Mi sveglio,ho dei tizi che mi fissano -ehm...?- Andy mi viene in contro -Stai bene? Virgi mi senti?- Non riuscivo a parlare...ricordavo tutto -mmh..n..- Il nero,il vuoto... Mi sveglio di colpo Urlo talmente forte che mi fa male la gola...Mi tranquillizzo -è solo un sogno..è solo un fottuto sogno..- Apro gli occhi e mi ritrovo quella meraviglia di Andy -virgi stai tranquilla- mi tranquillizza Mi alzo di scatto -mamma dove sei- i medici intervengono -che sta succedendo,aiutatemi...Andy che sta succedendo- mi prende la Mano -andrà tutto bene..ci sono io cui con te- In questo momento avevo solo mia mamma in testa,nessun'altro -vi saluto banda di rincoglioniti,io vado a salvare mia mam..- il medico mi ferma -è di questo che dobbaimo parlarti..beh tua mamma..- Avevo capito quello che voleva dirmi -no..nono cosa..Non può essere..- guardo Andy -Andy..mia..mia mamma sta bene?- mi guarda e mi abbraccia -tua mamma..Non c'è più. . . . Non ci potevo credere..l'unica persona che era in grado di capirmi,che mi ha cresciuto,che mi è stata sempre accanto..Non c'era più .tutti i momenti passati..tutte quelle giornate a litigare e poi subito a far pace,quando pensavo di non farcela più è di farla finita lei era sempre a sostenermi e incoraggiarmi,era più di una mamma..era una vera migliore amica, era la persona più cara a me. Mi sentivo come chiusa in una stanza senza niente,quel niente lo riempiva lei,sempre lei,lei,lei. Ora lei non c'è più..Non posso realizzare che ora lei non ci sarà più . . . Tutta questa tristezza si trasformò in rabbia Spostai Andy,presi la prima cosa più vicina a me, delle forbici da dottore. Mi buttai su uno dei dottori puntandogli le forbici in fronte e minacciandolo -HAI LASCIATO MORIRE MIA MAMMA,COME HAI POTUTO..MUORI- gli stavo per inficcargliele in fronte quando Andy mi ferma prendendomi dal polso -virgi calmati,calmati- -mi vendicherò..non oggi ma mi vendicherò- scappai da quell'ospedale,di fuori pioveva e diluvia e mi rifugiai in una chiesetta vicino all'ospedale Beh pensandoci è stato Dio a decidere il destino di mia mamma..è colpa di Dio..Si colpa sua -È colpa tua- gli punto il dito contro -beh,mi hai tolto tutto..mia mamma,ora sei felice..eh?? SEI FELICE?- spalanco gli occhi e inclino la testa -QUESTA ME LA PAGHI- presi un ferro che c'era per terra e distrussi tutto tranne la statua -questo mi sembra più che giusto,sei contento?- Mi scende una lacrima -Ora tocca a te- improvvisamente la statua inizia a lacrimare un'occhio,era una sensazione strana..Mi cadde il ferro e scappai da quella che non era più una chiesetta,iniziai a dubitare che Dio mi odiasse.. -Mi sta facendo tutto questo,che ho fatto??- urlo Corsi a casa,mia nonna non c'era mi rifugiai in camera mia,era buia e fredda..era tutto così..così macabro -sai che c'è? Che t'importa di lui quando ci sono io? -
Sentii una voce.. -sei tu?..- -chi chiedi che sia?- Sorrido,avevo capito di chi si trattava..
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