Hi, Michael

Capitolo 2.

Ero un po' preoccupata: non conoscevo quel ragazzo e forse non avrei più avuto altra chance per vederlo ancora.
《Magari è nella mia stessa scuola ... e nella mia stessa classe ... no, è impossibile. Ci vorrebbe un culo divino! Voglio conoscere quel ragazzo! Ma sono troppo timida ... se fosse quello sbagliato? Non voglio nemmeno pensarci ...》riflettei.
Non dovevo essere pessimista. Di sicuro non era il principe azzurro, però dovevo accontentarmi.

Dopo che ebbi pranzato, mi precipitai in camera.
Volevo finire in fretta tutti i compiti, così da poter uscire per cercare quel ragazzo.
Non riuscivo a concentrarmi. Continuavo a pensarlo. Stava prendendo il controllo del mio cervello.
《Uffa! Non finirò mai! Beh ... posso anche farli più tardi, ho pochi compiti》dissi ingenuamente; così scesi le scale e andai a fare un giro.
Che idiota ... avevo guardato la pagina sbagliata del diario, non sapevo di avere 4 ore di compiti da fare. Tanto dopo me ne sarei pentita.
Percorsi la strada per andare a scuola, perché passavo davanti alla casa di quel giovane.
Tuttavia, o erano tutti dentro o non c'era nessuno. Rimasi delusa.
《Oh beh, tornerò domani》dissi tristemente e decisi di tornare a casa.
Speravo in uno di quei momenti nei film, dove ti senti chiamare per nome da qualcuno che viene verso di te correndo perché ti cercava pure lui.
Ero convinta funzionasse così.
In realtà, non successe ciò che speravo.
Non c'era nessuno.