La ballata del dubbio.|Álvaro Morata.

12.

'Se potessi volare,camminare in aria,con un salto coprirei la distanza che ci separa.'
-LowLow ft.Mostro,Supereroi Falliti.

-¡Buenos diás princesa!-mi dice una voce.
Oddio,quanto lo amo.
Già,finalmente siamo riusciti a dircelo...
Dormendo con lui,non faccio più incubi,e dormo magnificamente.
Sai com'è,quando ti senti apprezzata da qualcuno,tutto il resto è solo una discesa.
-Mh,buongiorno amore...-mormoro,spostandomi verso di lui.
Lo sento ridere,e dire:
-Cosa?-
Ma c'è qualcosa di diverso...
Vabbè,apro gli occhi,e...Oh cazzo.
Apro gli occhi e davanti a me non c'è Álvaro.
C'è Arturo.
Rifaccio mente locale,e mi ricordo che io e Álvaro 'non stiamo più insieme',che questa notte non ho dormito con lui.
-Artu scusami,ho sognato Álvaro e...-
-Nah piccola tranquilla.-mi abbraccia,e mi bacia i capelli.
Ma non è successo nulla,stanotte,vero?
Forse non avrei neanche dovuto dormire con Arturo,di solito due persone che si conoscono da qualche ora non dormono insieme.
Forse,avrei dovuto controllare i miei scleri da fangirl,e non passare la notte con Arturo Vidal.
Forse,lui mi ha preso come una ragazza facile.
-Oh,ehm,Arturo,scusa,ma devo andare in bagno.-
Scappo in bagno,fortunatamente in camera,e mi appoggio contro la porta.
Mentre mi siedo,sento qualcosa rompersi dentro di me (?),e sperando non sia ciò che penso,controllo.
Ecco,questo ci voleva.
Ma perchè sono donna?
Che cavolo,tutte le fortune ai ragazzi capitano,e d'altronde loro non è che ci dimostrano la gratitudine verso il fatto che noi ci accolliamo tutti i fardelli dell'universo,anzi,si prendono pure la briga di trattarci male.
Bella cosa,eh.
Mi pare giusto.
Lasciando da parte tutti i discorsi esistenziali che mi vengono in mente,decido di fare una doccia e poi parlare prima con Stephan per schiarirmi le idee,e poi con Arturo per spiegargli che non c'è ovviamente nulla tra di noi.
Stephan!
Mi batto una mano sulla fronte,come ho fatto a dimenticarmene?
Ci sono i ragazzi a dormire da me,e,considerato il fatto che ci sono anche le mie amiche,aggiungo anche loro alla 'lista delle persone con cui parlare'.
Ma ora,per prendere i vestiti,devo tornare in camera,e ciò significa trovare sicuramente Arturo ancora a letto.
-ARTU.-urlo,sperando che mi senta.
Lo sento alzarsi,e venirsi ad appoggiare alla porta.
-Luce?Tutto bene?-
-Si,però puoi andare via?Cioè,non fraindentermi,ma devo cambiare e voglio stare un pò da sola.-
-Certo piccola,ti aspetto giù per fare colazione,vado a vedere se anche quei maiali si sono svegliati.-dice ridendo.
-Okay.-sforzo una risatina che esce piuttosto isterica.
Sento la porta della camera sbattersi,e lui uscire,quindi apro quella del bagno e mi precipito a prendere vestiti e intimo.
Oggi non ho idea di ciò che farò (come tutti i giorni del resto,non organizzo mai le mie giornate),per cui opto per un abbigliamento abbastanza casual.
Una t-shirt nera con su un teschio bianco (si,vesto abitualmente di questi colori,bianconero forever),con dei pantaloncini e le mie inseparabili Vans nere.
Mi butto sotto la doccia,regolo l'acqua e inizio a pensare.
Pensare che una settimana fa stavo prendendo il volo che mi avrebbe cambiato la vita.
Quando sono partita,anzi,mentre facevo le valigie a casa,non avrei mai immaginato che sarebbe potuto accadere tutto questo.
Certo,avevo già messo in conto un abbonamento da prendere assolutamente per andare a vedere le partite allo Stadium,e speravo,come tutti i fans della Juventus che vanno a Torino,di incontrare i ragazzi.
Quella speranza,però,è solo una scintilla,una cosa impronunciabile,come chi va a New York e spera di incontrare una determinata persona.
Torino è molto più piccola di NY,ovviamente,ma è comunque abbastanza ridotta la possibilità di incontrare i ragazzi.
Chi l'avrebbe mai immaginato di diventare addirittura loro amica?e ragazza,dice la mia vocina.
Già,mentre guardavo Álvaro in televisione speravo di abbracciarlo,non di finirci a letto.
Davvero,non avrei neanche potuto lontanamente pensarlo.
Eppure,per un giorno sono stata in Paradiso insieme a lui.
Lo vorrei riabbracciare,si,dice il mio subconscio,ma rinnego subito.
Mi ha trattata troppo male,e per questa volta non lo perdono,ma non credo che lui pensi ancora a me.
Insomma,Álvaro a parte...
È stato tutto un sogno.
Anche io,come molti,alla Juventus ho trovato una vera e propria famiglia,soprattutto da quando li ho conosciuti bene.
Sono proprio come li avevo immaginati,pazzi,stupidi,che amano divertirsi ma anche dolci e bravi ascoltatori quando c'è n'è bisogno.
-Luluuuuù,tutto bene?-sento la voce di quello che dovrebbe essere Leo,e realizzo di essere ancora sotto la doccia.
