Nell'antica Roma si credeva che Cardea fosse la dea vergine tutelare delle soglie, usci, porte e cardini delle case.
Il compito cui questa divinità era preposta era quello di scacciare tutti gli spiriti maligni che avessero tentato di entrare nelle abitazioni.
Il potere di Cardea però era anche più specifico: era quello di impedire l'ingresso anche alle Strigi, i vampiri che durante la notte si credeva succhiassero il sangue agli infanti.
Questa Dea era quindi invocata quale cacciatrice di vampiri.