capitolo 3

490 33 4
                                    

.Avery Pov.
Alle 22 precise niky era fuori dalla mia casa.
Non mi ero molto tirata in confronto a lei che era uno schianto avevo optato dato che era pieno inverno per un magliore nero con pallini bianchi e una scritta : Happy al centro.
E un leggins invernale grigi con pallini di tulle neri e scarpe bianche comode della Nike.
I capelli neri li avevo lasciati sciolti e avevo fatto la piastra.
Il trucco era leggero solo fondotinta mascara e un rossetto color carne.
Andai dentro la macchina e niky non era niente paragonata a me.
Aveva un vestito corto dorato senza spalline che metteva in risalto il suo corpo da dea.
I lunghi capelli biondi erano stati arricciati nelle punte e aveva usato più trucco di me.
Aveva un bel paio di scarpe dorate a tacco 12.
Non capisco e non capirò mai come fa a portare quei cosi.
Io non riesco a portare nemmeno un piccolissimo tacco che per me sembra già alto.
Il tragitto fu' silenzioso decidi di non indagare.
Arrivate scesi e vidi un immenso palazzo con due apriporte all'ingresso che ci accolsero con un saluto e un sorriso professionale aprendoci le porte.
Io arrossi' e niky mi tiro' per un braccio verso l'ascensore.
Arrivammo all'ultimo piano.
Quando si aprì l'ascensore notai quel piano.
La porta non era chiusa a chiave perché era tutto un appartamento immenso.
Un attico.
Era elegante proprio come sognavo la mia futura casa da bambina la cucina era elegante e aveva il bancone con gli sgabelli che io adoravo tanto.
Dissi a niky : che ci facciamo in questo posto ? Non posso permettermi neanche di andare in bagno qui.
Lei ridacchio e mi disse: tranquilla la festa l'hanno organizzata i miei amici ah eccoli scusa vado a salutarli tu divertiti.
Mi disse sparendo tra la folla.
Io optai per passare dalla gente meno visibile apparte che loro erano eleganti e belli e io sembravo uscita appena da un fastfood.
Presi un bicchiere di cocacola che mi servi' un barman sbuffando forse avrebbe preferito ordinassi un drink.
Ma non era un problema mio era il suo lavoro quindi.
Bevevo a piccoli sorsi..fino a quando  non notai due pettegole che mi fissavano e ridevano.
Le vidi chiaramente commentavano il mio look.
Mi vergognai un sacco volevo sprofondare.
Stavo per scappare via da quel terribile posto quando qualcuno da dietro mi cinse la vita.
Senti' solo il suo respiro sul mio collo e tremila brividi mi percorsero in tutto il corpo.
Questa persona misteriosa disse : piccola eccoti ti ho trovata.
Le due pettegole lo guardarono sbigottite dalla voce avevo capito era un ragazzo.
Le due dissero scusandosi : scusa Harry non sapevamo stesse con te stasera.
E mi indicarono.
Lui sentenzio' : si bhe' è la mia ragazza.
Lo aveva davvero detto stavo sognando.
Notai niky che mi fece un sorrisone immenso.
Le due si scusarono tremila volte con entrambi.
E io annui comprensiva alle due.
Poi il ragazzo mi fece girare verso lui.
E mi porto' via con se'.
Da quella posizione mentre mi portava fuori nel balcone dell'attico lo analizzai.
Era un ragazzo non molto alto ma muscoloso.
Aveva molti tatuaggi che gli si intravedevano dalla giacca nera e camicia bianca.
I capelli ricci color marrone erano lunghi e gli ricadevano naturali con un po' di gel per fissarli sulle spalle e aveva degli immensi occhi..verdi il mio colore preferito.

.Harry Pov.
Niky ci venne a salutare la conoscevo dalle elementari era una delle persone più dolci che ci aveva sostenuto durante il percorso per diventare ciò che siamo i one direction.
Lei ci diede un bacino sulla guancia a tutti.
H : sei sola?.
Le chiesi indagando.
N: no sono con una mia amica si arrabbiera' molto con me non le avevo detto che venivamo ad una festa lei odia le feste preferisce stare da sola.
H : ok bhe dov'è così cela presenti ?.
N : a dire il vero non lo so è sparita.
Allora entrammo per cercare questa ragazza.
H : come si chiama? Mi informai.
N : Aver...
Lascio' il nome in sospeso.
Notai perché c'erano clarissa e Jennifer le due pettegole che non so perché dovevo sempre invitarle erano ricche e il nostro manager diceva che clarissa aveva una cotta per me.
Quindi mi toccava invitarla ad ogni party.
Ma non fu' questo bensì la piccola ragazza che era bella vestita semplicemente ma non so' perché non riuscivo a toglierle gli occhi di dosso.
Le due sela ridevano la stava prendendo in giro e dato che era una amica di niky non potevo permetterlo.
Andai deciso verso la ragazza e le cinsi la vita.
Ogni molecola del mio corpo ando' in brodo di giuggiule quando la strinsi contro il mio corpo.
Non capi perché ma il mio corpo avevo reagito.
Le dissi solo un :  piccola eccoti ti ho trovata.
Lei era impacciata ma mi lascio' parlare.
Era stata fiduciosa verso i miei confronti ero uno sconosciuto dopotutto.
Loro mi dissero che non sapevano che stesse con me quella sera d'altronde cambiavo accompagnatrice ad ogni party.
Ma dovevo far capire a quelle zoccole che questa ragazza era di più per me.
Non una qualunque se volevo che la lasciassero in pace.
Così aggiunsi : si bhe è la mia ragazza.
Ad ogni parola lei reagiva al mio tocco.
Non so perché lo avevo detto : la mia ragazza.
Loro si scusarono tremila volte anche con lei dopo di che la feci girare su me e la vidi.
Era ancora più bella di come mi ero immaginato da dietro.
La presi per mano e la portai via nel balcone mentre notai che niky le sorrideva e rideva.
Ma io non mene curai.
Guardai il cielo stellato dandole il tempo di abituarsi al mio aspetto , a me e a quello che le era appena successo , però non le avrei staccato la mia mano.
No doveva stare tra le sue morbide dita.
Punto.

- fine capitolo -
- prossimo capitolo 4 - Giovedi 26 nov.
Se vi è piaciuto commentate e mettete like thanks ❤❤❤
~ HardinScottAfter ~

You are my girl ~ ( COMPLETED ) ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora