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ieri sera derek è venuto a casa mia per parlare e sembrava così a disagio, come se non ci fosse mai stato. eravamo entrambi in imbarazzo e continuavamo a guardarci in giro senza parlare. volevo prendere l'iniziativa e dirgli quanto fossi arrabbiata per il modo in cui si è comportato, ma non ne ho avuto il coraggio.
poi lui ha alzato lo sguardo e ci siamo guardati negli occhi per la prima volta dopo più di un mese e mi ha tolto il fiato. ho semplicemente attraversato la stanza e gli sono saltata tra le braccia senza dire niente, e sono scoppiata a piangere. lui ha messo il volto nell'incavo del mio collo e credo di aver sentito le sue ciglia inumidirsi, mentre mi stringeva come se non volesse più lasciarmi andare.
alla fine mi sono staccata e gli ho raccontato di ciò che è (quasi) successo in discoteca continuando a ripetergli che mi dispiaceva e che ero ubriaca e che non volevo farlo e che lo amavo fino a che lui mi ha detto che non era arrabbiato e che era tutta colpa sua, che è stato stupido e non si sarebbe dovuto comportare così. mi ha detto anche che non mi ha tradito con jennifer, che è stato un malinteso e questo mi ha fatto sentire ancora più stupida.
mi ha detto che sono stati peter e stiles a fargli capire che tutto questo era davvero stupido e che doveva parlarmi. poi mi ha confessato che quando ero in coma mi è venuto a trovare ogni notte senza che nessuno lo vedesse e si sentiva malissimo perché aveva paura di non vedere più il mio sorriso, e gli ci era voluto un po' per prendere il coraggio di parlarmi perché si vergognava.
alla fine abbiamo entrambi pianto come due bambini e siamo rimasti sul divano abbracciati per il resto della serata e abbiamo dormito insieme.

lo amo da morire, tutto il resto non conta

derek » derek haleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora