//23.

312 25 6
                                    

HARRY

Camminai per un po dentro l'edificio senza capire nemmeno tanto,dove fosse l'uscita. Avevo bisogno di allontanarmi da lui in tutti i sensi,e quel posto non era il luogo giusto.
Non riuscivo a capire,a credere.
Com'è che mi ero innamorato di lui,senza saperlo?
Pensavo fosse normale provare uno sorta di eccitazione quando lui faceva o diceva qualcosa di sconcio nei miei confronti,data la mia omosessualità. Ma provare amore per lui,non era normale e la cosa ancora meno normale era che me me fossi accorto nel momento sbagliato,in completo ritardo.
Ero sicuro che non avrei più trovato una persona come lui e anche quanto-si rivelò- ne ero innamorato,non bastava per non farmi pesare il suo abbandono. Non l'avrei perdonato,o almeno,non facilmente.
Camminavo,camminavo e guardavo le persone che mi passavano accanto,alcune piangevano di gioia altre di tristezza e poi c'era chi come me,aveva preferito non esternare le proprie emozioni,stando semplicemente a guardare. Ma ogni passante insomma,mi ricordava il mio Lou che mai più avrei rivisto se non negli sguardi spenti o felici delle persone e nelle vecchie foto.

Raggiunsi l'uscita dopo una decina di minuti e mi sorpresi di trovare l'auto ancora dove l'avevo lasciata.
Fuori pioveva ancora,allora alzai lo sguardo e lasciai che le gocce d'acqua percorressero il mio volto. Mi bagnai i vestiti,ancora.
Chiusi gli occhi e alzai le braccia,godendomi quello che sembrava il momento migliore della giornata. Ricordai di quando mio padre,mi spiegò cos'è per lui la pioggia,prima di abbandonarci quando ero bambino.
"Sai,Harry" mi diceva "sai perchè piove? Beh,io si. La pioggia,non è semplicemente acqua che cade dalle nuvole,secondo me,la pioggia è molto di più. Quando qualcuno sta male e soffre oppure è al settimo cielo,stare sotto la pioggia,non gli da fastidio perchè ha cose molto più importanti da pensare. Spesso,la causa principale dell'essere felice o triste,é l'amore. Perchè l'amore prende tutti. Tu sei ancora bambino e presto a tardi,crescerai e ti innamorerai di qualcuno che potrà anche ricambiare ma stanne certo,che non sarà facile. Ma non devi averne paura,perchè essere innamorati é una delle cose più belle che possano accadere che ti faccia star male o no. Prendi la pioggia,ti bagna,sgualcisce i vestiti,alle donne rovina il trucco,ma é così bella da vedere e da sentire sulla pelle,che non te ne stancherai mai." ed aveva ragione. Per la prima volta capii il significato delle parole di mio padre e non avevo paura,non avevo più paura di andare avanti,di correre,di sbagliare,di innamorarmi,ma sarei stato attento,perchè un altro colpo basso e non ne sarei più uscito vivo. Avrei preso il controllo della situazione.
Corsi verso l'auto e guidai il più velocemente possibile verso casa di Nick che probabilmente mi aspettava.
La corsa verso casa fu parecchio veloce anche se in certi momenti,ho rischiato proprio di farmi ammazzare,dato il brutto tempo e la nebbia Londinese,ma fortunatamente arrivai a casa sano e salvo. Scesi dall'auto,dopo averla parcheggiata di fronte il vialetto di casa Grimshaw e senza curarmi del fatto che ancora diluviava,andai a bussare la porta,camminando normalmente.
Aprì quasi subito e sorridendo,si avvicinò a me «amore».
Gli sorrisi,poi lo scansai ed entrai,asciugandomi i piedi nello zerbino e appendendo il giubbino fradicio e gocciolante.
«sta bene Gemma?» disse mettendo in tavola un piatto con la pasta.
