"Lo sai che i coltelli sono i miei oggetti preferiti?..sono davvero..interessanti, ce n'è uno per ogni persona, per quelli magri un coltello corto e fine, ben affilato, per le persone come me, grasse, serve un coltello un po più lungo sai per penetrare tutti gli strati di grasso, per poi arrivare agli organi vitali. Invece caro Jongin, per te...umh per te li userò TUTTI !"
Jongin tremò a quelle parole.
"Sai come faccio a sapere tutte queste cose? Perchè ho dovuto fare pratica Jongin, non volevo fare brutta figura con te sai? Dovevo essere pronta."
"Ti ricordi di Cho-hee? la tua bella , alta e magra Cho-hee, quella che ti scopavi di tanto in tanto,quella che mi colpiva con i suoi tacchi a spillo argentati? Bene per lei ho usato un coltello seghettato, così mentre le tagliavo le gambe vedevo ogni piccolo brandello di carne che si incastrava e lo strappava ancora più forte. Oh quanto gridava, con quella sua voce stridula , gli ho dovuto tagliare la lingua , e poi fracassare il cranio per farla stare zitta, ma è stato rilassante quando non sentivo più la sua voce"
"TU SEI UN MOSTRO!"
" ah io sono un mostro? Beh allora se ti racconto come ho ucciso l'altra tua troietta cosa sarò?
Sai come l'ho uccisa?
Con lei è stato molto più divertente perchè ha cercato di scappare, hahaha ma evidentemente non ci è riuscita.
L'ho raggiunta con due falcate, le ho preso i capelli è l'ho trascinata nella mia macchina.
Gli ho tappato la bocca, poi l'ho pugnalata al cuore e le ho squarciato il ventre, l'ho tagliata a pezzi e poi l'ho riportata dai suoi genitori.
Ricordati Jongin
Ricordati che TU mi hai reso ti così.
TU. SEI . UN MOSTRO JONGIN!"
"TU SEI MALATA,DEVI SOLO MARCIRE ALL'INFERNO STUPIDA VACCA!
NON RIMPIANGO NIENTE DI CIÒ CHE HO FATTO,LO RIFAREI ANCORA E ANCORA MA QUESTA VOLTA TI UCCIDEREI"
"oh che paura Jongin, non so se ti rendi conto ma tu sei legato alla MIA sedia, E IO posso farti TUTTO CIÒ CHE VOGLIO E SE ADESSO NON CHIUDI QUELLA CAZZO DI BOCCA TI TAGLIERÒ LA LINGUA COME HO FATTO CON CHO-HEE! Hai capito Jongin?"
"HO DETTO hai capito Jongin?" Diceva la ragazza scuotendo il coltello di qua e di la , puntandolo in fine alla gola di Jongin.
"Ti prenderanno , e poi mio padre ti farà UCCIDERE COME UN CAN-
.
.
L'urlo straziante di Jongin riempì la stanza.
Il dolore gli mozzò il fiato.
Aveva il coltello conficcato nella mano destra...
"Tu non hai ancora capito Jongin, che io non aspetto altro se non la morte, voglio finalmente togliermi da questo mondo malato....non prima di aver finito con te.."
La ragazza si girò.
Prese il suo coltello preferitò
E..
"Che la tortura abbia inizio.."
Autore: *si protegge dai coltelli volanti* scusate scusate scusate lo so che non aggiorno da due settimane ma non uccidetemi vi prego, ho delle motivazione serie :) comunque spero vi sia piaciuto anche se è un pò corto sorry :/
Alla prossima!
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Kill the bully:Missing Moments.
Fanfiction(Piccola nota: dovete aver letto le due storie ,se non lo avete fatto correte a leggerle) Piccoli episodi in più della storia , di entrambe le storie in realtà dove racconto cose in più sui personaggi,disavventure a scuola e torture! Spero vi piacc...
