Message | A.I.

23

Christie controllò il suo cellulare ed aprí la chat con Ashton. Tornò indietro, alla prima volta che lui le aveva scritto.
Si guardò un attimo intorno. In giro non c'era nessuno, a parte due signori anziani e una donna lí vicino.
Si era dimenticata all'ultimo momento del libro di algebra, su cui doveva fare i compiti per casa, e per recuperarlo aveva perso il bus.
Cosí ora stava alla fermata, decisa a prenderne un altro, che di solito passava un'ora dopo.
Finalmente vide il suo autobus e lo fermò, salendo poi sopra.
Il suo cuore fece una capriola quando, appena salita, riconobbe la testa riccioluta di Ashton negli ultimi posti, da solo.
Con la testa china, Christie si sedette in uno dei posti centrali, affianco al finestrino, e si infilò le cuffie, guardando il paesaggio fuori.
Non sapeva che anche Ashton aveva riconosciuto in lei la ragazza del bagno. Si chiedeva ormai da giorni se fosse lei Christie.
Si avvicinò e si sedette affianco a lei, rimanendo leggermente deluso nel vedere che non si era accorta della sua presenza.
Infatti, quando Christie dovette alzarsi per prenotare la sua fermata, quasi sobbalzò nel vederlo.
Era troppo vicino, sentiva il cuore battergli forte nel petto ma fece finta di nulla. Tentò di fare l'acida, piuttosto.
«Potresti alzarti? Devo suonare.» disse, iniziando a raccogliere lo zaino poggiato ai suoi piedi.
Ashton sorrise e si alzò. «Certo, Christie.» sottolineò quasi il suo nome, come per farle capire che aveva scoperto la sua identità. Christie, dal canto suo, sentii come la sua paura diventò piú grande. Ma, pensò, Ashton non ne poteva essere sicuro, bastava negare.
«Christie?» chiese facendo finta di essere sorpresa. «Perché mi chiami Christie?»
«Perché tu ti chiami cosí, no?» Ashton aveva la voce quasi supplicante.
Christie scosse la testa. «Il mio nome é Grace.» si inventò.
«Come fai a sapere che sono fidanzato? Lo sapeva solo Christie.» merda, merda. Christie pensò subito ad un'altra scusa.
«É una mia amica e mi ha raccontato tutto. Quindi sei tu Ashton?»
«Sí»
Christie lo osservò. Dio, com'era bello. «Potresti dirle una cosa da parte mia?» Christie vide come il pullman si stesse per fermare e mormorò un «sí ma fai subito, devo scendere.»
Ashton sorrise ancora, mettendo bene in mostra le sue splendidi fossette.
«Dille che non sono fidanzato con nessuna. É complicato, ma non si deve preoccupare. Le voglio bene, piú di quanto pensa.»
Christie, col cuore in gola, annuii e poi scese. Allora non era fidanzato...
Doveva crederci?

Yess, I'm viva. (?)
Sto scrivendo 'sto piccolo spazio autrice per chiedervi una vostra opinione sul nuovo album dei 5sos...
Fra le voci che girano un po' dappertutto, sento che a molte piace Broken Home e okay. Insomma, ha fatto molto scalpore, si vede.
Ma solo a me non é piaciuta molto? Cioé, sí, é bella, ma non mi ha colpita moltissimo o forse sono io che non l'ho ascoltata con attenzione, ma non credo.
Quelle che ho preferito sono tre: (pronte?)
Castaway, San Francisco e Invisible.
Okay, le prime due mi mettono una carica pazzesca e le adoro, e l'ultima beh... Mi ha fatto fottutamente piangere e solo perché la canta tutta Calum...
E voi? Che canzone/i preferite?