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Stavo andando a scuola con i miei migliori amici.
Pioveva e noi eravamo a piedi sotto gli ombrelli.
Dylan,che era piú avanti di noi, ci fece notare che, a metà strada, si era fermato un pullman. Da quel pullman scendevano sempre alcuni nostri compagni di classe.
Avvicinandoci li incrociamo. Dylan con fare scocciato li saluta e passa avanti, Giada gli urla un :'Ciaaaao' facendo una figura in mezzo ai ragazzi che sono li, mentre io abbasso l'ombrello per non farmi vedere.
Sono sempre stata molto timida.

Con mia sorpresa uno di loro si abbassa(perché é piú alto di me di 25cm) alza il mio ombrellino e mi dice:'Si saluta eh' mi fa l'occhiolino e se ne va.

Lui era Stefano, il ragazzo piú simpatico della classe.
Avevamo da poco iniziato le superiori ma io e i miei migliori amici ci eravamo piú o meno integrati.

Questo Stefano é l'unico ragazzo della classe che ha preso molta confidenza con noi ed é molto divertente.
Ha gli occhi di un semplice marroncino, ed ha i capelli ricciolini.

E..no.
No. No. No.

Non ho una cotta per lui.
Solo..ogni volta che lo vedo qualcosa mi dice di non guardarlo negli occhi o potrei collassare.

La pioggia di JaneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora