"E ad ogni incontro,ridisegnare il mondo."
-Ulisse,Francesco Guccini.Trrrrrrr.Trrrrrrrr.
-Mh,ma che è?-dico tra me e me,svegliandomi.
Forse è il campanello,ma chi mi cerca alle 8 del mattino?
Scendo le scale,e apro la porta,dimenticandomi anche di vedere chi è.
Solo quando incontro gli occhi ghiaccio di Stephan,mi rendo conto di essere in pigiama.
-Bel pigiama.-dice,ridendo,lui.
-Pfff,qualcosa contro?-
Ho la maglia celebrativa del trentatreesimo scudetto,su dei pantaloncini da gara di Buffon.
-Nono,anzi!Fortuna che ho indovinato la casa!-dice,ancora con quel fottuto sorriso da Dio.
-Beh,è la 23,come Vidal,ovvio.-rispondo,ridendo anche io.
Solo quando mi rendo conto di ciò che ho appena detto,mi rattristo.
-Che c'è?-chiede Stephan,vedendo il mio strano cambio d'umore.
-Arturo...Mi manca,tanto.-spiego.
-Oh...A noi ancora no,per noi è come se fosse in vacanza,perchè ci sentiamo comunque,però quando scenderemo in campo mancherà anche a noi,senz'altro...Comunque,allegraaaaaaa.-
-Ma che sei venuto a fare,a proposito?-chiedo,sorridendo di nuovo.
È così,questa per me sono la Juventus e i suoi calciatori.
Mi fanno sorridere,così,dal nulla.
Li amo,sempre.
-Tu,signorina,vieni a pranzo con me e i ragazzi.-
-Cosa?Scherzi?-sono sicura che i miei occhi siano diventati dei cuori.-Perchè?-
-Mi stai simpatica,a quanto pare sei tifosa ultras proprio,ma non mi soffochi come in genere fanno gli altri,sei divertente e mi è servito quello che hai detto ieri sulla squadra.-
-Awwwwww,Zück.-
-Ma cosa?-
-Si,da oggi ti chiamo zück.-Dico,ridendo.
-Mh,okay,schatz.Hai intenzione di prepararti o vieni così?-chiede.
-Sono le 8.00,non fare lo svizzero,che lo sono pure io e sò ritardataria.-
-SONO LE 12.00,BELLA.-urla,stonandomi.
-Cosa?Scappo!!!-
Salgo le scale,rischiando di cadere,afferro dei pantaloncini a vita alta,una maglia con la scritta 'genitori bravi figli cattivi',del merchandising Honiro Label (Sac1),metto le Vans nere.
Correndo in bagno,uso un pò l'eyeliner e il gloss,e sono pronta.
-Wow-osserva Stephan mentre riscendo-una ragazza che ci mette solo mezz'ora?-
-Ehe,io sono trasgry.-
-Sicuro!-dice,ridendo.
Usciamo di casa,entriamo nella sua Porsche nera.
Chiacchieriamo del più e del meno,di musica,di cinema,libri.
Mi racconto a lui,come non ho mai fatto con nessuno.
-Steph,non riesco ancora a capire perchè mi stai portando con voi.-dico.
-Pffff,ma ancora,schatz?Ti voglio bene,mi sono affezionato a te.Sei diversa dagli altri fans,so che tu non ti stai avvicinando a me solo per soldi o fama.-mi risponde,accarezzandomi i capelli.
-Ma awww,ti ho già detto che sei dolcissimo?-
-Sento un pò di sarcasmo nella tua voce...-
-Ma che dici Zück!-
-Daje,che siamo arrivati.-esordisce,dopo un pò.
-Ammazza,pure romano,oh!-rido.
-Ti riporto a casa??-minaccia,fingendo di arrabbiarsi.
-Nonooooo!-mi affretto a dire.
Scendiamo davanti ad un ristorante,e sento che il cuore non mi sta più nella pelle.
Ho cercato di rimandare tutte le ansie e le emozioni a questo momento,ma ora sclero seriamente.
Cioé.Allora.Là dentro.Ci stanno.I miei idoli.Che mi aspettano?
No,okay,è troppo meraviglioso.
Stephan mi abbraccia,e io inspiro il suo profumo.
-Sono seria,Steph.Siete troppo importanti per me,grazie di tutto.-
-Figurati tesoro!-
Entriamo,e dentro,in una saletta separata,trovo loro.
Seduti ad un grande tavolo rettangolare,ci sono Morata,Dybala,Pogba,Buffon,Barzagli,Bonucci e Chiellini.
