chapter 6

135 11 5
                                    

C'è parecchia gente. Odio i posti affollati. Odio tutti da quando lui non è con me.
Io e Chanel proseguiamo in mezzo alla folla per arrivare dove non avrei mai voluto.
"Chanel spero tu stia scherzando!"
"Non lo sapevo. E poi che fa? Goditi la serata."
Fa allontanandosi e raggiungendo il tavolo. Si certo per me è normale divertirsi con Leonardo. Non avrei mai dovuto venire qui.
"Alexaaaa vienii!!"
A quel nome lui non stenta a posare il suo sguardo su di me. Stava sorridendo poco fa. STAVA.
"Vengo..."
Faccio sedendomi di fianco a lei fissandolo. Non ero mai stata così imbarazzata. Ma quanto ha stravolto la mia vita?
"Alexa e tu? Stanno al massimo 30 bicchieri qui e nemmeno un sorso" dice un ragazzo biondo. Faccio accenno con il capo di no ma ribatte.
"C'è sempre una prima volta."
E mi porge la bottiglia in mano. Che situazione.
"Non beve Fra!" Sento la sua voce. Ma non mi trasmette quel sollievo che tanto avrei voluto. La mia mente la prende come una sfida.
"Non credo sia tu a decidere." Avvicino la bottiglia alle labbra. Faccio finta di essere abituata, ma qualcosa brucia dentro tanto da farmi tossire e farlo parlare.
"Stai bene? T'avevo detto di non bere. Senza fiducia!"
"Oh ma guarda chi parla di fiducia!"
"Non mi hai dato l'opportunità di averla"
Dopo quelle parole rimango immobile. Non potevo crederci.
Non faccio altro tranne che allontanandomi e andarmene via da questa casa infernale.
La giornata non poteva andare peggio di così. E le lacrime lo confermano.
Uscita dalla casa mi siedo sul muretto del viale vedendo uscire parecchie persone barcollare. Ma che gusto c'è bere?. Ripensando....un attimo fa io l ho fatto.
"Alexa?"
Alzo lo sguardo e rimango esterrefatta ma allo stesso tempo spaventa. Ricordo vagamente il suo volto ma non il nostro incontro.
"Max?"
Faccio alzandomi e allontanandomi.
"Non ti farò niente stavolta non preoccuparti."
Lo guardo con gli occhi lucidi e poi ripenso a poco tempo fa. Quando questa scuola era ancora un lontano sogno. Ed io. Ed io ero più forte di così. E non avevo conosciuto lui. Lui che che quando sorride mi toglie un respiro.
Metto le mani davanti al viso per non piangere e poi sento qualcuno scapparci incontro.
Manca solo lui per costruire questo triangolo odioso.
"C'hai sempre qualcuno a portata di mano eh?"
Dice allontanandosi.
"Riccardo grazie non so...."
"L ho fatto per amicizia no?"
Alla fine scappa qualche lacrima e finalmente un piccolo sorriso. Pensavo non mi avesse più rivolto la parola.
"Grazie."

Arriva il fatidico giorno. IL LUNEDÌ.
Non l avessero mai inventato. Soltanto la parola mi porta la nausea.
Sono passate tre settimane da quella domenica infernale.
Mi precipito in classe ovviamente con 20 minuti di ritardo.
"Signorina Celeste come sempre arriva quando le pare"
Quello mi odia. E mancava solo lui alla prima ora per rendere questo giorno una merda.

Finita la giornata vado al pub per distrarmi un po. Eppure sembrava che oggi qualcosa o qualcuno voleva le mie lacrime.
C'erano solo coppiette innamorate che si baciavano o si scambiavano occhiate dolci.
Era passato così tanto tempo eppure io non riuscivo a dimenticare quel sorriso che ormai mi aveva rubato il cuore. Quei occhi che ad ogni battito di ciglia mi facevano perdere un respiro. Quel castoro che riempiva la mia giornata di risate.
Sorrido al solo ricordo. In quella camera. Quei sguardi. Lui.

Mi alzo di scatto e abbandono l'ordine. La fame mi era passata completamente.
Ad un tonfo ritorno alla realtà.
"Ma qui non si guarda quando si cammina?"
"Scusami"
Ed occoci a quei occhi verdi. A quelle fossette. Okey mi ritiro.
"Ciao non sapevo fossi tu"
"Non cambia nulla immagino"
"Mi manchi...."
A quelle parole perdo un battito portando le mie mani davanti alla mia bocca. Cosa avevo detto? Okey Alexa sei letteralmente una stupida.
"Oh scusami Leonardo non farci caso."
Ad alleviare quell imbarazzo sono le sue labbra. Quanto mi è mancato quel sapore familiare. Quella sensazione ad ogni suo tocco. Quanto mi è mancato Leonardo Decarli.
Purtroppo quel momento si ferma all istante.
"Mi sei mancata anche tu."
Mi scappa un sorriso. Mi è mancato anche questo.

Leo pov's

Ma quanto amavo il suo sorriso? Che stupido pensare che senza di lei ce l'avrei fatta. È una parte di me ormai, che non perderei mai.
Dopo quella minaccia avevo paura...paura che le capitasse qualcosa. Ma quella ragazzina mi ha rubato l anima....e non lo rimpiangerò mai. Il mio grande amore.
"Ti amo"
"È cosi semplice dire queste tre parole?"
"Quando lo si pensa davvero nulla è impossibile"
"Ti amo"
Nei suoi occhi appare quella scintilla che ormai era persa da tempo e che solo io potevo riaccendere.

Ciao a tutti ragazzi!!!! Scusatemi. S c u s a t e m i.
Non avevo il tempo. Scuola, amici, tutto mi impediva di scrivere ma......si riparte alla grande. Due capitoli alla settimana!! Like e commento qui sotto e ci vediamo nel prossimo capitolo! Bacii

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 29, 2015 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Best Mistake.《Leonardo Decarli》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora