Capitolo Due.

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Hayes zoppica.
Fa di tutto perché non si noti, ma non riesce a camminare normalmente, a causa del forte dolore alla gamba.

Il ragazzo però non se ne preoccupa, tanto nessuna gli presta mai attenzione e non ha amici che facciano domande inopportune.
Come potrebbe spiegare altrimenti il labbro spaccato ed i lividi sullo stomaco e sulle gambe?

Si ferma un secondo per riprendere fiato, camminare diventa improvvisamente faticoso quando hai male dappertutto. La sera prima prima suo padre non si è fatto alcuno scrupolo mentre lo picchiava.

Hayes stringe gli occhi, sentendo lo stomaco bruciare, prende qualche grossa boccata d'aria e dopo qualche istante riprende a camminare verso la scuola che fortunatamente dista solo più qualche decina di metri.

***

Harry vede il piccolo Hayes entrare nell'aula con almeno dieci minuti di anticipo rispetto alla campanella, come sempre.

《Buongiorn9mormora con la sua solita voce sottile ed il tono sottomesso.
«Buongiorno»risponde Harry con un piccolo cenno del capo, mantenendo però il tono austero e severo.

Guarda il ragazzo per qualche secondo, sta zoppicando.
Scuote la testa, pensando che avrà fatto qualche rissa come i ragazzi della sua età.

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