La Rinascinta

Tutto o niente

Ed eccomi arrivato a dove sono ora. La mia vita è iniziata e finita alla nascita di Molly,e ancora non me ne ero reso conto. Non mi è rimasto più niente e neanche un scopo per potere andare avanti. Vago per le strade senza sapere dove andare,come una falena in cerca della sua luce. Non uso i poteri dallo scontro e mi sento ormai vuoto,come se dentro di me non ci fosse più niente. Per colpa di quello che mi hanno fatto i sacerdoti non posso porre fine alla mia vita perché solo quando la Terra non avrà più bisogno di me io scomparirò con essa. Questa è la mia punizione per aver amato troppo?
Allora si,accetto,perché come ho amato io non l'ha mai fatto nessuno.
Alcune volte quando mi soffermo a pensare mi accorgo che sorrido e non ho ancora capito il perché!
Forse perché ogni volta che tutto sta andando per il verso giusto qualcuno lassù si diverte a rompermi le uova nel paniere,si diverte a guardarmi soffrire , a chiedere pietà. A distanza di anni mi chiedo cosa ho combinato nella mia inutile esistenza. Ho amato e per poter salvare il mondo ho scelto di lasciar tutto per un bene più grande. Ho amato ancora e per lo stesso bene ho deciso di porre fine a quell'amore. Spesso mi domando se avessi l'opportunità di tornare indietro avrei lo stesso coraggio di scegliere l'intero mondo piuttosto che l'amore che per anni ho protetto!?
Forse avrei fatto una scelta diversa sapendo tutto il dolore che ne porterebbe. Solo ora capisco tutte quelle persone che lasciano che la bramosia del potere prenda il soppravento sulle loro vite. Non ho mai capito come potessero fare una cosa del genere,fino ad ora. Sarebbe stato così sbagliato scegliere di combattere per un'amore dannato?
Sarebbe stato da condannare un uomo che sceglie la sua amata e non pensa per una volta a quello che ne potrebbe conseguire?
Alla fine dei conti sono stato creato per uno scopo più grande dell'amore. Sono stato creato??
Non mi ero mai definito così!
Ho perso il senno della ragione. Il dolore mi sta cambiando e solo adesso me ne sto rendendo conto. Io scelgo la direzione che la mia vita deve prendere e non gli altri. Io ho scelto di essere quello che sono oggi e non sono stato "creato" ma sono stato IO a dire addio a tutto quello che amavo per salvare un mondo che ormai sta andando a rotoli. Un mondo abitato da persone che non apprezzano cioè che gli è stato offerto. Ma non serve a niente compiangersi. Basta con l'odio e si alla VITA. Si alle gioie che posso trarre da questo mondo che tanto disprezzo. In fondo cosa ho da perdere? Ho affrontato l'uomo più potente del mondo e adesso ho paura di quello che potrebbe accadere se mi ributtasi a pieno nella vita? No,la paura non può prendere il soppravento sulle emozioni che potrei vivere. In fondo dimostro solo 30anni. Alto,moro,occhi azzurri,fisico asciutto,direi bene per uno che ha 150anni. Ma cosa fanno i giovani di quest'epoca? Mi accorgo che ormai le care e vecchie lettere che amavo scrivere a mia moglie sono ormai diventate obsolete. Allora mi butto in quello che mi viene meglio:il ballo. Devo trovarmi però una bellissima dama. Una che come me si lasci trasportare dalla musica,una che appena parte la prima nota si teletrasporti con la mente in un altro mondo,insomma una che ama sognare. Forse chissà troverò quella donna che riempi le miei giornate. Una donna forte,che non abbia paura di amare e di soffrire per amore. Una donna dolce,che preferisca un mio abbraccio per riscaldarsi. Una donna testarda, con le proprie idee e che sostenga con tutte le forze quelle idee. Una donna da amare.