si è sabato... Okay, prendo lo skate e vado a fare un giro... Mi metto una camicia a quadretti neri e rossi gli skinny e un paio di vans nere, mi trucco ed esco, come tutti i giorni no provo emozioni verso nessuno...
Guardo per terra finché per terra non ci finisco... Sbatto contro qualcuno... Anche lui in skate. Lo guardo bene è noto che è proprio lui! Mostro! Cazzo! Vabbè tanto a me bastano le sue canzoni... Aspettate come è che si chiama? Ah, sì, Giorgio!
G:"Scusa non volevo farti cadere."
Dice porgendomi la mano per aiutarmi ad alzarmi.
Io:"Niente tranquillo."
G:"Ti sei fatta male?"
Io:"Nono..."
G:"Come ti chiami?"
Io:"Perché ti interessa?"
G:"Così, sei una bella ragazza... Comunque io sono Giorgio, piacere."
Dice ripiorgendomi la mano.
Io:"Lea."
Dico stringendogliela.
G:"Cosa ci fa una bella ragazza come te tutta sola?"
Io:"Bella ragazza... Non esageriamo!"
G:"Guarda che sei bellissima! Anzi, mi sembra di averti già visto... Fai la modella?"
Io:"Ahahaha, si. Comunque qui l'unico bello sei tu."
Dico rossa i viso con lo sguardo rivolto verso il basso.
G:"Hey Lea, io devo scappare, mi dai il tuo numero così magari ci vediamo un po di volte così ci conosciamo?"
Io:"Ehm... Okay.(?)"
Dopo che gli ho dato il numero mi saluta con un bacio sulla guancia e inizia a correre dalla mia parte opposta, probabilmente ha un impegno...
Io continuo a fare il mio solito giro con la musica nelle orecchie... Torno con un sorriso in faccia. Fiche ovviamente arrivano i bulli. Sono circa le 17:30...
X:"Guardate chi è arrivata! La sfigata depressa."
Io:"Sempre simpatico come un dito nel culo Miguel..."
M:"Come ti permetti?!"
Dice dandomi uno schiaffo in faccia.
M:"Otto anni che stai qui e non hai mai reagito! Sfigata!"
Io:"Sono solo fan di Gandhi, è per questo che ancora no sanguini."
M:"Ooohhhh! Le minacce!"
Io:"Ora basta!"
Urlo tirandogli u pugno dritto in faccia con una forza che no sapevo di avere.
M:"Oh, questa né la paghi."
Io:"Otto anni, otto anni di insulti... Quello che dovrebbe pagare qui dei due sei tu."
Urlo salendo le scale lasciando imbambolato li Miguel e i suoi lecca culo.
Mi arriva un messaggio da uno sconosciuto.
(Messaggio)X:"Hey bellezza! Sono Giorgio, quello che ti ha fatto cadere! Scusa ancora. Ahahahaha. Tutto okay?"
(Messaggio)Io:"Si un po mal di culo ma okay! Tu?"
(Messaggio) Giorgio:"Si sì okay. Mi è dispiaciuto non avere potuto parlarti di più! Ti va se domani ci vediamo?"
(Messaggio)Io:"Certo! Va bene al bar giù vicino alla piazza?"
(Messaggio)Giorgio:"Certo! Perfetto! A domani bellezza!"
(Messaggio)Io:"A domani bello!"
Sono stanchissima oggi vado a dormire...
Il giorno arriva presto...
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<SPAZIO AUTRICE>
Vi piace?
Continuo il prima possibile se vedo che vi piace.
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Goodbye!
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Imparerai a sbagliare da me.~Mostro
FanficI veri mostri ti guardano negli occhi non ti aspettano nel buio.