DAL PUNTO DI VISTA DI AMBER
"Cleonice, lei è una mia amica, capelli biondi, occhi verdi, simpatica ma avvolte mi annoio con lei. Da quando siamo amiche sembra che le piaccio ma io non ho mai avuto una cotta per lei... Si, beh... Il mio orientamento sessuale può permettermi di fidanzarmi con lei ma... Io adesso sono in una relazione complicata con Harry Kindle, beh adesso vado!
Amber."
-Amber!- mio fratello gridava da un'altra stanza. -Una lettera per te!!- scesi di corsa dalle scale e andai a prendere la lettera.
-Si... Certo... Mi sembrava strano...- Jack mi fissò.
-CAVOLO AMBER AVEVI DETTO CHE SI ERA ARRESO!- mi strappò la lettera dalle mani.
La lesse e si voltò verso di me.
-"Sei come la clorofilla, dai colore alla mia giornata."- scoppiò a ridere.
-Non si stanca mai eh...- lo andai ad abbracciare.
-Ti amo gemellino.- mi baciò sulla guancia.
-Anche io gemellina.- mi prese in braccio.
Il cellulare suonò.
Andai a rispondere con mio fratello che mi circondava con le sue braccia il mio bacino.
~CHAT~
X: If you...
A: ... che vuoi?
X: che educazione! neanche mi chiedi chi sono!
A: mmh... Sei Cleo lo so...
Cl: ahahah
A: che vuoi?
Cl: Te
No dai scherzo, usciamo oggi?
A: Non mi va...
Cl: vengo io?
A: okay.
~FINE CHAT~
-Tra un pò arriva Cleo.- mio fratello sbruffò.
-Appena arrivo me ne vado, vado a lavorare.- feci l'occhiolino.
Dopo 15 minuti arrivò Cleonice, era sexy, aveva i pantaloncini corti e una canotta. Era truccata leggermente, e aveva i capelli legati. Jack se ne era uscito poco prima perché era in ritardo.
Cleonice si avvicinò a me. Le sue labbra sfioravano le mie. Io non l'amavo. Lei si avvicinò tantissimo, mi accarezzò e mi fece salire in camera, mi riempì di baci quando io ero le tiravo schiaffi.
-TI AMO AMBER.- continuava a baciarmi. Lei si spogliò e poco dopo iniziò a spogliarmi. Rimasi soltanto con gli indumenti intimi.
Mi baciava, mi leccava.. Io riuscì a staccarmi poco dopo ma lei mi afferrò e continuò a baciarmi.
-Mi fai schifo, non ti voglio.- continuava a baciarmi, dalle labbra passò a baciarmi sul seno. Io la staccavo ma poi ritornava, iniziò a leccarmi. La afferrai io e lei gridò di gioia. Pensava che la stavo per baciare ma io invece non lo feci, la bloccai e la feci uscire fuori di casa mia.
-NON VOGLIO VEDERTI PIÙ! TI ODIO!- gridai mentre continuavo a piangere. Mi accovacciai e piansi per ore, fino a quando non sentì la voce di Jack avvicinarsi, mi vestì in fretta e aggiustai il letto. Aprì la porta a mio fratello, aveva una faccia arrabbiata.
-COSA TI HA FATTO QUELLA! NON TI POSSO MAI LASCIARE DA SOLA E TI METTI NEI GUAI.- scoppiai a piangere e andai ad abbracciarlo.
-Come lo hai fatto a sapere?- mormorai mentre singhiozzavo.
-Non ti preoccupare, non ti preoccupare.- mi accarezzava.
Passarono dei minuti e mi calmai.
-Raccontami, chi te lo ha detto?- lui si accomodò sulla poltrona.
-La mia ragazza, ha detto che Cleonice lo raccontava a tutti e diceva:
-RAGAZZI!! NOTIZIONAAA MI SONO SCOPATA AMBER!!!- fece una pausa.
-Come si può? Che gente...- feci una smorfia schifata.
Sorrisi.
-Lei ha fatto la sua figura... Nessuno dovrebbe dire questo...- feci un'altra smorfia schifata ma divertita.
-Basta che non ti sei fatta male, anzi, che non ti abbia fatto male.- andai ad abbracciarlo.
-Non ti preoccupare gemellino.- Lo baciai sulla guancia mentre mi accomodai su di lui.
Pensai di andare a prendere il cellulare per vedere i messaggi che mi erano arrivati in quel pomeriggio, non lo avevo usato da quando Jack era andato dal cellulare.
C'erano tantissimi messaggi e uno mi disturbò. Era Cleonice.