Sono 7,sono uno più bello dell'altro,sono coloro che mi hanno accompagnata durante la mia infanzia e adolescenza,sono i miei idoli,i miei amori.
Sono veri.
-Stephan ha portato la ragazza?-chiede Barzagli.
-Ehm,no,sono un...-non so come definirmi.
-Amica!-finisce Steph la frase per me.
-Seeeee,sicuro!!-urla Bonucci.
-Giuro,ci conosciamo da?2 giorni?-chiede ridendo.
-Si,nemmeno!-rispondo.
In realtà,sono ancora stupefatta dal trovarmi davanti i ragazzi.
Stephan si ricorda di fare le presentazioni,anche se,ovviamente,almeno per me,non c'è n'è bisogno.
-Ragazzi,lei è Luce.La conosco da due giorni,siamo vicini di casa,si è trasferita appunto il giorno che ci siamo incontrate.Tiene davvero tanto a noi e alla Juventus,però tranquilli:non è una tifosa che ci farà impazzire!-
-Ehm...Okay,non guardatemi mentre guardo le partite...Divento ultrà,è una visione infernale!-dico,ridendo,ancora imbarazzata.
-Peggio di Leo che balla 'Empire State Of Mind'?Non credo proprio tesoro!-esordisce Barza,presentandosi.-Io sono Andrea.-
-Ma che problemi ci sono?Luce,vuoi vedere?Comunque sono Leo.-risponde Bonucci,ma prima che possa replicare,si infila anche Pogba.
-Non rovinarle la vita,ha ancora...Quanti anni?Io invece sono Paul.-si presenta anche lui,così stoppo tutti.
-Okay,okay,fermi!Vi conosco tutti,già è tanto che non vi sono saltata addosso e che non vi chiamo con i soprannomi...-dico,ridendo.
-Mh,va bene!-dice Gigi.
Ci sediamo e ordiniamo.
Mentre mangiamo chiacchieriamo,e devo dire che questi ragazzi sono veramente come me li aspettavo,tranne Àlvaro,per cui riconosco di aver sempre avuto una leggera simpatia in più rispetto a quella per li altri,ma oggi non mi ha minimamente rivolto la parola.
Ed effettivamente,anche gli altri ragazzi lo guardano stranamente,ma non dicono nulla.
Lego subito con gli altri 6,oltre a Stephan con cui so già di avere un buon feeling,e dò il mio numero a Paul che promette di creare subito un gruppo,dove ci saranno anche gli altri ragazzi.
Vado in bagno,e quando torno vedo Àlvaro che ride e scherza con i suoi amici,però appena mi risiedo,noto che si zittisce di nuovo,completamente.
Quindi,non è asociale con tutti?Il problema sono io?
Ma che gli avrò fatto,lui è 'solo' il mio idolo,e oltre effettivamente il fatto che io lo stalkeri su vari social network (e sono sicura che non sa che allineedisju sia io),non gli ho mai rivolto la parola,quindi non può essersela presa per qualcosa.
Restiamo oltre le 16.00,essendo per i ragazzi giorno di pausa.
Mi riaccompagna Paulo,che mi dà anche il suo numero di telefono e che ho scoperto essere simpaticissimo.
-Dyb,aspetta qui.-dico,scendendo dalla macchina.
Salgo in camera,e prendo la maglietta numero 21 di Paulo.
Riscendo in macchina,portando con me un pennarello indelebile.
-Te la devo autografare?Cioé,noi siamo amici e ti devo autografare una maglietta?-sorrido compiaciuta alla parola 'amici',ma poi rispondo.
-Si,certo,Paulo.Voglio un ricordo che sia per sempre.-
Prende il pennarello,gira la maglietta e all'interno scrive 'A quell'amica che cercavo da tanto tempo e che finalmente è arrivata!
Ti voglio bene bellissima.♡♡
~Dyb.'
Ringrazio,lo saluto e ci abbracciamo,io sono veramente contenta.
Entro in casa,e,per una volta non mi sento sola,ma solamente unica.
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Scusate ma sono fissata con 'sta canzone,Solamente Unico,la amo troppo.
Domanda:calciatore preferito?
Il mio (che gioca ora) è Àlvaro,insieme a Pepe (per questioni di simpatia),della storia del calcio Del Piero e Platini.
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La ballata del dubbio.|Álvaro Morata.
Fanfiction"È sempre bello, pure quando è brutto, amarti forte oltre il dolore, perchè tu sei l'amore,l'amore, nonostante tutto." -Mostro. Dove Camilla è una ragazza calabrese che decide di iscriversi all'Università di Torino. 'La ba...