MIEDO A PERDERTE-Paura di perderti.

CAPITOLO 3.

Era mattina,ero già in studio pronta per girare la prima parte di Dulce Amour.
Stavo nel camerino che parlavo con Rochi e la China,mentre l'estetista mi truccava.
«Ragazze mi sento strana» dissi
Non so perché avevo una forte angoscia e un mal di testa pazzesco.
«Mal di Peter» disse a Rochi ridendo.
«E tu mal di Nico eh.» dissi seria.
«Io sto con Gastón»
«Prima uno e poi l'altro eh.» dissi ancora
«Vaffanculo sei strana.» si alzò e andò via  sbattendo la porta.
Dopo aver finito di truccarmi l'estetista andò via,e restai sola con China.
«Lali che succede?»
«niente Eugenia abbracciami.» dissi abbassando lo sguardo.
Lei non se lo fece ripetere nemmeno una volta mi spalanco le braccia.
Beh sinceramente non sapevo nemmeno io cosa avevo,ma stavo davvero male.
Fu il telefono a squillarmi a interrompere l'abbraccio tra me e China.
«Amore mio.»
Era Benjamin.
«Eii!»risposi
«Ti aspetto alle 6 a casa amore mio! Ti amo» disse
«Anche io Benja.» chiusi.
Dopo venti minuti entro il regista.
«Ragazze subito in sala si registra tra cinque minuti.»
Registrammo così per tutta la mattina  fino alle 4.30,poi andammo a pranzare tutti insieme,nel film io facevo coppia con Peter,guarda caso. Il film parlava di un amore,che a causa di persone che si intromettono e di manipolatori finisce,ma poi con la forza dell'amore cresce fino a rompere le reti dei manipolatori,ed entra in primo piano.
Erano le cinque eravamo in studio,ed entro Nico con Rochi con in mano un cappuccino e una rivista,entrò urlando,: «Leggete questa rivista "PRONTO"».
Gli stappai la rivista dalle mani e ho letto:"PETER LANZANI E MARIANA ESPOSITO LAVORERANNO PER LA SECONDA SERIE DI DULCE AMOUR CHE USCIRÁ IL PROSSIMO ANNO AD APRILE,SI PENSA CHE SIANO STATI A CENA INSIEME ANCHE CON I VECCHI COLLEGHI DI CASI ANGELS! GLI SGUARDI COMPLICI DOMINAVANO TRA I DUE GIOVANI!"
Dopo aver letto non credevo ai miei occhi.
«Lali,l'hai visto anche tu?» disse Peter entrando da un'altra stanza con una rivista in mano.
«Si Peter l'ho visto.» dissi buttandolo in aria.
POV'S PETER.
Lali mi attraeva troppissimo come al solito,sopratutto quando recitavamo dato che dovevamo fare la doppietta che sta insieme,avevamo momenti dove eravamo molto vicini,e giuro che in certo momento l'avevo voluta baciare e stringere a me facendole capire che la voglio di nuovo nella mia vita,questa volta per sempre. Eh beh si proprio così la voglio nella mia vita è questa volta per sempre,e mi riprenderò ciò che è mio. Lei mi appartiene.
POV'S LALI.
Sono salita in macchina e sfrecciai a casa.
«Amore mio!!!» urlai una volta entrata.
«Amore mio la minchiaa puttana! Figlia di puttana!» mi urlò Benjamin.
Tramavo.
«Che cazzo è questo me lo spieghi?» disse lanciandomi la rivista,e prendendomi i capelli dietro la nuca e sbattendomi contro il muro.
Non si era mai comportato così.
«Benja lasciami mi fai male.» dissi con le lacrime agli occhi.
«Non ti lascio! Mi hai mentito.» disse urlando sbattendomi la testa a muro,facendomi uscire del sangue dal naso.
«Benjamin io e Peter gireremo un film l'ho saputo venerdì,ma non c'è nullaaaa!» urlai piangendo.
