Louis è arrivato da 30 minuti e da quando ha messo piede qua dentro non ha smesso un attimo di urlare. Mi scoppia la testa e mi viene voglia di piangere ma non lo faccio.
-puoi smettere?- chiesi
-no! Non la smetto! Hai capito che ti stai rovinando? O non ci riesci ad arrivare?! Devi smettere di farti del male-
Io non posso smettere. Non riesco a smettere.
Mi sento intrappolata in una scatola di ferro. Queste parole mi stanno distruggendo perché sono vere.
-ok mi dispiace- dico
Mi alzo dal divano e inizio a vestirmi
-DOVE DIAVOLO STAI ANDANDO? -
-Esco, questo posto mi opprime. Tu mi opprimi. Ho 24 anni non 5, non puoi dirmi cosa devo fare. Ti odio e vattene da casa mia- dico
- Sai Sasha è questo il tuo problema quando sei triste o arrabbiata ferisci le persone. Questo io lo so, ma gli altri? Non troverai mai qualcuno se ti comporti così-
-non voglio trovare qualcuno- sussurro
Detto questo mi alzo e me ne vado.