-Sisi Lè,sto uscendo.-
Esco,mi asciugo velocemente e mi vesto,poi scendo a fare colazione che sto morendo di fame.
Trovo tutti seduti al megatavolo,esteso fino al massimo,a fare una super colazione.{N/A Ed Álvaro è un gigafigo.Okay,non ha senso.}
-Si è svegliata la padrona di casa,dobbiamo smettere di fare bordello!-
-Non mi sarei mai aspettata di sentire queste parole dette da Simone Padoin,fa impressione!-rispondo io,sedendomi accanto a Stephan,il quale mi dà un bacio sulla guancia.
Prendo anche io latte e un pezzo di ciambella (già,ieri sera c'è venuto in mente di fare un dolce gigante per la colazione di oggi),e ci mettiamo a chiacchierare,accordandoci per la giornata.
Decidiamo di fare un giro in centro,e poi magari andare al mare.
-Marianna,Nicole,Sara,Stephan,posso parlarvi?-chiedo,incerta.
-Scusa perchè io tra le femmine eh?-chiede Stephan,fingendo di essere contrariato.
-Dovresti esserne contento!-gli risponde Leonardo,mentre io più seriamente sussurro un 'perchè sei il mio migliore amico,cretino.',lui ne sorride compiaciuto.
Le ragazze e Stephan si alzano,e ci dirigiamo verso la mia stanza,al piano superiore.
-Allora,che c'è?-chiede Nicole.
-Ehm...-inizio a raccontare del fatto che mi sento in colpa perchè ho dormito con Arturo.
-Tu ami Álvaro e lo sappiamo benissimo,è inutile che menti.Ma Arturo è solo un amico,e va bene che abbiate dormito insieme.Non è successo altro,vero?-dice Marianna.
-Nono,certo che no!!-mi affretto a rispondere,rossa per l'imbarazzo.
-Scusa,tu non dormiresti con me?-chiede Stephan.
-Certo,siamo amici...-
-Beh,anche con Arturo lo siete,no?-mi fa notare Sara.
-Si,ma ho Álvaro in testa,e magari lui si illude,non lo vorrei..-
-No che non si illude,tranquilla.-
-Mh...-sono ancora insicura.
-Fai una cosa,okay?Parlagli,parlagli sul serio,senza freni.-
-Okay...-mi sento più convinta ora,anche se non riesco a capire come mai mi sento così tanto in colpa.
-Dai,vai.-
Prima,però,i miei migliori amici mi stringono fortissimo.
-Ti voglio bene piccola mia.-mi dice Stephan.
-Ehy,Licthsteiner,correggiti,vogliamo.-
-Awaw,anche io.-dico.
Quanto li adoro!
Ma o ci parlo ora,o non ci parlo più.
-Artu.-dico,tornando in soggiorno.-Posso parlarti?-
-Certo Luce.-si alza,e viene verso di me.
Lo porto in camera,facendo 'sloggiare' gli altri,e inizio il discorso,spiegando che non voglio che pensi di avere qualche possibilità o peggio,che io sia una ragazza facile.
Lui,però mi rassicura subito,parlando del fatto che è normale che due amici dormano assieme e poi non voleva lasciarmi sola,senza imbarazzo,anzi,sorridendo dei miei argomenti.
Va tutto così velocemente,siamo soli per circa cinque minuti,ma sono riuscita a chiarire e ora mi sono tolta un bel peso.
Torniamo in soggiorno,ma stavolta non devo parlare con nessuno,e mi butto sul divano addosso a Leo.
-Lè ma Martina è andata via?-
-Eh si,lavora.-mi risponde.
-Ah,okay.-
-Ma Sara la aggiungiamo al gruppo?-chiede Padoin,mentre la ragazza,Cristina,lo bacia,e lui cerca di liberarsene.
Sembra molto "appiccicosa" questa ragazza,e anche ieri sera mi stava abbastanza sulle scatole.
-Certo!-Giorgio si fa dare il numero e,mentre lui aggiunge Sara al gruppo,presentandola brevemente ai ragazzi che non la hanno conosciuta perchè non ci sono stati,io apro Instagram.
E,mentre vado alle notifiche,trovo ciò che non mi sarei mai aspettata.
alvaromorata ha messo like alla tua foto.
alvaromorata ha commentato la tua foto.
La mia foto con Arturo,oh cazzo.
Vado a leggere il commento,e resto impassibile,immobile,finchè non viene Nicole a leggere il commento,e lo legge per tutti.
"E come faccio a respirare e a continuare a vivere,se nelle tue foto vedo che chi ti abbraccia non sono io?Se si,io tuoi occhi creano vera dipendenza,sicuramente più grave di quella che hai tu per i suoi.E se la rabbia verso me stesso che ho rovinato tutto,supera perfino l'amore che provo per te,nonostante anche quest'ultimo sia sconfinato?Niña,mi manchi.Scusami.'

#spaziome.
E niente,io perdonerei subito Álvaro ovviamente lalala.
Me lo terrei anche se fosse peggiò di così AHAHAH.
Scusate se il capitolo fa schifo e non aggiornavo da un sacco,ma tra orientamento e cose varie non ci sto capendo niente,e oggi non avevo neanche una grande ispirazione,considerato che stamattina una mia amica è stata portata via da scuola con l'ambulanza (sta bene,fortunatamente,domani torna a casa *^*),quindi sono praticamente ancora in ansia.
Quindi scusate ancora,ma dimenticavo...
ÁLVARO MORATA RESTA DA NOI.
ÁLVARO.
MA IO SCLEROH.
CHE COSA BELLISSIMAAAAA.
E grazie anche a voi,per le 300★.
Grazie mille,non so come ringraziarviii.
Vi voglio bene.♡