Dalla 1×03.
È una verità universalmente riconosciuta, che il Dottore ha sempre una compagna. O dei compagni. O persino una nipote. Ma che si innamorasse di una di loro, non era programmato.
Un qualcosa di non previsto.
Soprattutto se la compagna in questione era Rose Tyler, una bionda tutto pepe. Un'umana... Fantastica.
La prima volta che la vide, pensò che fosse una ragazza in gamba, una buona compagnia per non sentirsi solo. Era solo da troppo tempo ormai.
Ma in qualche modo tutto iniziò a mutare. Da quella che sembrava essere solo una diciannovenne a cui piacevano le patatine fritte, ben presto Rose Tyler era diventata una donna bellissima.
Ed era proprio «Sei bellissima», che aveva esclamato, nell'istante in cui l'aveva vista con quei abiti vittoriani tipici dell'Ottocento. Nel suo cervello aveva formulato frasi molto più ad effetto, complimenti più elaborati e galanti, ma era rimasto folgorato da quella meravigliosa rosa che era appena sbocciata davanti ai suoi occhi. Se avesse avuto uno specchio davanti, si sarebbe vergognato della sua espressione, nel vedere quella giovane donna. Che diritto aveva lui di fare tali apprezzamenti? Aveva novecento anni. Novecento. Poteva benissimo essere il nonno del suo bisnonno. Forse fu anche per questo motivo, o perché in fondo non era mai stato un galante, che aggiunse, quasi come se si fosse scottato, quel «Nonostante tutto.»
«Nonostante cosa?» aveva chiesto Rose aggrottando le sopracciglia.
«Be'... Che sei umana» le disse accennando un sorriso. Chiedendosi mentalmente se fosse stupido o cosa. Forse sarebbe stato meglio se si fosse morso la lingua, o non aggiungesse quel:
«Nonostante tutto.»
Perché, nonostante tutto, aveva rovinato un momento magico. Almeno per lui.
Rose all'epoca era più interessata a viaggiare che a lui. Lo sapeva, lo capiva, che lo vedeva solo come un alieno strambo. Dopotutto, viaggiavano insieme da solo dodici ore, come avrebbe dovuto guardarlo? Era un vecchio bacucco di novecento anni.La verità era che Rose ci era rimasta male. Aveva perso più di mezz'ora a scegliere quegli abiti, i più belli che c'erano, visto che gli altri erano cose informi di multicolori e poco... Normali. Ma d'altronde era il guardaroba del Dottore, e lui non era esattamente “normale”. Il solo fatto che avesse trovato qualcosa di vagamente indossabile, era praticamente un miracolo. Non si aspettava chissà quale complimento, era del Dottore che si parlava, ma... Ci era rimasta un po' male quando aveva aggiunto «Sei umana», quasi come se fosse d'obbligo precisare la sua specie.
Per un attimo, solo un attimo, aveva toccato il cielo con un dito. Il Dottore che le faceva un complimento, che diceva che era bellissima, e poi... Venne trascinata con la forza nella realtà.
Umana.
Oh, diamine!, sapeva perfettamente di essere umana, ma c'era bisogno di precisarlo? Che razza di complimento!Angolo autrice stellare~~
Salveeee, pensavate di liberarvi di me? Ebbene no! Mi spiace per chi aveva esultato ù.u
Questa cosa l'ho scritta dopo aver visto la 1×03 per la milionesima volta :')
STAI LEGGENDO
Dear Rose Tyler || Doctor who
FanfictionTutti sappiamo che il Dottore è un ottimo bugiardo no? Anche Rose lo sa, ma a volte semplicemente non fa domande, non va oltre, perché ci sono cose che è bene non dire, è bene non sapere. Perché a volte fa male sapere, molto male. Il Dottore non di...