«Si si. Perdonami se ci abbiamo messo tanto ma ha avuto difficoltà nello scegliere il colore.» dissi avvicinandomi alla tavola. «Hai qualcosa da prestarmi? Sai..» indicai i vestiti sperando mi desse un cambio.
«oh stai tranquillo, le ragazze sono tutte uguali e certo. Te li vado a prendere» mi baciò la guancia e salì.
Sorrisi alle sue parole. Aveva bevuto tutto quello che gli avevo detto e ne ero fiero personalmente.
Scese poco dopo con dei pantaloni e una maglia «ecco qui amore»
«Grazie.» sorrisi.
Presi i vestiti e posandoli su una sedia,iniziai a togliermi la maglietta bagnata.
«Dove la metto?» dissi.
Mi guardò il petto tatuato e dopo la prese meccanicamente, leccandosi le labbra.
Lo guardai con un sorriso malizioso poi misi la maglia che mi aveva portato e tolsi i jeans,porgendoglieli senza guardarlo.
Ghigna guardandomi e qualche secondo dopo,lo sentii avvicinarsi a me e spingermi lentamente verso il muro, schiacciandomi contro con il suo corpo.
Lo guardai con gli occhi di chi desidera amore.
Amore vero,incontrollato,ma nonostante tutto,sentivo che quell'amore non era più lui,forse non lo era mai stato o chissà forse doveva ancora diventarlo. Fiondai le braccia dietro al suo collo e lo baciai con foga. Mi prese i fianchi e li strinse possessivamente mentre ricambiava quel bacio ricco di saliva.
La sua statura mi ricordava tanto il mio Lou-perchè si anche Nick era più basso di me- ma dovevo dimenticarlo semplicemente perchè non era più mio.
Gli strinsi i capelli,feci scendere le mani lungo la sua schiena fino ai glutei,poi mi fermai in tutti i sensi.
Lo guardai sorridendo maliziosamente e mi liberai dalla sua presa allontanadomi e prendendo i pantaloni che mi aveva dato.
«La cena si raffredda.» dissi. Avevo intenzione di stuzzicarlo,e quale modo migliore che farlo alludere a qualcosa che sta probabilmente-conoscendolo-impazzendo per avere?
Ansima guardandomi e ghigna «esistono sempre i forni»
«mh..beh,ho fame,sai?» dissi.
Conoscevo Nick,meglio di me stesso e sapevo che questa cosa lo faceva impazzire.
«anch'io ho fame» fece sedendosi sulle mie cosce «ho fame di te»
Lo guardai mentre fremeva,adesso sopra di me e la tentazione di saltargli letteralmente addosso era tanta. «davvero?» dissi.
Cominciai a giocare con l'orlo della sua maglietta mentre continuavo a sorridere bastardo.
«mhmh» continua ad ansimare giocando con un mio riccio.
Mi avvicinai a lui e sospirai.
«Non adesso,tesoro.» sussurrai sfiorando le sue labbra.
Socchiude gli occhi e mi bacia «oh invece si».
Sentii qualcosa riemergere dentro di me mentre parlava.
Accarezzai le sue gambe con le mani facendole salire e scendere dolcemente prima di fiondarmi nuovamente sulle sue labbra e trascinarlo verso di me. In fondo,non sarei resistito un secondo di più e lo stesso era per lui.
Mugola nel bacio sfregando il bacino contro il mio «ti voglio così tanto»
Mi trattenni dallo gemere sotto il suo tocco e ridacchiai «vieni a prendermi» dissi staccandomi da lui,spingendolo per terra e cominciando a correre su per le scale.
«bastardo!» lo sentii dire mentre rideva e si rialzava.
Risi guardandolo con la coda dell'occhio. Corsi in camera sua chiudendo la porta,poi scappai nel bagno in camera e mi raggomitolai nella vasca. Sentivo i suoi passi rincorrermi e mi veniva davvero da ridere pensando alla sua faccia.
Apre la porta del bagno e ghigna «oh Harry dove sarai mai?» lo vidi avvicinarsi alla vasca, distinto aprii l'acqua e lo bagnai,mentre ridevo come un idiota. Mi sentivo un bambino dell'asilo. Ma mi stavo divertendo e perchè no,magari era proprio quello che volevo.
Ride ed entra con me sedendosi davanti guardandomi negli occhi. Lo guardai quasi con fare bisognoso,e gli sorrisi. Perchè,sì,puoi dire qualsiasi cosa di Nick,ma quando vuole,sa dare quella sensazione di pienezza che ti serve per andare avanti e lo ringraziai tante volte per questo,perchè lui c'era,c'era perchè diceva di amarmi e non si era tirato indietro. Lo abbracciai,cercando di sdraiarmi di fronte a lui e poggiai la testa sulla sua spalla.
Mi strinse a se,accarezzandomi i capelli.
«Nick?» sussurrai,anche se non ce n'era bisogno.
«si amore?» sussurra anche lui.
«Tu..tu mi ami davvero,come dici?» chiesi con un filo di amarezza e speranza.
«ovvio amore, perché?» mi bacia la fronte.
«Niente.»
Alzai il volto e lo guardai con un mezzo sorriso. Mi sporsi in avanti e lo baciai dolcemente. Sussultai al tocco delle nostre lingue e sorrisi su quel bacio che mi ricordava tanto la felicità persa. Lui ricambiò dolcemente,approfondendo il bacio. Mi feci sempre più in avanti e lo baciai con più coraggio,direi,cercando di attirarlo più vicino a me,nonostante fossimo già attaccati.
Lo stringe a se baciandolo «ti amo più di prima, ti amerò come lui non ti ha mai amato» Sospirai sulle sue labbra ma poi sorrisi pensando che forse,era la verità.
Poco dopo sentii del freddo sulle gambe e non era colpa nostra. Abbassai lo sguardo staccandomi dalle sue labbra con malavoglia e vidi l'acqua che cominciava a salire. Ridacchiai.
«Ho bagnato anche questi...che idiota.» Dissi guardandolo.
«è come stare in piscina» ride «e non preoccuparti, ho fin troppi vestiti.»
«Ti va se ci trasferiamo di là? O preferisci rimanere in questa bella piscina?» Dissi guardando il letto e poi incrociando il suo sguardo.
«dappertutto va bene, basta che ci sei tu» sorride guardandomi.
Sorrisi anch'io,poi mi alzai e lo trascinai con me,bagnando le mattonelle e poi il parquet della stanza rustica.
Mi gettai a peso morto sul letto portandolo sopra di me e guardandolo con affetto.
Sorride guardandomi innamorato «sei così bello»
«Non scherzare.» ridacchiai.
«non scherzerei mai sulla tua bellezza» mi bacia ancora.
Misi nuovamente le braccia attorno al suo collo e ricambiai quel bacio.
Sorrisi non sapendo che dire e gli guardai le labbra mentre i ricordi della nostra relazione tornavano a galla freschi freschi.
«Vieni qui.» sussurrai esausto ad un certo punto,prima di baciarlo ancora e ancora.
Sorrise e mi trascinò sotto le coperte.
Mi sdraiai sopra di lui e presi a baciargli il collo mentre già lo sentivo quasi gemere.
«oh Harry» sussurra.
«Dormiamo insieme stanotte?»dissi sulla sua pelle.
Annuisce stringendomi, quasi stanco.
Gli baciai l'ultima volta il collo prima di togliermi i pantaloni pensando a quanto stavamo inzuppando le lenzuola.
Lo baciai sulle labbra e mi accasciai sulla sua spalla.
Mi stava coccolando mentre mi accarezzava i capelli.
«Ti amo Nick» sussurrai,come se volessi farlo sentire solo a me stesso e convincermi di questa informazione. Poco dopo crollai sulla sua spalla.


«ti amo anch'io Harry e stai tranquillo che Louis passerà a miglior vita tra qualche giorno così non ci intralcerà il passaggio»

Angolo autrici:

Heey guuuuuys
Allora,che finale tragico eh?
No no,state tranquille,non é finita rido,in fondo é una FF Larry,quindi non c'è finale se i Larry non sono felici INSIEME. Giusto @DianaStylinsonxx ??
Non perdete le speranze e continuate a seguirci,a presto con 15 stellinee,avanti!
Oh,e scusate il ritardo rido.
Salutate la collaboratriceee

♥LOVOO• Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora