Capitolo 2

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Per raccontarvi cosa è successo ho dimenticato di presentarmi; mi chiamo Morgana, ho 16 anni. Capelli corti e neri, occhi blu ghiaccio e pelle da sudamericana. Ora possiamo continuare

È un bel sabato e, annoiata di stare a casa, esco e vado al parco. Lì c'è un vecchio ulivo, intorno non c'è quasi mai nessuno per questo mi piace andare lì e fare qualunque cosa mi vada. Oggi mi sono portata un libro e, seduta appoggiata al tronco, inizio la mia lettura. Improvvisamente il tempo cambia, fa freddo e tira vento e delle brutte nubi nere indicano un temporale imminente. Mi alzo per mettere a posto le mie cose e proprio in questo momento succede una cosa pazzesca: il tronco dell'ulivo si divide, e nello spazio formatosi compare come uno specchio di un azzurro chiarissimo. Mi ci avvicino titubante, mentre compare un immagine su questo specchio: un castello su un precipizio, accanto un bel paesino che sembra medioevale. Provo a toccarlo e con mia grande sorpresa è liquido. Lentamente e con titubanza infilo il braccio, dietro allo specchio fa caldo. Decido di provare e attraverso lo specchio.

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