Cosa?
Cavoli è BISEX.
Sono lì impalato come se mi avessero detto una chi sa cosa.
Prima di tutto perché sto reagendo in questo modo?
"Ok,Harreh io sono gay,cosa cambia?"
Ora quello che si è fermato è lui.
Ma che ha? Gli ho detto solo di essere gay, che male c'è?
"Dai Harry andiamo a comprare sto gelato" lo risvegliai io
Per tutto la passeggiata non mi ha rivolto parola.
"Harry,mi dici che hai?" Ruppi il silenzio.
"Niente Louis"
Certo Harry secondo te sono stupido da non capire che c'è qualcosa in te?
"Harreh, dai non fare così,lo so che c'è qualcosa che ti disturba"Pov. Harry
Si,tu mi disturbi,mi fai sentire sensibile,mi fai sentire protetto,ma allo stesso momento protettivo,voglio vederti più spesso,starti vicino,ricevere le tue attenzione,ma dare anche le mie attenzioni completamente a te.
Ma non sarà così,perché io non farò lo stesso errore un'altra volta.
No. I miei sentimenti dovranno cambiare per te, ho già capito cosa provo per te; ma è sbagliato,io non cadró di nuovo nel tunnel.
Ho sbagliato già una volta.
"Niente Louis,lascia stare e solo che sento freddo." Bella scusa Styles.
"Ah ma potevi dirmelo prima." Si avvicinò e con un movimento brusco si tolse la giacca che indossava e me la posò sulle spalle.
Alla faccia mia per aver indossato una semplice maglietta a maniche lunghe.
Le mie narici vengono riempite da un forte odore di sigarette e menta. Un miscuglio strabiliante. Solo il suo odore mi mandava in tilt. Devo sforzarmi a non pensare a lui,"Harry...Harr...!" mi stava chiamando Louis.
"Si,scusa Lou e che non lo so,mi sento strano oggi" gli dissi.
"Lo vedo Harry, guarda torniamo indietro ti accompagno a casa,okey?"
"Okey Lou,grazie". E cosi tornammo fino a casa mia in silenzio.
"Beh Lou,grazie per il pas..."
"Che non mi inviti dentro?" mi chiese lui interrompendomi.
" Oh si..certo, entra pure"
"Bella casa Styles!" mi disse lui,mentre appendevo il suo giubbotto.
"oh grazie Lou".
Avevo un salotto normalissimo tre divani a formare un rettangolo con il tavolino in mezzo.
Una tv e un balcone, il tutto con la parete bianca e qualche foto appesa qui e li...
Le fot... oh mio dio c'è una foto di me imbarazzante.
Corro verso di lui e prendo la foto imbarazzante, lui se ne accorge.
"Lou fammj vedere quella foto"
"No, Harry non è niente di che, solo una mia foto."
"E io la voglio vedere" dice avvicinandosi per prenderlo.
Inizio a correre e lui mi insegue,inciampo sul divano, e lui si mette sopra di me in modo da bloccarmi, e troppo vicino, non riesco a respirare.
"Lou dammi la foto" dice a due centimetri di distanza dalla mia bocca.
"No, ti prego" rispondo nel mentre fisso intensamente le sue labbra rosse a causa del freddo e leggermente screpolate, alzo lo sguardo verso i suoi occhi e noto il suo sguardo rivolto alle mie labbra, torno a fissare le sue e piano piano mi avvicino.
So che è sbagliato ma è tremendamente giusto, mi attira tutto di lui e non dovrei, ma lui mi fa provare ciò che non volevo più.
Riesco a sentire il suo respiro irregolare.
Le sue labbra sono ad 1 mm dalle mie e in quel preciso instante sento squillare il mio cellulare.
Cazzo!
Mi allontano imbarazzatissimo, rosso come un peperone come d'altronde anche lui, guardò lo schermo del mio cellulare e vedo il nome di Niall lampeggiante.
Uff...
Rispondo mentre osservo con la coda dell'occhio Louis che sta seduto nel divano a disagio con la foto in mano; cavoli non mi va bene una oggi.
Niall:"Harry!"
"Niall perché cazzo urli!?"
"Ho trovato un posto dove fanno della pizza buonissima!"
"Minchia Niall! Mi hai chiamato solo per questo? Sai hai interrotto un momento impor..." Mi fermai immediatamente quando mi resi conto di Louis ascoltare le mie parole.
"Cosa Harry? Cosa ho interrotto?"
"Ehm..., nulla Niall, c'era un...programma che era molto interessante e... Tu lo hai interrotto, nulla di che!"
"Okeii Harry...."
"Chiudo Niall"
"Okeii Harry".
"Harry,cosa stavi per fare prima della chiamata?"#SpazioAutrice
Hey Guys!
Sorry!
Scusatemi tanto,ma ho avuto molti problemi quest'anno.
Ma finalmente sta per finire questo anno e spero che l'anno prossimo sia migliore.
Comunque i nostri larry iniziano a capire qualcosina di più di ciò che sentono.
Alla prossima
All Love Larry.