capitolo 5

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"Hey Ale" bisbiglio la ragazza
"Ciao Betty"
"Come sei bella stasera" Betty arrossí ringraziandolo: la ragazza lo guardò era strano, una settimana fa era freddo con lei cosa era successo?
Intanto Alessandro accese la macchina e si diresse nel locale sulla collina.

Pochi minuti dopo

"Ecco siamo arrivati, sceda signorina" disse lui apredo la portiera dell'auto lei sorrise e scese.
"Hey Jordan" urlò Ale salutando un uomo moooolto alto,
"Hey amico come stai?" urlo
"Uuh vedo che ci sono nuovi arrivi"
Bisbiglió il buttafuori del locale che Betty non aveva mai frequentato, aveva solo letto l'insegna su cui c'era scritto "American party".
Dentro c'erano per lo più ragazzi di liceo, la musica era molto alta.
"Vieni con me" urlò il ragazzo prendendo la mano di Betty
Salirono delle scale a chiocciola, la musica assordante diminuiva e i due poterono parlare senza alzare troppo la voce
"Che posto è?" domandò lei
"Oh è per i più grandi, giù ci sono i ragazzi che fanno cazzate e qui noi a fare robe serie"
La ragazza non capì, che significa 'roba seria?' 
Attraversarono un corridoio, dove c'erano tante stanza
" non sapevo fosse un'albergo!"
Lui la guardò e sorrise pensando a cosa servissero quelle camere.
"Eccoci siamo arrivati " una grande porta si aprì mostrando una stanza anch'essa molto grande, c'erano molte persone adulte, parecchio adulte e delle ragazze vestite con abiti striminziti, o una sottospecie di costume.
Alessandro la potrò al banco dei drink e ordinò una tequila mentre la ragazza che non amava i liquori una birra

"Buonasera Alessandro" disse una voce sconosciuta
Entrambi i ragazzi si voltarono e videro un'uomo bassino in giaccca e cravatta
"Capo, buonasera le presento Betty una mia amica"
"Ooh, benvenuta, vieni prego siediti ti rubo per un secondo il tuo cavaliere" Betty sorrise e si accomodó su una poltrona in pelle

"Bene vedo che ci sono nuovi arrivi"cominciò il capo
"No signore,lei è una mia amica e non una prostituta" Bisbiglió il ragazzo, non aveva alcuna intensione di vendere Betty a quei signori
"Che peccato è una così bella ragazza"
"Le ripeto non è una puttana"in effetti Alessandro si stava scaldando e per poco stava picchiando il suo capo
"Okey, ma domani tu mi porti qualcun'altro perché questa gente si è stancata sempre delle stesse ragazze "
"Okey capo" lo liquidò andando via.
Si diresse verso le poltrone ma Betty non c'era:
"Hey amico, se cerchi la tua ragazza è andata via, sai ha scoperto le tue intenzioni" era Erick il peggior nemico di Alessandro
"Brutto verme" urlo dandogli un pugno in faccia e correndo verso l'uscita.
Corse verso valle con la macchina ma di Betty nessuna traccia, andò in tutti i negozi ancora aperti per vedere se si era femata lì ma niente. Poi penso, risali in macchina e andò dinuovo al locale posò li la macchina e continuo a piedi verso il posto dove l'aveva incontrata.
Infattti la trovò li, a piangere seduta hai piedi di un'albero
"Betty " disse
"Vattene brutto stronzo, pensavi di vendermi,di farmi fare la fine di quelle puttane che compri tu e di darmi in pasto a quei pervertiti del cazzo,eh?
Pensavo fossi un ragazzo buono, dal passato difficile, sono stata male per te, cosa avrà quel ragazzo, per una settimana chiusa in camera,uscivo solo per non far capire a mia madre che stavo male, così mi ripaghi?
Quando mi hai chiamata ieri ero al settimo cielo ora mi fai soltanto schifo" urlò tutto dun'fiato iniziando a piangere, si alzò davanti al ragazzo che la guardava con gli occhi lucidi

Ecco un nuovo capitolo
Allora? Cosa succederà fra i due?
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