«Non me ne fotte cosa c'è o non ce,fai scomparire sta rivista e scrivi su Twitter e su tutti i social che ami solo me!» mi urló sbattendomi la testa a muro e dandomi pedate sulle gambe.
«Non scrivo niente se non mi lasci.»
Mi lasciò e io caddi per terra,ormai senza forze sanguinavo sulla bocca e sul naso,le gambe mi tremavano,Benjamin mi faceva schifo.
«Scusa ho esagerato..ma non sopporto l'idea di perderti!» mi disse chinandosi a terra e abbracciandomi.
«Mi hai già perso» dissi urlando.
«Cosa?» mi prese per i capelli alzandomi,e urlò
«Ti ammazzo vediiii!»
Gli lanciai un ceffone e lui ricambiò,facendomi un male pazzesco.
«Vado ciao ci vediamo sta sera.» mi disse andando via e dandomi un bacio forzato,perché io lo allontanavo.
«Piangevo a dirotto,presi le cose che avevo mie in casa,le misi in una valigia,salí in macchina ancora piena di sangue e andai a casa di China.
Suonai il campanello.
«Oddio Lali che succede?» disse China dopo aver aperto la porta ,e mi reggeva in piedi lei.
«F-amm entrar» dissi quasi soffocando.
«Oddio che cosa succede Lali?» dissero Peter e Nico che erano anche loro in casa della China.
Mi fece entrare e distendere sul divano,con un fazzoletto bagnato dove mi usciva sangue.
Mi sollevai un'attimo,e Peter si sedette accanto a me,e mi mise una mano sul mento sollevandomi la testa all'indietro e mi poggió il tovagliolo nel naso dove usciva del sangue,in modo da bloccare il sangue.
POV'S PETER.
«Poi mi spieghi cosa cazzo è successo» dissi a Lali guardandola negli occhi.
Lei non mi rispose,teneva gli occhi chiusi.
Mi accorsi che vicino al labbro aveva un graffio pieno di sangue allora per disinfettarlo con il tovagliolo prima gli tolsi tutto il sangue,e quando il tovagliolo fece contatto con la ferita,lei strinse gli occhi facendo una smorfia di dolore.
«Fa male eh?»
Lei mi annuì.
Una volta curata la ferita,China io e Nico chiedimi spiegazioni.
«Lali parla!» disse China.
«Ti sei presa a botte con Rochi?» disse Nico.
«Sicuro litigavano in camerino. Ma cazzo parla!» insistette China.
Lali scoppiò a piangere. Io l'abbracciai,la strinsi fortissimo,mi venne spontaneo.
«È tutto finito,quando te la senti di parlare parlerai!»
Sentivo che anche lei mi stringeva forte e quindi ricambiavo stringendola di più,sentivo anche il suo cuore e il mio che erano in sintonia,e sentivo una forte scossa che percorreva tutto il mio corpo era l'amore.
«Benjamin ha visto la rivista,mi ha picchiata.» disse Lali,mentre ancora era abbracciata con me.
A quelle parole che avevo sentito la allontanai,e la guardai come era a pezzi. «Come può un uomo trattare così una donna?» urlai.
Lali,fece una smorfia di dolore,tenendosi la pancia,si alzò dal divano e corse in bagno,io sono corsa appresso a lei.
POV'S LALI.
Ho sentito come qualcosa che stava salendo su di me,mi stavo per vomitare. Corsi in bagno e inizia a vomitare,non la smettevo era come se stessi per vomitare il dolore,le emozioni e tutto quello che avevo passato,Peter mi teneva i cappelli,e mi accarezzava la schiena,potevo notare benissimo dai suoi occhi l'ansia e l'angoscia e sopratutto i nervi che aveva.
Appena ho finito China mi passò un tovagliolo per pulirmi,e poi mi abbracció,e mi provarono giù.
«Adesso parla o io e Nico andiamo a rompergli la faccia a quel figlio di puttanaa.» urló Nico.