Tu e Io al Infinito

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Dedico questo capitolo alla mia miglior amica Ruth, che mi ha incoraggiato a scrivere questo libro.
I love y panda <3

Ho appena compiuto 18 anni. Finalmente sono maggiorenne, anche se questo non mi ha cambiato la vita, anzi è rimasta così com'è. Ma un cambiamento c'è : posso guidare la macchina. Oltre a questo la mia vita è molto bella, sono single, studio legge. ( primo anno) , figlia di un avvocato e una giudice. Diciamo che.. studiare legge è di famiglia.
Sono circondata da amiche fantastiche....beh è tutto ok e non mi manca nulla. Qualcuno dirà che vuole essere al mio posto, e non lo biasimo, tranne per il fatto che una delle regole di famiglia che viene rispettata e tramandata da generazioni è: di cominciare la ricerca del futuro marito appena compiuti i 18 anni. Credetemi, non mi interessa per niente trovare adesso il mio futuro marito, ma mia madre per quanto dolce e gentile sembri è ostinata a trovarmene uno lei. Infatti, dopo aver saputo che non ho intenzione di conoscere nessuno mi presenta un ragazzo ogni sabato, con il quale ho l' obbligo di uscire almeno una volta. Ebbene si, oggi è sabato.
Non mi sono truccata, ne vestita bene, tanto non ho intenzione di piacere a nessuno, quindi tanto vale non sprecare tempo ed energie.
<Emily, cara , è arrivato George>
annuncia mia madre dal salotto, mentre io sono in cucina a mangiare gelato al cioccolato e menta. Sì.. se ve lo state chiedendo, Mangio gelato alle nove del mattino. Inutile aggiungere che il mio viso ne è ricoperto completamente.
George ... uhm, l' altra settimana era Gregory e l' altra ancora era Filip. Comincio a dubitare che si sia fatta un elenco di persone e me le presenti in ordine alfabetico.
Non faccio neanche in tempo a pulirmi, che mia madre entra con un sorriso a trentadue denti assieme a George. Ora immaginate che il principe azzurro vede per la prima volta la sua principessa che ha ancora un pigiama di Hello Kitty, i capelli non pettinati e la faccia ricoperta di gelato. Ecco, quella sono io! Ah già....credo sia inutile dirvi che mia madre vedendomi così sia rimasta pietrificata facendo sparire il suo raggiante sorriso che aveva prima.
<se avessi saputo che c' era un pigiama party sarei venuto anche io in pigiama> disse lui.. ed è dannatamente sexy.. un.. dio greco sceso in terra! E la sua voce.. Dio! Mi rivolge un piccolo sorriso. E' fottuta-mente bello. Ok . Non sto pensando con la testa.. troppo gelato.
< e io se avessi saputo che alle 9 del mattino qualcuno sarebbe venuto a farmi visita sarei ancora a poltrire nel letto> sorrido malignamente. Perché? Perché l' ho fatto? Va bene so perfettamente che sono perfida con tutti i "concorrenti della lista", ma lui è diverso o almeno credo..
< allora, sua maestà , mi dileguo> sorride sensualmente mostrando un tono divertito e senza darmi la possibilità di ribattere o perlomeno capire, si gira e se ne va sculettando con passo felpato e dannatamente sexy ...ok devo smetterla con il gelato per colazione.
< vedi! per colpa tua se n'è andato, vergognati. E guarda come sei conciata. Se ci fosse una gara tra te e un clown vinceresti tu> sbotta andandosene. Ok .una persona normale non può fare normalmente colazione a base di gelato alle nove di sabato mattina. Cosa c'è di sbagliato?!
È passata un ora, una soltanto e già sento suonare di nuovo il campanello.
< Emily c'è qualcuno per te > annuncia mia madre. Cos' è che sono diventata famosa che tutti all'improvviso hanno deciso di farmi visita. Manco fossi Victoria Justice !
< ok ,ora possiamo ricominciare.> alzo lo sguardo e lo vedo. Ha il pigiama di Stitch, i capelli arruffati ( più sexy di prima), in una mano ha un orsacchiotto e nell'altra il gelato alla menta e cioccolato. L' ho già detto che è sexy? Beh se non l' ho fatto lo faccio adesso : è SEXY. Se confrontiamo lui e il dio greco....beh il dio greco sembrerà una formica.
< rimarrai li a fissarmi ancora a lungo o mi fai accomodare?> non mi ero accorta che lo stavo fissando con gli occhi sgranati mentre sbavavo.....manco fossi un cane.
< c...ccc...certo....> perché balbetto?! Non deve capire che sono caduta ai suoi piedi appena l' ho visto.
< lui è Bob> mi presenta il suo orsacchiotto subito dopo essersi sdraiato sul letto accanto a me. Ha un profumo di biscotti .....e....così vicino che improvvisamente ,a gennaio, riesco a percepire l'alzamento delle temperatura a 40 gradi , a causato dal effetto serra . Solo io ho così caldo?
< piacere Bob, io sono Emilia e quella orsacchiotta la giù è Samanta > indico il mio pupazzo che ho da quando sono piccola ; poi mi volto verso di lui e noto che mi sta fissando con uno sguardo profondo mentre sta sorridendo. Ok . Mi sto evaporando. E poi non sto facendo niente di male,no? Non sto mica sposando Hitler. Mentre sono qui persa a prendermi in giro da sola e a riflettere , si è alzato e si stavo dirigendo verso la porta.
< perché te ne stai andando? >
<perché è troppo presto per stare qui >
< quindi sei un galant uomo >
< hm....tento di esserlo,ma con te è difficile. Sei una ragazza molto bella , non ti serve neanche di pettinarti....quindi voglio fare le cose