Angel or devil?~nouis/zarry

Capitolo 4

Quel giorno mi svegliai con un buon presentimento. Mi vesto con un semplice maglione rosso bordeux e gli skinny come al solito.
Appena arrivato in classe corro al mio posto e avvolgo le braccia intorno al Bellissimo corpo del mio Louis, poi appogio delicatamente le labbra al suo orecchio e sussurrare " buon giorno piccolo " e lo sento tremare leggermente sotto al mio tocco e a bassa voce dice " a r-ricreazione devo parlarti... C-ci vediamo sul t-tetto" annuì cercando di sembrare tranquillo anche se in realtà ero molto agitato, chissa cosa voleva dirmi.
Mi avrebbe voluto dire qualcosa di bello o qualcosa di brutto?.

Le ore prima della ricreazione passarono in maniera molto lenta e appena inizia la ricreazione salgo velocemente sul tetto. Sono così teso che non tocco neanche cibo e questa è una cosa strana per me, non mi
Succede mai di saltare un pasto.

Poco dopo arriva Louis, sembra teso e agitato anche lui e questo mi agita ancora di più, e se volesse dirmi che non vuole essere più mio amico, forse mi sto agitando per nulla ed è qualcosa di bello ma potrebbe anche essere qualcosa di brutto ...

Giocava nervosamente con le mani e quando finalmente arriva davanti a me , tutto rosso in viso inizia a parlare : " b-beh ... A m-me... P-piaciono " lo guardo incuriosito e dopo un pò chiedo " ti piaciono? ti piaciono cosa? "  lui prende un lungo respiro e dice " mi piaciono i ragazzi" a quelle semplici parole mi si illumina il viso e sorrido, questo significava che avevo una chance con il MIO piccolo lou, anche se in realtà sarebbe più grande lui di me...ma dettagli. È il mio piccolo

Allungo una mano verso di lui e gli accarezzo una guancia per poi dirgli con tono dolce " hey, non c'è nulla di cui vergognarsi. Anche a me piaciono i ragazzi" porto lentamente le mani sui suoi fianchi fianchi pensando " a me piaci tu..." subito dopo lui ricambia l'abbraccio mettendo le braccia intorno al mio collo stringendosi a me il più possibile.

Gli lascio un bacio sul lato delle labbra e continuo a parlare dicendo " non vergognarti mai di quello che sei, Perché sei fantastico, ricordato sempre " avrei tanto voluto dirgli che lo amo ma per ora ancora non potevo avrebbe pensato che sono un pazzo perché in pochi giorni mi ero innamorato così tanto.

"G-grazie... T-ti voglio bene, ti voglio tanto bene" disse lui con uno splendido sorriso sulle labbra.