Sono soltanto le 6:53 è in "casa mia" è successo già casino.
Non sopporto il fatto che mia madre grida per le cose banali che non c'è davvero motivo di rispondere gridando...
Le urla, non le sopporto più. Mi danno davvero fastidio...
Ha sempre "un motivo" per gridarmi contro, ma da un pò di tempo non gli do retta. Sono stamca di sentirmi dire che non faccio niente (quando non è così), che non sono brava in niente, che sono scema, che son cretina.
È mia madre, dovrebbe comportarsi come tale, non rendermi la vita ancora più difficile.
Ho sempre creduto che tra madre è figlia si litiga e dopo si fa pace, ci si confida, se si ha un promlema sia emotivo che fisico si va dalla mamma e lei ti aiuta...
Ho sempre creduto che fosse così.
Che poi qualcuno mi potrebbe dire c'è chi non ha una madre.
Mi dispiace per questo, ma in certi momenti ho creduto e credo che lei non ci tenga a me.
Ho sempre voluto un bel rapporto tra me e lei, ho magari che si importasse di me, non solo quando ci fa comodo a lei.
Fa male questo, ho due genitori vivi e vegeti. Uno in Italia e una qui, con me in Germania. Ma penso di più a divertirsi che ha me.
Non hanno mai il buon senso di chiedere o di dire come stai, che c'è che non và, ti aiuto, ci sono io qui.
Genitori. È un nome molto importante per due persone che hanno una figlia.
Mi ricordo che una volta la psicologa mi ha detto che dovevamo lavorare sul fatto di accettare questo loro comportamento, che non c'era più niente da fare.
Ma chi mai accetterebbe l'indifferenza da parte dei propri genitori?
Posso dire che non mi interessa, può sembrare così. Ma la verità che non è vero, non posso sempre cavarmela da sola e aiutarmi da sola.