Oroboro 3

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Mi alzai piano dal letto guardandomi attorno mentre il prof. di storia e kate continuavano a ripetere in coro : "stai bene ?" ed io annuii. Dopo aver elaborato quello che era successo mi sedetti sul letto con aria seria, domandando al prof come facesse a sapere dell' incubo , dopo avermi rassicurato dicendomi che potevo chiamarlo Jhon iniziò a spiegarmi la storia.

"Io conoscevo tuo padre, lavorava in una specie di agenzia segreta.Era un biochimico a cui avevano chiesto di lavorare su un progetto molto articolato cioè : la lettura del pensiero e degli incubi umani .Lui accettò perchè era uno scienziato e si sà che la curiosità vince sempre. Ma le cose si misero male molto male scoprendo che solo poche persone al mondo hanno questa pre-disponibilità a avere queste potenzialità e che sarebbero venute a galla grazie al siero di tuo padre. Sfortuna vuole che la persona più vicina alla agenzia con questa disponibilità fossi propio tu, il figlio dello stesso biochimico. E dopo aver scoperto che eri tu ti somministrò il siero e ti portò più lontano possibile da li, sperando che un giorno sarebbe potuto tornare da te."

Kate si sedette in fianco a me chiedendomi se stavo bene ma non risposi mi alzai e basta incamminandomi verso il bagno dove dopo essere entrato chiusi la porta a chiave.

Il professore si buttò sul letto mettendosi le mani sulla testa e pensando "ho combinato un macello , ho combinato un macello ........"  .Ed usci  dal bagno sbattendo la porta dietro le sue spalle urlando addosso a Jhon: " no ha fatto bene , non ha combinato un macello!". In quel momento capi che da quel giorno in poi le cose sarebbero cambiate........   

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