Ho bisogno di scrivere una cosa mia, mi scuso di già quindi se non volete leggere tranquilli lasciate perdere.
Paura.
Ho paura, seriamente. Ed è. strano. Un uomo mi ha seguito. Mi ha visto e sceso dalla macchina e mi ha seguito. E io mi sono messa a correre, sono scappata.
Rabbia.
Ho raccontato a mia madre, e non mi ha dato retta non mi ha risposto niente di niente. Tua figlia e spaventata, piange e che fai? Niente, giusto.
Tristezza.
Quando mi succede qualcosa non ci penso, non voglio piangere. Ma non c'è l'ho fatta. Fa male, molto. Fa male che nessuno si interessi a me. Posso capire gli amici, in fn dei conti cosa potrebbe importarli? Fosse per qualche minuto sarebbero preoccupati e poi niente. Ma un genitore si dovrebbe preoccupare no? No, in questo caso no.
Mi sento sola. Non c'è neanche il mio cane. Che poi tutti dicono ma e un cane... già e un cane ma è l'unico che resta vicino, se piango lui viene e mi guarda mi gratta le mani come per smetterla e mi sta vicino. Non c'è nessuno che mi sta vicino, nessuno che mi dice di smetterla e mi sta vicino.
Nessuno.
Un piccolo sfogo.